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 TITOLO I - DENOMINAZIONE, SEDE, SCOPI

 

Art. 1 - E’ costituita un’Associazione a norma dell’art. 36 c.c. denominata “Klären Associazione Culturale e Filantropica”, con Codice Fiscale numero 91189760373.

 

Art. 2  - L’Associazione ha sede Legale in Bologna.

 

Art. 3 - L’Associazione è apartitica e svolge la sua azione al di fuori di qualsiasi movimento politico o religioso.

a.     L’Associazione non ha scopo di lucro e non ha per oggetto esclusivo o principale l’esercizio  di attività commerciali, infatti, non vi sono quote associative, le attività, i corsi a pagamento e la vendita del materiale editoriale, sono finalizzati unicamente all'autofinanziamento delle iniziative e alla copertura delle spese sostenute dall'Associazione nel raggiungimento degli obiettivi statutari e, comunque, non rappresentano per l'Associazione una fonte di lucro. Nel rispetto di questo principio, Klären non ha e non intende possedere una sede fisica di sua proprietà nella quale organizzare le proprie iniziative, lo spazio virtuale  (in Internet) è quello che la rende principalmente nota al grande pubblico nazionale, le sue iniziative vengono sempre proposte in luoghi privati o di proprietà delle Istituzioni. Oggetto principale è quello di realizzare i seguenti fini: Offrire ai propri simili la conoscenza Filosofica, Scientifica, Psicologica, Parapsicologica, ArtisticaEsoterica e New Age. In riferimento alle discipline esoteriche e New Age, Klären in particolare si curerà dello studio delle seguenti discipline: Numerologia, Astrologia, Chiromanzia, Cartomanzia. Si occuperà anche dello studio di tutte quelle discipline definite salutistiche alternative, come: Terapie Naturali in generale, Pranoterapia, Healing, Biopsicosintesi, Psicosintesi, e altre. L’associazione si interessa di tutte le scienze che necessitano di un approccio olistico e di molti altri campi del sapere concernenti la cultura Occidentale e quella Orientale. L’associazione indaga e informa su tutte le discipline più sopra elencate, con lo scopo di tutelare il prossimo da coloro che, impropriamente, utilizzano la Conoscenza (teorica e pratica) e/o che attraverso essa esercitano forme di potere psicologico, fisico ed economico nei confronti del prossimo.

b.     si occupa della formazione, preparazione e addestramento di operatori culturali, specializzati nelle varie discipline elencate al punto a).

c.     promuove interessi culturali, ricreativi, sportivi, turistici degli associati, favorendo la loro diretta partecipazione alla gestione di attività nel tempo libero.

d.     ogni altra iniziativa ritenuta dal Consiglio Direttivo valida ed idonea a favorire la pratica e la diffusione corretta di tutte le discipline umanistiche, comprese quelle salutistiche naturali e non, tra coloro che non le svolgono professionalmente, tra i giovani, gli anziani e tutti coloro che vogliono essere correttamente informati o intraprendere tali conoscenze ai fini di una futura professione.

e.     non intende adottare né promuovere (per sé o per conto di altri) nessuna forma di proselitismo.

 

A titolo esemplificativo e non tassativo, l’Associazione svolgerà le seguenti attività:

 

·        attività culturali, convegni, conferenze, congressi, concorsi, dibattiti, seminari, incontri, mostre d’arte e non, concerti, spettacoli e rappresentazioni teatrali e audiovisive, proiezione di film e documentari culturali o di comune interesse per gli associati.

·        attività associative, incontri, manifestazioni tra associati, in occasione di festività, ricorrenze o altro, gite e soggiorni, gare e giochi leciti.

·        attività di formazione, corsi e seminari di preparazione e di perfezionamento in particolare nelle discipline indicate al punto a); costituzione di comitati o gruppi di studio e ricerca.

·        attività editoriali, pubblicazioni di libri, di atti di convegni e seminari, di studi e ricerche, di una rivista, biblioteca, videoteca. Chiunque può inviare proprie opere prestampate (l’associazione, in particolare, prenderà in visione, scritti di autori che sentono la necessità di entrare in un rapporto di reale empatia con i propri simili), e Klären potrà decidere se offrirle in visione al pubblico, nel corso di eventi culturali tramite i quali potrebbe anche raccogliere  fondi per essere devoluti a soggetti bisognosi.

·     ogni altra iniziativa ritenuta idonea per il raggiungimento delle finalità statutarie. E’ escluso ogni tipo di lucro e l’associazione è apolitica.

Art. 4 - L’Associazione potrà avvalersi di un proprio organo di stampa.

 

Art. 5 - L’Associazione può svolgere anche altre attività diverse da quelle sopra indicate, anche se di natura commerciale, pur sempre nel rispetto dei limiti di cui all’art. 6 del D. Lgs. N. 460/1997 ai fini della perdita di qualifica.

 

TITOLO II – ASSOCIATI

 

Art. 6 - L’Associazione è composta dai tre soci fondatori e da un massimo di altri cinque associati.

L’adesione all’Associazione è a tempo indeterminato, salvo le ipotesi di esclusione e recesso, espressamente indicate dal presente statuto, e non possono essere previsti associati temporanei per la partecipazione alla vita associativa.

Coloro che condividono gli scopi e le finalità dell’Associazione e intendono parteciparvi in qualità di associati, debbono presentare domanda di ammissione al Consiglio Direttivo approvando espressamente lo statuto.

Trascorsi cinque giorni dalla predetta domanda, la stessa si intende accolta a tutti gli effetti.

Sarà in ogni caso compito del Consiglio Direttivo comunicare l’avvenuta adesione trasmettendo all’interessato tutta la documentazione associativa.

 

Art. 7 - Gli associati non versano all’Associazione, dal momento in cui entrano a farne parte, alcun contributo annuo o mensile. Per gli associati maggiori di età è previsto il diritto di voto per l’approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e della nomina dei componenti il Consiglio Direttivo Dell’Associazione.

 

TITOLO III - ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE

 

Art. 8 - Sono organi dell’Associazione:

a.           l’Assemblea

b.           il Consiglio Direttivo

 

TITOLO IV – ASSEMBLEA

 

Art. 9 - L’Assemblea è composta da tutti i soci fondatori dell’Associazione e dagli associati ed è l’organo sovrano dell’Associazione stessa.

L’Assemblea regolarmente costituita rappresenta tutti gli associati e le deliberazioni da essa adottate in conformità allo Statuto, vincolano gli associati assenti o dissenzienti.

Hanno diritto di intervenire all’Assemblea i tre soci fondatori e gli associati. L’Assemblea si riunisce almeno due volte l’anno per approvare i seguenti documenti:

·        entro il 30 aprile di ogni anno il bilancio consuntivo

·        entro il 30 novembre di ogni anno il bilancio preventivo

 

L’Assemblea si riunisce a seguito di convocazione deliberata dal Consiglio Direttivo, ogni volta che lo ritenga opportuno e comunque in presenza della richiesta da parte di almeno 1/5 degli associati. L’avviso di convocazione, contenente l’ordine del giorno, dovrà essere inviato ai soci, almeno quindici giorni prima di quello fissato per l’adunanza.

L’Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo o, in caso di sua assenza o impedimento, da uno o entrambi i Vicepresidente o, in mancanza di essi (Presidente e Vicepresidenti), da chi viene nominato dall’Assemblea.

 

Art. 10 - E’ compito dell’assemblea:

 

a.     approvare e modificare lo Statuto;

b.     delineare gli indirizzi generali dell’attività dell’Associazione;

c.     approvare i conti annuali preventivi e consuntivi;

d.     nominare i membri del Consiglio direttivo.

 

Art. 11 - L’Assemblea è valida in prima convocazione, con la partecipazione di tanti associati che rappresentino la maggioranza degli stessi e in seconda convocazione, qualunque sia il numero degli associati presenti o rappresentati. L’Assemblea ordinaria e straordinaria, sia in prima che in seconda convocazione, delibera a maggioranza dei presenti.

 

TITOLO V - IL CONSIGLIO DIRETTIVO

 

Art. 12 - Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di due ad un massimo di otto membri eletti dall’Assemblea degli associati fino a revoca.

In caso di decesso o dimissioni di un Consigliere, il Consiglio provvede, alla prima riunione, alla sua sostituzione, chiedendo la ratifica della nomina alla prima Assemblea indetta.

Art. 13 - Il Consiglio Direttivo nomina al proprio interno un Presidente e due Vicepresidente. Nessun compenso è dovuto ai membri del Consiglio.

 

Art. 14 - Il Consiglio si riunisce tutte le volte che il Presidente lo ritiene opportuno e comunque almeno una volta all’anno, per deliberare in ordine al consuntivo ed al preventivo di bilancio ed alle differenti iniziative.

La convocazione è fatta dal Presidente con invito scritto, inviato almeno otto giorni prima dell’adunanza, con l’indicazione dell’ordine del giorno da trattare.

Per la validità delle deliberazioni occorre la presenza effettiva della maggioranza dei membri del Consiglio ed il voto favorevole della maggioranza dei presenti: in caso di parità prevale il voto di chi presiede.

 

Art. 15 - Il Consiglio è investito dei più ampi poteri di ordinaria e di straordinaria amministrazione, senza limitazione alcuna, salvo quanto per Statuto è riservato all’Assemblea.

 

Art. 16 - Il Presidente del Consiglio Direttivo è di diritto il Presidente dell’Associazione e ne ha la rappresentanza di fronte ai terzi ed in giudizio; cura l’esecuzione delle delibere dell’Assemblea e del Consiglio; nei casi di urgenza può esercitare i poteri del Consiglio, salvo ratifica da parte di questo alla prima riunione. Egli è inoltre responsabile dell’organizzazione pratica dell’Associazione; propone il programma per lo sviluppo, individuandone le vie di realizzazione ed il preventivo di spesa.

 

Art. 17 - Il Vicepresidente sostituisce il Presidente in caso di assenza o di impedimento con i medesimi poteri. Non percepisce alcun compenso.

 

TITOLO VI – BILANCIO

 

Art. 18 - Il bilancio dell’associazione è annuale e si chiude il 31 dicembre di ogni anno.

Il Consiglio Direttivo predispone un bilancio consuntivo entro il 31 marzo di ogni anno ed un bilancio preventivo entro il 31 ottobre di ogni anno. Ciascun documento così redatto deve essere successivamente approvato dall’Assemblea degli associati. Al fine di fornire idonea pubblicità al bilancio, lo stesso dovrà rimanere depositato presso la sede dell’Associazione nei 15 giorni che precedono l’Assemblea.

 

TITOLO VII - QUOTE CONTRIBUTIVE E PATRIMONIO

 

Art. 19 - Il patrimonio dell’Associazione è costituito da:

 

a.  l'associazione non possiede nulla, non ha una sede fisica ed utilizza spazi di proprietà di privati o delle istituzioni

b.  eventuali contributi di soci fondatori e di terzi

c.  da tutte le altre entrate che possono provenire all’Associazione nello svolgimento delle sue attività.

 

L’Associazione può conseguire utili e/o avanzi di gestione ma non può in nessun caso procedere alla distribuzione, anche in modo indiretto, degli stessi nonché di fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione medesima, a meno che la destinazione o distribuzione non siano imposte dalla legge.

Per esempio, se vengono pubblicati libri, all’autore può essere riconosciuto un eventuale compenso economico, dopo che saranno detratte le spese editoriali e di promozione.

Se si organizzano mostre, l’artista può vendere le proprie opere e lasciare una parte del suo eventuale guadagno all’Associazione.

Ciò vale anche per i corsi e seminari formativi, per i convegni e conferenze e così per gli spettacoli, poiché l’associazione Klären promuove il lavoro degli specialisti e riconosce la loro professionalità anche tramite l’adeguato compenso economico.

Gli eventuali avanzi annuali di gestione verranno in parte reimpiegati in attività istituzionali o ad esse connesse, oppure al ripianamento di eventuali disavanzi pregressi.

 

Art. 20 - Coloro che sono ammessi a far parte dell’Associazione, all’atto dell'ammissione non devono pagare la quota di iscrizione. Devono unicamente spontaneamente prodigarsi, secondo le proprie possibilità, nel dare adeguata risonanza agli  eventi culturali (seminari, conferenze, tavole rotonde, convegni, mostre, concerti, ecc.) promossi dall'Associazione .

 

 TITOLO VIII - SCIOGLIMENTO, DISPOSIZIONI GENERALI E FINALI

 

Art. 21 - Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’assemblea, la quale provvederà alla nomina di uno o più liquidatori e delibererà in ordine alla liquidazione del patrimonio (locandine, libri, e simili). In caso di scioglimento dell’associazione o comunque di sua cessazione per qualsiasi causa, il patrimonio residuo, dopo soddisfatte le eventuali passività, sarà devoluto ad altra associazione con analoga finalità (che promuove e sostiene scrittori, artisti, studiosi delle varie discipline umanistiche, salutistiche e di tutte quelle citate al punto a), dell’art. 3 del presente statuto) ovvero ai fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3, comma 190, della L. 662/1996. E’ fatta salva qualsiasi altra destinazione imposta dalla legge.

 

Art. 22 - Per tutto quanto non previsto dal presente Statuto si fa riferimento alle norme di legge ed ai principi generali dell’ordinamento giuridico italiano.

 

Art. 23 - Un esemplare di questo Statuto e di tutte le successive modifiche, firmato dal Presidente, sarà depositato nell’archivio dell’Associazione.

 

Letto, approvato e sottoscritto:

 

·        Adriana Velardi -   Presidente – Socio Fondatore

 

·        Nadia Velardi    -   Vicepresidente – Socio Fondatore

 

·        Teresa Velardi   -   Vicepresidente – Socio Fondatore

 

 

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