Gabelli, Giuseppe

30 Ottobre 1970

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa di Giuseppe Gabelli, comunista, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Bologna, professore di storia e filosofia al Liceo Galvani.

La commemorazione da parte del consigliere Ezio Antonioni.

La morte di Giuseppe Gabelli colpisce dolorosamente il Gruppo Due Torri, i comunisti, i democratici, la cittadinanza di Bologna.

Il professor Gabelli fu per nove anni assessore alla Pubblica istruzione del nostro Comune - come é stato qui ricordato - dopo aver partecipato alla battaglia democratica, antifascista e della Resistenza anche nelle aule scolastiche, fra centinaia di studenti ai quali egli seppe dedicare la sua passione di educatore nell'amore per la libertà, mentre il fascismo faceva ancora sentire su tutto il nostro popolo il peso dell'oppressione e della tirannide.

È una dura perdita per tutti noi che lo conoscemmo e apprezzammo, come figura di studioso, di amministratore pubblico, di compagno di partito. Ancora questa mattina - l'ha ricordato il Sindaco - prima che il male lo stroncasse crudelmente strappandolo all'affetto dei suoi familiari - ai quali noi intendiamo esprimere la nostra solidale espressione di cordoglio - egli si stava accingendo per raggiungere il suo Galvani e portare ai giovani studenti la grande esperienza dell'educatore appassionato e dello studioso robusto, moderno, vicino ai problemi della vita e della società nel suo divenire e che egli sapeva collegare magistralmente alla storia e alla filosofia di cui era insegnante e profondo conoscitore.

Il Liceo Galvani, gli studenti, perdono un prezioso insegnante, la città perde uno dei suoi uomini migliori. Ma noi vogliamo ricordare in quest'aula anche i legami profondi che egli aveva con le popolazioni di San Lorenzo qui sulla nostra collina ai quali era molto legato e di cui conosceva la vita, i problemi e le passioni.

Il Partito comunista italiano, del quale egli faceva parte, perde un compagno dotato di grande umanità e di grande intelligenza. Ai familiari, alla moglie, alla nostra compagna Gemma e ai figli, in questo momento di grande dolore vada il conforto - per quello che noi possiamo portare di conforto - della nostra fraterna partecipazione.

Ai colleghi dei vari gruppi che hanno inteso partecipare all'omaggio dell'insegnante, del cittadino probo e al nostro cordoglio, va il nostro vivo ringraziamento.

Persone

Zangheri, Renato

Renato Zangheri nasce a Rimini il 10 aprile 1925. Frequenta la facoltà di filosofia dell'Università degli studi di Bologna dove si laurea nel 1947. La sua carriera accademica inizia come assistente…