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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 1 ora 58 sec fa

Shaun, vita da pecora

Lun, 03/30/2015 - 10:01

(Shaun the Sheep, Francia-GB/2015). Animazione. Dai 4 anni in su

La scanzonata e irriverente pecora Shaun e i suoi amici animali vivono un'avventurosa giornata in città. Riusciranno a tornare incolumi dalla fattoria? Il film, come la seguitissima serie da cui è tratto, è realizzato adottando la tecnica della stop-motion con pupazzi in plastilina, specialità della casa dell'inglese Aardman, cui si devono anche i successi di Galline in fuga e Wallace & Gromit.

L'uccello dalle piume di cristallo

Lun, 03/30/2015 - 10:01

(Italia-RFT/1970) di Dario Argento (98')

Sodoma e Gomorra è la ‘catastrofe biblica' che s'abbatte sulla Titanus nel 1962. Lo splendore del Gattopardo aveva dato il suo contributo allo sfascio. Tempo di riposizionamenti, dalla produzione alla distribuzione. Le strategie di casa non cambiano: cinema di genere, da cui germina qualcosa d'imprevisto. Debutta Dario Argento con la storia d'uno scrittore americano a Roma, di un serial killer, di un certo particolare che sfugge alla visione. È l'inizio d'una poetica e d'una retorica (suoni distorti, rumori amplificati, impermeabili neri). Nuovi autori crescono. (pcris) 

La ragazza con la valigia

Lun, 03/30/2015 - 10:01

(Italia-Francia/1961) di Valerio Zurlini (113')

Con Zurlini, Lombardo avrebbe arrischiato Cronaca familiare, "prova del nove" per l'uso del colore in un film drammatico. La ragazza con la valigia resta però il punto alto della loro collaborazione. Anni Sessanta, Italia di provincia ruffiana e borghese, paesaggio estivo che scende verso l'Adriatico. "L'impossibile amore tra un adolescente e una ragazza perduta: situazioni, suoni, musiche delle vacanze nell'Italia del miracolo economico sono i rivelatori della violenza e della crudeltà del mondo in cui la giovane donna è destinata ad andare alla deriva" (Antonio Costa). Zurlini trova qui la misura aurea della propria poetica, e Claudia che scende dalla scala avvolta nell'accappatoio, sulle note di Celeste Aida, è indimenticabile. (pcris)

Il posto

Lun, 03/30/2015 - 10:01

(Italia/1961) di Ermanno Olmi (98'). Precede un montaggio di trailer Titanus a cura dell'Archivio film della Cineteca.

Il posto esce nel bel mezzo del miracolo economico italiano. Olmi osserva il progresso industriale da una prospettiva eccentrica, che permette di coglierne gli aspetti meno evidenti ma, forse anche per questo, più decisivi: è lo sguardo spaesato, stretto tra la speranza e l'amarezza, di un ragazzo che lascia la provincia nebbiosa e cerca un nuovo ruolo nella metropoli e nell'industria milanesi. Lo specchio, a prima vista piccolo, dell'Italia che sta cambiando non solo nel paesaggio ma, soprattutto, nelle coscienze. Dietro l'apparente bozzettismo troviamo un ‘tocco' d'autore degno del miglior cinema europeo di quegli anni. (am) 

Precede un montaggio di trailer Titanus a cura dell'Archivio film della Cineteca.

Alice nel paese delle meraviglie

Lun, 03/30/2015 - 10:01

(Alice in Wonderland, USA/1933)di Norman Z. McLeod (76'). Fantastico. Dai 4 anni in su

Schermi e Lavagne incrocia la Fiera del Libro per Ragazzi e i entocinquant'anni del capolavoro di Lewis Carroll, roponendone il primo adattamento sonoro prodotto da una major, la Paramount, che per il film di Natale del 1933 affidò la sceneggiatura a Mankiewicz e schierò una nutrita batteria di star, compresi Gary Cooper e Cary Grant nei ruoli del Cavaliere bianco e della Falsa tartaruga.

Fantastico. Dai 4 nni in su

I vampiri

Lun, 03/30/2015 - 10:01

(Italia/1956) di Riccardo Freda (85')

Tardi anni Cinquanta, trionfo del doppio standard Titanus: "da un lato il sostegno alla produzione di qualità, dall'altro i film popolari e commerciali" (Gustavo Lombardo). Ci pensano l'ingegno d'uno scenografo, la maestria d'un fotografo, il talento ossessivo d'un regista a mescolare le carte. Bava e Beni Montresor allestiscono negli studi romani un'idea di Parigi (bianco e nero, interni gotici, fanciulle in fiore), Freda sgretola il corpo dell'amatissima Gianna Maria  Canale, Dorian Gray femmina tra l'odore del sangue e delle foglie morte. (pcris)

I dolci inganni

Lun, 03/30/2015 - 10:01

(Italia/1960) di Alberto Lattuada (95')

"Andai da Lombardo e gli raccontai la storia di una ragazza che sente nascere dentro di sé un fermento nuovo, scopre la sessualità e, la sera, si ritrova innocente davanti allo specchio. Lui, con il suo inchiostro verde, ha firmato il contratto. Così telefonai al mio amico Charles Spaak e gli chiesi Catherine" (Alberto Lattuada). Per la Titanus, Lattuada ha già girato Il cappotto, La spiaggia e Scuola elementare. I dolci inganni è l'ultimo capitolo. "La censura pretendeva duecento metri di tagli. Lombardo voleva farlo  uscire comunque. Cosa che fece malgrado la mia decisione di disconoscerlo". Processo per oscenità, assoluzione e reintegrazione, tre anni dopo: il film ritrova il suo sguardo libero e audace, il respiro nouvelle vague. (pcris)

La battaglia di Maratona

Lun, 03/30/2015 - 10:00

(Italia-Francia/1959) di Bruno Vailati (90')

Il re persiano Dario, l'eroe olimpico Filippide, la pax tra Sparta e Atene, la gloriosa battaglia e le ragazze discinte. C'è Steve Reeves, ma il genere è in affanno. "I produttori riesaminarono il mio contratto... Perché  dovevano tenermi per filmare dei tipi che lottavano sott'acqua o un tizio che correva? Può filmarli chiunque" (Jacques Tourneur). Tutto il finale è di Vailati e Mario Bava. "Mi diedero il film in mano. Girai 287 scene in una settimana solo con i trucchi. Cento comparse, che morivano di freddo sotto la tramontana, le feci apparire come fossero state ventimila" (Mario Bava). (pcris)   

Un piccione seduto su un ramo riflette sull'esistenza

Lun, 03/30/2015 - 10:00

(En duva satt på en gren och funderade på tillvaron, Svezia-Germania-Norvegia-Francia/2014)
di Roy Andersson (100')

Vincitore del Leone d'oro a Venezia 2014, chiude idealmente (dopo Canzoni dal secondo piano e You, the Living) la tragicomica trilogia che Andersson ha dedicato a quella commedia dell'assurdo che è l'esistenza umana. Protagonisti Sam e Jonathan, una coppia di venditori ambulanti, testimoni di un caleidoscopico viaggio attraverso il destino umano, un percorso in 39 scene che si snoda tra bellezza e meschinità, banale ed essenziale, comico e tragico, grandezza della vita e assoluta fragilità dell'umanità.

Pane, amore, e...

Lun, 03/30/2015 - 10:00

(Italia/1955) di Dino Risi (100')

Terzo e ultimo capitolo della serie che aveva lanciato il neorealismo rosa e stravinto negli incassi. "Pane  amore e... era lo sfruttamento di una formula finché durava. Credo che Gina Lollobrigida non volesse più fare la serie, allora si pensò di lanciare una nuova attrice a inizio carriera. Poiché Sophia è napoletana, De Sica, il maresciallo Carotenuto, veniva trasferito a Sorrento come capo dei vigili urbani" (Dino Risi).  In realtà, la mano moderna di Risi cambia tono, se non formula: meno innocenza e più sexiness, mentre il mambo prende il posto del saltarello. E un Technicolor smargiasso quanto le curve di Sophia. (pcris) 

Banditi a Orgosolo

Lun, 03/30/2015 - 10:00

(Italia/1961) di Vittorio De Seta (98')

Nel 1961 casa Titanus sfoggia un catalogo di nuovi autori. Escono film di Petri, Brusati, Gregoretti. Più audace di tutti, l'esordio nel cinema narrativo del documentarista De Seta: storia d'un pastore sardo ingiustamente accusato d'omicidio che diventa bandito. "Sgombrando il suo film da ogni struttura drammatica, De Seta elimina tutti gli ostacoli da ciò che cerca: una presa di  coscienza. L'itinerario che deve seguire un essere semplice per accedere alla rivolta, dunque alla sua dignità d'uomo, si ricollega a quello registico di De Seta" (Jean Douchet).  

Roma ore 11

Lun, 03/30/2015 - 10:00

(Italia/1952) di Giuseppe De Santis (105')

(Italia/1952) di Giuseppe De Santis (105')

"Ho lavorato con diversi autori-registi di sinistra. Il risultato c'era ma le grane non mancavano. Quelle di censura per Roma ore 11 furono davvero innumerevoli" (Goffredo Lombardo). Un fatto di cronaca nell'Italia alla ricerca di lavoro e felicità, una balaustra che crolla  sotto il peso d'una calca di ragazze in attesa per un posto da dattilografa. Un tono asciutto da film-inchiesta si apre ai sentimenti, la coralità femminile (Lucia Bosè, Carla Del Poggio, Lea Padovani, Elena Varzi...) fa eco limpida alla coralità di scrittura (Zavattini,  Sonego, Franchina, Puccini e De Santis). "Alla fine la censura non poté sforbiciare Roma ore 11 perché era calibrato al millesimo, il più perfetto che abbia avuto tra le mani" (Beppe De Santis). (pcris) 

Un giorno perfetto

Lun, 03/30/2015 - 10:00

(Italia/2008) di Ferzan Ozpetek (105')

Il cinema di Ozpetek predilige l'indagine delle relazioni familiari e affettive. Esistenze doppie, crisi identitarie e di coppia, tutto si gioca nell'universo privato piccolo-borghese. In Un giorno perfetto, dall'omonimo romanzo di Melania G. Mazzucco, l'abbandono del tetto coniugale è la scintilla che accende la follia quotidiana di un giovane marito, interpretato da Valerio Mastandrea. Da focolare, lo spazio domestico si trasforma nel luogo della chiusura totale al mondo, della distruzione della famiglia.

precede
PICCOLE COSE DI VALORE NON QUANTIFICABILE
(Italia/1999) di Paolo Genovese e Luca Miniero (11')
Una delle prime prove dei registi Genovese e Miniero, realizzata grazie a un premio ricevuto a Visioni Italiane 1998. Un carabiniere raccoglie la denuncia di una donna a cui sono stati rubati tutti i sogni.

Nell'ambito del Seminario sulla violenza contro le donne (Corso di Laurea in Filosofia). Rassegna promossa da Università di Bologna, con il patrocinio oneroso di AMMI Emilia-Romagna

Il sole negli occhi

Lun, 03/30/2015 - 10:00

(Italia/1953) di Antonio Pietrangeli (103')

Esordio di Pietrangeli, già sceneggiatore e assistente di Visconti. Goffredo Lombardo, che ha avuto tra le mani il soggetto Celestina, lo convince a  passare alla regia. Il film risulterà l'altra faccia del neorealismo rosa che in quegli anni rimpingua il catalogo Titanus: la commedia è amara, la ragazza di paese che va in città a fare la domestica passa di casa in casa e scopre  scenari borghesi stanchi, patetici, volgari. "Se sono riuscito a esprimere sia pure una parte delle difficoltà, delle incertezze, dei dolori, delle ottusità,  magari della protervia di una sola tra le migliaia di ragazze che ogni anno vengono  dalla campagna perché costrette a servire, credo di non aver fatto una fatica del tutto inutile"  (Antonio Pietrangeli). (pcris)

Bologna e la Guerra - La Guerra ed i bolognesi

Ven, 03/27/2015 - 13:58

visita guidata alla mostra

Roberto Martorelli accompagnerà i visitatori attraverso i cimeli, i documenti e le opere esposte nel Museo, in un viaggio nella Bologna della Grande Guerra. Ultimo appuntamento in occasione della mostra #grandeguERra. L’Emilia-Romagna tra fronte e retrovia.

Ingresso al Museo e visita alla mostra: € 5
Info 051.347592 museorisorgimento@comune.bologna.it

La mostra, voluta dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna in occasione del centesimo anniversario della Grande Guerra, è stata realizzata dall’Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri di Bologna, in collaborazione con il Museo del Risorgimento | Istituzione Bologna Musei e con la rete degli Istituti storici dell’Emilia-Romagna, con la partecipazione di Clionet, associazione di ricerca storica.

Scegli il tuo coro

Ven, 03/27/2015 - 13:47

lezione-concerto del Coro Athena

Una lezione concerto sulla musica corale del Coro Athena, per raccogliere fondi per il restauro della fontana del Museo Civico Archeologico

Vi piacerebbe cantare in un coro? Vorreste conoscere come funziona? Avete voglia di scoprire i suoi segreti? Allora non mancate alla lezione-concerto del Coro Athena: potrete sperimentare cosa significa cantare in coro e, se vorrete, potrete contribuire al restauro della fontana del museo.

Ingresso: offerta libera

9 d.C. Da Bologna a Teutoburgo solo andata

Ven, 03/27/2015 - 13:33

la storia del centurione Marco Celio | conferenza

Un viaggio sulle orme di un centurione bolognese tra i protagonisti di una delle più brucianti sconfitte dello stato romano. Un'occasione per conoscere da vicino la dura e rigorosa vita dei legionari romani attraverso le parole di Federica Guidi, archeologa del Museo Civico Archeologico di Bologna e autrice del saggio Il mestiere delle armi. Le forze armate dell'antica Roma, Mondadori 2011
La partecipazione è libera.

Il romanzo dell’Antico Testamento

Ven, 03/27/2015 - 13:29

lezioni sull'arte a cura di Didasco

L'Arca e il diluvio universale, l'ebrezza di Noè e la sua nudità, l'arcobaleno della rinnovata alleanza, Abramo e Melchisedec, la gelosia diSara, la cacciata di Agar e Ismale, il sacrificio di Isacco, Sodoma e Gomorra, Lot ubriacato dalle figlie, Rebecca al pozzo, Ester e Assuero, Davide e Betsabea: quanti sono i dipinti che rappresentano episodi di cui non sappiamo niente? Contrariamente a quello che possiamo immaginare leggere le storie dell'Antico Testamento è come vedere una puntata di Beautiful: omicidi, gelosie, concubinaggio, invidie, sesso. Se non ci credete venite a lezione! (replica alle ore 20.30)

Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).

Enigmi del Rinascimento

Ven, 03/27/2015 - 13:25

incontri sull'arte

Cosa si nasconde dietro lo sguardo indecifrabile della donna nell'Amor Sacro e Amor Profano di Tiziano? Cosa cerca Mercurio ne La Primavera di Botticelli? Quanti e quali significati si possono leggere nella complessa Calunnia di Apelle di Botticelli? E Bronzino cosa vuole comunicare nell' Allegoria del trionfo di Venere o Lussuria smascherata? Temi mitologici e filosofia neoplatonica, linguaggi eruditi d'élite, alla ricerca degli enigmi nascosti nei più straordinari dipinti del Rinascimento. (replica alle ore 20.30)

Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).

Frank Martino Fried Trio

Ven, 03/27/2015 - 13:21

concerto

Frank Martino - Chitarra/Live Electronics 
Stefano Dallaporta - Contrabasso 
Diego Pozzan - Batteria

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