"Globologna, dal mondo alle due Torri", venerdì 13 dicembre in Cappella Farnese, incontro dedicato all'Albania

Terza puntata molto speciale per Globologna, il ciclo di conferenze dedicato ai principali paesi di provenienza degli stranieri a Bologna.
In occasione della visita di una delegazione del governo dell’Albania a Bologna, venerdì 13 dicembre alle 18.30, l’associazione culturale Geopolis organizza una serata di approfondimento sui rapporti tra l’Albania e l’Italia e in particolare tra l’Albania e Bologna, con il patrocinio del Comune e dell’Università di Bologna, nella Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio.

In rappresentanza del governo dell’Albania, interverrà il Vice-Ministro della Pubblica Istruzione Redi Shtino e a seguire un videomessaggio di un altro esponente del governo albanese.
Al suo fianco: Stefano Bianchini, professore ordinario di Politica e storia dell’Europa orientale presso il dipartimento di Scienze politiche e sociali del campus di Forlì, che descriverà la profondità storica dei legami italo-albanesi; Albana Temali, direttrice di Albacenter, che racconterà invece la storia della comunità e della cultura albanese a Bologna; Luciano Sita, Fondazione Gramsci Emilia-Romagna; Bledar Prençi, imprenditore e socio della catena di ristorazione Zerocinquantuno; Geri Ballo, collaboratrice di Albania News, il principale portale d’informazione albanese in lingua italiana.
Saluti introduttivi di Marco Lombardo, assessore del Comune di Bologna con delega alle relazioni internazionali e al terzo settore e di un rappresentante della Regione Emilia-Romagna. Modera Federico Petroni, presidente di Geopolis e consigliere redazionale di Limes, Rivista Italiana di Geopolitica. Aprirà la serata il soprano residente a Bologna Sonila Kaceli con arie in lingua albanese.

"Siamo convinti - afferma l'assessore alle Relazioni europee e internazionali Marco Lombardo - che occasioni come questa, in cui si dà  l'opportunità alle popolazioni di origine straniera di raccontarsi direttamente, siamo uno strumento fondamentale per conoscersi e ascoltarsi, un percorso fondamentale per le politiche di integrazione. Iniziative come questa vanno nella direzione che abbiamo deciso di intraprendere come Amministrazione, e in questa direzione va anche l'aver firmato, primi con Il Comune di Lampedusa, il Global Compact for Migration, per una migrazione regolare, ordinata e sicura", perché è solo conoscendosi che si può accrescere l'integrazione e la sicurezza di tutti i cittadini". 

Dopo la prima stagione dedicata a Marocco, Tunisia e Cina, la seconda stagione di Globologna, dal mondo alle due torri, prevede un ciclo di appuntamenti dedicati appunto ad altri tre paesi di provenienza dei nuovi bolognesi. L'11 novembre, l'appuntamento al Centro Interculturale Zonarelli del Comune di Bologna, in via Sacco 14, ha permesso di saperne di più sulle Filippine, la seconda nazione da cui provengono i nostri concittadini di origine straniera. Il secondo appuntamento ha dato spazio alla "Grande Madre Russia", protagonista la Russia e i suoi cittadini sotto le Due Torri, con la partecipazione di Marco Lombardo, assessore alle Relazioni Internazionali del Comune di Bologna; Pietro Figuera, membro di Geopolis ed esperto di Russia della Rivista Italiana di Geopolitica Limes; Anastasia Lomovtesa, collaboratrice della rivista russa, Living Italy; Stefano Bianchini, docente di politica e storia dell'europa Orientale della Università di Bologna e Delegato del Rettore per le relazionei con l'Europa dell'Est; Yaroslava Chevdar, presidente della associazione culturale russa a Bologna, Cheburashka.

Ideata dall’associazione culturale Geopolis, la rassegna è organizzata in collaborazione con il Comune di Bologna, l'Università di Bologna e il Centro Interculturale Zonarelli.

Per maggiori informazioni: Geopolis – Limes Club Bologna
email: staff-geopolis@gmail.com
www.geo-polis.com