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STORYTELLING. Un progetto e le sue pubblicazioni

Storytelling, un progetto promosso dal Centro RiESco in collaborazione Coop Adriatica, Sala Borsa Ragazzi e la cooperativa culturale Giannino Stoppani, nasce nel 2010 come un concorso per la raccolta di storie scritte dalle famiglie dei bambini che frequentano i servizi educativi del Comune di Bologna , con l’obiettivo di raccogliere le voci, le memorie, i sogni e gli immaginari che popolano le case, ovvero tutti i racconti che negli anni gli adulti hanno dedicato ai loro bambini.

Storie, racconti, poesie e filastrocche accompagnate anche da disegni e illustrazioni sono state tutte raccolte in un volume come auspicio per continuare a promuovere la partecipazione delle famiglie e per creare un filo conduttore, un legame tra le storie.

Il 23 novembre 2011 Salaborsa ha premiato le storie finaliste: Il foglio bianco (Alfio Parma), Scoiattoli (Luciano Besa), Il mio condominio (Raffaele Casu), La principessa raganella (Stefano Bachelli e la sua nipotina), Storia di una Perla “abban-donata” e della sua conchiglia (Francesca Aloisi e Luca Soldati), Al sole è venuta una malattia infettiva (disegni di Silvia Castelli 4 anni, testi di Francesca Sanzo).

Per ringraziare i genitori e le famiglie che hanno partecipato donando una storia alla città, il CDLEI il 2 ottobre 2012 ha organizzato l’evento speciale “Ti racconto la tua storia”, un momento di incontro per condividere insieme, grandi e piccini, la lettura ad alta voce di alcune storie tratte da Storytelling, seguito da un atelier creativo per continuare a giocare con le storie e la fantasia, a produrre nuovi racconti illustrati sul tema dell’acqua, prendendo spunto dalla storia letta ad alta voce “Il fiume che non voleva gettarsi nel mare” tratto dal volume “Storytelling”. Storie in bottiglia nasce dalla conclusione della prima fase del progetto Storytelling, e proprio come seguito dell’incontro. L’intento è stato così quello di proseguire insieme il progetto e la produzione creativa di storie attraverso parole e illustrazioni. I racconti pervenuti sono stati raccolti nel libro “Storie in bottiglia” (a cura di Anna Madia, Centro Ri.E.Sco., Comune di Bologna Settore Istruzione), disponibile presso la biblioteca del Centro RiESco.

Il percorso è proseguito nell’anno educativo 2013/14, con un un ciclo di quattro incontri, proposti all’interno del SET “Il Tempo dei Giochi” (Via dello sport, 21/2), i bambini e le loro famiglie hanno così partecipato attivamente ad un percorso creativo per illustrare tre storie (“Una famiglia arcobaleno”, “Il pentagramma sceglie la libertà”, “I pensieri di un bambino”) scelte tra quelle che hanno partecipato al concorso di Storytelling, edite nel volume omonimo, pubblicato nel 2011. Successivamente, le illustrazioni realizzate da grandi e piccini hanno dato vita ad un nuovo racconto, la quarta storia: “Sogno di una giraffa… sveglia”. Gli elaborati prodotti sono stati raccolti in un fascicolo a fumetti “La quarta storia: immagine alle parole” disponibile presso la biblioteca del Centro RiESco.

Durante l’anno scolastico 2013/14, si è nuovamente avviata presso il Set “il Tempo dei Giochi”, una attività insieme alle famiglie legata al volume “Storytelling”. Il tema dei laboratori era la narrazione che proseguiva in maniera consequenziale, il lavoro dell’anno precedente. Si è deciso di scegliere tale argomento in quanto il narrare e l’ascoltare ottimi strumenti per una educazione interculturale forniscono contributi preziosi per l’arricchimento dell’identità, aprono al contatto con l’Altro e in una continua evoluzione ed interazione permettono di costruire nuovi modelli. Culturali. Tale progetto ha messo in gioco capacità di interazione, empatia, desiderio di stare insieme e di condividere, la continua contrattazione tra le storie originali e ile proprie personali ha permesso inoltre una negoziazione culturale che ha portato a uno scambio generante.Il Centro RiESco ha documentato questo percorso in un breve video dal titolo “Il tempo di narrare che potete visionare sul canale You Tube del Centro e ha raccolte le storie prodotte in un fascicolo scaricabile cliccando qui.