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  • "Evidence! Europe reflected in archives" Progetto Bologna 2000 "La cultura europea vista attraverso i documenti d'archivio"

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La cultura europea vista attraverso i documenti d'archivio


bologna 2000
Nel 1998 il Comune di Bergen (Norvegia) propose una joint venture fra gli Archivi municipali delle capitali europee della cultura del 2000 per la realizzazione di un progetto intitolato "La cultura europea vista attraverso i documenti d'archivio".
Il progetto aveva come obiettivo la pubblicazione di un libro che, attraverso una raccolta di documenti degli archivi delle città, evidenziasse sia gli aspetti più significativi della storia sociale e culturale che ci accomunano in quanto europei, sia quelli che ci differenziano, nonché i caratteri della tradizione nazionale e locale.
Logo Archivio Storico Comunale
Lo scopo dell'iniziativa era anche quello di far comprendere il ruolo svolto dagli istituti archivistici per la salvaguardia e la conservazione della memoria storica delle capitali della cultura e promuovere una più ampia conoscenza delle fonti archivistiche da cui possano scaturire nuove forme di utilizzo dei documenti, con l'intento di favorire una migliore e più capillare comprensione dei diversi paesi rappresentati.
Si è cercato di puntare sull'effetto emotivo delle immagini per far nascere l'interesse ad una informazione meno superficiale degli archivi che, non solo in Italia, ma anche in Europa, assai spesso purtroppo non sono conosciuti, ma collegati ad un'idea di depositi polverosi.
Logo stella
Il progetto venne approvato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Raphael e dal Comitato Bologna città europea della cultura del 2000.

Il libro, che si intitola EVIDENCE! EUROPE REFLECTED IN ARCHIVES, venne presentato il 16 marzo 2000. Si articola in quattro parti:

  1. Presentazione delle finalità dell'iniziativa editoriale
  2. Ecco perché siamo speciali (dedicata a ciascuna delle sette città che hanno aderito al progetto)
  3. Cosa significa essere europei ? (dedicata a cinque temi riguardanti le problematiche delle città)
  4. Presentazione dei sette archivi partecipanti (Bergen, Bologna, Cracovia, Helsinki, Praga, Reykjavik, Santiago de Compostela).

Per il Comune di Bologna, il progetto è stato curato da Lucia Marani, responsabile dell'Archivio Storico e autrice della maggior parte dei saggi. Hanno collaborato inoltre Franca Baldelli, autrice di alcuni testi e Raffaella Crabbia dell'Archivio Comunale, per il supporto alla correzione delle bozze ed in qualità di segretaria di redazione.
Le moderne tecnologie dell'informazione forniscono nuove opportunità agli archivi storici che acquisiscono attraverso l'informatica altri canali per interagire; grandi possibilità si aprono per migliorare lo scambio delle informazioni e per la conoscenza a distanza dei documenti.
I progressi della comunità archivistica europea, che partecipa allo sforzo comune per la salvaguardia e la fruibilità delle fonti documentarie, sono orientati alla ricerca di mezzi più idonei per favorire lo sviluppo dei servizi al cittadino anche in questo settore. Perciò è stata realizzata, parallelamente al libro, anche una mostra virtuale, accessibile direttamente ad ogni utente in navigazione su Internet, curata da Marek Nickel (L-Design di Cracovia).

Il volume è in vendita tramite il citato sito internet del progetto.

Ultimo aggiornamento: mercoledì 05 gennaio 2011