Settimane Pedagogiche 2025: eventi, dibattiti e convegni attorno ai temi delle politiche educative e scolastiche cittadine da 0 a 18 anni
Descrizione
Dal 28 settembre al 29 novembre 2025 tornano le Settimane pedagogiche, un momento di riflessione pubblica a livello cittadino, su cosa significhi oggi, per nostra la città, parlare di educazione: un intreccio di idee, proposte, discussioni e memoria storica, che, partendo dal Dipartimento educazione, istruzione e nuove generazioni del Comune di Bologna, intende collegarsi con tutti i Settori e i Quartieri, le istituzioni scolastiche, culturali, sportive, imprenditoriali e associative, per delineare cosa offre la nostra città e quali sono gli obiettivi che occorre perseguire.
Il programma delle iniziative delle Settimane Pedagogiche 2025 è coordinato dal Dipartimento educazione, istruzione e nuove generazioni del Comune di Bologna con il contributo del Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell’Università di Bologna e prevede una ricca serie di eventi, dibattiti e convegni attorno ai temi delle politiche educative e scolastiche cittadine da 0 a 18 anni, con l’obiettivo di promuovere una diffusa cultura dell’educazione, nella quale tutta la comunità educante sappia riconoscersi e svilupparsi.
Il programma delle Settimane Pedagogiche di quest’anno prende il via domenica 28 settembre con Cosa abbiamo in Comune, l’open day di presentazione dell’offerta formativa delle realtà educative e culturali del territorio metropolitano per le scuole e per il tempo libero per l’anno scolastico 2025/2026. Quest’anno l’iniziativa apre per la prima volta la partecipazione anche alle famiglie e si rinnova logisticamente, spostandosi presso le Serre dei Giardini Margherita, in via Castiglione 132. Saranno presenti stand delle numerose associazioni e operatori culturali, educativi, museali, teatrali, scientifici, musicali, del sistema bibliotecario, di promozione del territorio ecc. per illustrare le tante offerte che a partire dall’autunno sono a disposizione di tutti i bambini/e e ragazzi/e della città.
L’appuntamento di quest’anno sarà ancora più ricco e interessante in quanto si svolge in contemporanea (sempre dalle 10 alle 18 e sempre ai Giardini Margherita) con il Bologna Sport Day, la giornata dedicata alla promozione di un'idea di sport accessibile a tutte e tutti, nel corso della quale, grazie alla collaborazione di Sport e Salute, CONI, CIP, Enti di Promozione Sportiva, 90 associazioni sportive del territorio offriranno la possibilità di cimentarsi in circa 60 discipline diverse.
In programma ci saranno anche i consueti appuntamenti de Il Sabato del villaggio. Bologna Cresce insieme alle famiglie, rivolti alle/ai bambine/i da 0 a 6 anni, alle loro famiglie e a tutta la comunità, a cura del Coordinamento pedagogico comunale in collaborazione con i Servizi educativi scolastici territoriali.
Questi appuntamenti vogliono valorizzare il lavoro quotidianamente svolto all’interno dei Servizi ZeroSei dal personale educatore, insegnante e collaboratore, in costante collaborazione con le agenzie culturali del territorio, anch’esse coinvolte nelle iniziative.
L’intento è di co-costruire un momento di festa collettiva, per promuovere la vicinanza tra servizi, territorio e famiglie, all’interno dei Luoghi Importanti abitati dalle bambine e dai bambini.
A partire dal 15 ottobre viene poi dedicata alle famiglie di ragazze e ragazzi che a breve dovranno scegliere il proprio percorso di studi di scuola superiore, la rassegna di eventi webinar e laboratoriali, con tanti appuntamenti dedicati all’orientamento scolastico Guardare avanti... la scelta della scuola superiore pensando al futuro. Verranno offerti una serie di appuntamenti con specialisti dell’orientamento in collaborazione con l’Ufficio Scolastico e il sistema formativo professionale, con le figure di spicco del nostro sistema aziendale cittadino al fine di accompagnare genitori, insegnanti e ragazzi nella scelta dei percorsi scolastici, formativi e professionali, per supportare questa tappa molto importante nel percorso di crescita degli adolescenti.
Il Centro Documentazione e Intercultura RiESco promuove due incontri professionali dedicati all’inclusione scolastica e all’accoglienza interculturale.
Si parte il 14 ottobre con il seminario A più voci (in collaborazione con AIPI Coop, Fondazione Gualandi e Accaparlante), un'occasione per approfondire i più recenti approcci glottodidattici e metodologici volti a favorire l’accessibilità dei linguaggi della scuola per studenti con bisogni speciali o disabilità.
Il 16 ottobre, l'incontro con UNICEF, Fondazione ISMU e Cooperativa AIPI, dal titolo Una montagna da scalare, sarà dedicato alle risorse comunali e della comunità per l’accoglienza di alunni con una recente storia di migrazione.
Come aiutare i bambini e le bambine a diventare costruttori di pace? È possibile educare al rispetto e alla cittadinanza attiva fin dai primi giorni di vita? L’11 novembre A scuola di Pace sarà un evento dedicato a studenti universitari, educatrici, educatori, insegnanti e famiglie, un'occasione per riflettere sull'importanza di un'educazione al rispetto e alla cittadinanza attiva a cui parteciperanno esperti ed esperte del settore. Durante l'incontro verranno presentate le esperienze pratiche e concrete svolte nei nidi e nelle scuole dell’infanzia dei Comuni di Bologna e Marzabotto. L'incontro si aprirà con un monologo di Alessandro Bergonzoni.
Venerdì 10 novembre si terrà Ma cosa ho fatto? Un percorso per diventare genitori nuovissimi. L'incontro mira a smontare gli stereotipi che contribuiscono al gender gap e a esplorare il ruolo degli uomini in questo contesto. L'iniziativa si propone di fare chiarezza su concetti come patriarcato, consenso e sessismo, spesso trattati in modo superficiale o attraverso luoghi comuni. L'evento è un'occasione per riflettere e confrontarsi, superando i condizionamenti e imparando a parlare in modo più autentico della propria identità di uomini e di genitori.
Il Comune di Bologna, in collaborazione con il CREIF | Centro di Ricerche Educative su Infanzie e Famiglie dell'Università di Bologna, ha concluso il progetto di ricerca Bologna che cresce. L'evento conclusivo, fissato per l'11 novembre, presenterà i risultati emersi dai questionari e dai focus group, volti a identificare i nuovi bisogni di welfare familiare per le famiglie con bambini 0-6 anni. Saranno illustrati i dati che definiscono le sfide educative emergenti a cui i servizi all’infanzia devono rispondere, coniugando funzionalità e innovazione per soddisfare i bisogni educativi della nostra città.
Il 24 novembre, in collaborazione con il Comitato Gifted Bologna, insegnanti, dirigenti scolastici, personale educatore, pedagogisti/e e genitori daranno vita alla Rete delle Scuole impegnate in progetti dedicati a bambine e bambini, ragazze e ragazzi con plusdotazione cognitiva. Il convegno prevederà un momento formativo dedicato a dirigenti scolastici e insegnanti.
Torna anche quest’anno, nel mese di novembre, l'appuntamento con Cucine aperte che prevede visite guidate (a numero chiuso e su iscrizione) ai tre centri di produzione pasti e laboratori di cucina per bambini e bambine. Con questa iniziativa i Centri di Produzione Pasti del servizio di refezione scolastica di Bologna aprono le porte alle famiglie per far conoscere i processi produttivi ed illustrare le caratteristiche di un servizio integrativo ad alto impatto sul sistema educativo delle scuole cittadine.
Il 29 novembre chiude la rassegna il convegno sull’Outdoor Education Sensibili all'ambiente. Paesaggi educativi tra natura e urbano. Giunto alla sua XIII edizione, l'incontro si concentra sul tema dell'educazione all'aria aperta, intesa come un'opportunità per imparare e crescere al di fuori degli spazi tradizionali. Il convegno esplorerà come l'educazione all'aperto non si limiti a parchi o boschi, ma possa avvenire anche negli ambienti urbani di prossimità: strade, piazze e giardini che i bambini e le bambine percorrono ogni giorno. Questo appuntamento rappresenta un'occasione per riflettere su come l'Outdoor Education possa accompagnare concretamente la transizione ecologica, educando i più piccoli a un rapporto più sostenibile con il proprio ambiente.
“Le Settimane Pedagogiche - spiega Daniele Ara, assessore alla Scuola e Adolescenti - sono ormai una consuetudine che si sviluppa nei mesi autunnali nella nostra città. Vogliamo che tutta la città discuta delle questioni educative insieme alle istituzioni sociali e culturali, a cominciare dall'Università di Bologna, in una fase della storia in cui sentiamo un grande bisogno di un'idea di educazione inclusiva, per la pace e che coinvolga tutte le comunità educanti”.
Programma completo delle Settimane Pedagogiche 2025:
https://www.bolognazerodiciotto.it/calendario-z18/settimane-pedagogiche-2025-rassegna