Sostenibilità dei servizi pubblici e della mobilità urbana

Asse 2

Il Comune di Bologna e gran parte dei Comuni dell’area metropolitana hanno aderito al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea, impegnandosi a ridurre le emissioni di CO2 del 20% entro il 2020. Per perseguire questo obiettivo è stato approvato nel maggio del 2012 il PAES (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile), nel quale sono delineati obiettivi, linee di azione e interventi che saranno realizzati nei prossimi anni.

Uno dei sei ambiti di azione del PAES di Bologna è dedicato agli edifici pubblici e all’illuminazione. Il patrimonio pubblico comunale è un ambito in cui l’Amministrazione può intervenire direttamente con azioni di ristrutturazione e di promozione dell’efficienza, in termini di riduzione dei consumi e produzione da fonti rinnovabili. Inoltre, grazie al contratto firmato nel 2013 tra Comune e Enel Sole sono stati investiti 25 milioni di euro in un nuovo sistema di illuminazione pubblica. Oltre alla fornitura di energia elettrica, Enel sta provvedendo alla riqualificazione energetica degli impianti di illuminazione pubblica con 45.000 punti luce ad elevata efficienza energetica e 5.000 semafori sostituiti. Il piano garantisce minori emissioni di CO2 per 8.900 tonnellate l’anno e un risparmio energetico del 40%, oltre ad un miglioramento dell’illuminazione di strade, giardini pubblici e quartieri.

Un altro ambito di azione del PAES per assolvere l’impegno europeo di ridurre del 20% le emissioni di anidride carbonica entro il 2020 è quello riguardante il miglioramento dell’efficienza energetica delle abitazioni avviando progetti per sostenere gli interventi privati sulla casa . La prima azione concreta è la rimozione dell’amianto dai tetti, con la contemporanea realizzazione di impianti fotovoltaici per 2,2 MW e interventi per l’isolamento termico degli edifici.

La valorizzazione delle risorse culturali e naturali è un’altra delle priorità dell’amministrazione comunale nei prossimi anni. La strategia è quella di risparmiare suolo ed energia e rigenerare il già costruito.

Con riguardo alle politiche per l’aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane, il comune di Bologna ha sviluppato numerosi interventi attraverso le seguenti strategie:

  • promozione dell’uso della bicicletta come mezzo di trasporto fondamentale per gli spostamenti di breve e medio raggio all’interno dell’area urbana. A questo scopo sono state realizzate numerose opere per la messa in sicurezza e la qualificazione di vari itinerari ciclabili ed è stato avviato un percorso partecipato per l’elaborazione del Biciplan;
  • aumento del numero di utenti del trasporto pubblico nell’area urbana tramite la creazione di soluzioni di governo intelligente basati sull’utilizzo di strumenti tecnologicamente avanzati;
  • sostegno alla mobilità pedonale consolidando e ampliando l’attuale rete di impianti semaforici centralizzati attraverso l’installazione di dispositivi a chiamata pedonale, dispositivi acustici per utenti ipovedenti e dispositivi count-down della fase di giallo semaforico pedonale.

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