Germini, Cesare

10/02/1837 - 1912

«Cesare Germini fu giurista di raro valore, prodigò per lunga serie di anni l’opera sua zelante ed illuminata nelle pubbliche aziende; dal 1862 al 1900 ricoprì degnamente l’ufficio di Presidente della Congregazione di Carità, preparando insieme con altri egregi cittadini, quell’importante progetto di concentramento delle Opere Pie, che vent’anni or sono, suscitò in quest’aula una elevata discussione, che resterà memorabile.
Gli atti del Comune conservano tracce nobilissime di quanto egli fece per l’Amministrazione della nostra città.
Eletto per la prima volta consigliere il 28 giugno 1874, ebbe riconfermato il mandato sino allo scioglimento del Consiglio avvenuto nel 1889 in applicazione della nuova legge.
Rieletto il 24 maggio 1891 rimase in carica fino al 1895. Venne rieletto il 25 giugno 1899 e decadde nel settembre 1902 per lo scioglimento del Consiglio. Eletto ancora nei comizi generali del 22 gennaio 1905 ed in quelli parziali del 24 giugno 1906; è rimasto in carica sino alla morte.
Dal 1884 L 1889 ricoprì la carica di assessore supplente nella Giunta Tacconi; e poscia fu membro autorevole ed ascoltato di varie commissioni, nelle quali portò il largo contributo della sua dottrina e della sua esperienza.
Nello studio delle questioni relative all’acquedotto, nella tutela dei nostri interessi ferroviari, nell’esame di quel complesso argomento d’indole giuridica, sociale ed economica che fu la interpretazione del testamento e la divisione del patrimonio Formiggini, Cesare Germini diede sempre con ardore la sua valida cooperazione, recando nei dibattiti quel retto senso di giustizia, quell’acume, quella temperanza di linguaggio che rendevano ascoltata e stimata la sua parola. Della quale Egli non abusò mai neppure nell’arringo politico; poiché se fu uomo di parte, fu soprattutto uomo modesto, sereno, schivo di ogni vano rumore, avverso per indole e per costume a tutto ciò che poteva alterare quella pura euritmia di idee e di cose che signoreggiava il suo pensiero, e che traspariva dal perenne sorriso delle sue labbra.
Il Foro bolognese lo ebbe fra i suoi migliori; lo innalzò all’ufficio presidenziale del Consiglio dell’ordine degli avvocati; lo pianse con unanime cordoglio allorquando gli fu per sempre rapito […]»

Ricordo del Sindaco Ettore Nadalini nella commemorazione in Consiglio comunale del 23 maggio 1912.

Germini, Cesare è parte dei seguenti Mandati elettorali

  • 1891 (24.5.1891) (Consigliere) vedi
  • 1905 (22.1.1905) (Consigliere) vedi

Fatti/Avvenimenti

Cesare Germini

23.5.1912

Il sindaco Ettore Nadalini commemora la scomparsa di Cesare Germini, consigliere comunale dal 1874 al 1889, dal 1891 al 1902, dal 1905 fino alla morte, oltre che assessore supplente durante la Giunta…