Progetto lavori pubblici urbanistici

19 Gennaio 1860

Viene ufficializzata la richiesta d'interventi urbanistici firmata dal mag. Giuseppe Fagnoli per la realizzazione del progetto Grabinski (strada che collega Borgo Salamo con il suo palazzo e allargamento dell'asse stradale da via San Mamolo alla piazza San Giovanni in Monte); la costruzione di una nuova strada tra la stazione ferroviaria ed il centro cittadino; l'allargamento tratto iniziale della futura strada per la stazione (Canton dei Fiori) a nord di piazza Maggiore; la costruzione della porta nuova, in un'ampia trasformazione dell'impianto viario nel tratto terminale di via Saragozza e nell'area intorno alla piazza omonima; la realizzazione di un'unica sede per il mercato alimentare, la costruzione di un edificio per l'archivio di memorie patrie e per le scuole tecniche (nell'Ospedale della morte, lungo il portico del Pavaglione). Si progetta anche l'esecuzione di lavori minori come la selciatura del Canton dei Fiori e di via Saragozza, il restauro della facciata del teatro comunale, l'ampliamento del cimitero della Certosa.

Fatti/Avvenimenti

Lavori pubblici stradali

23.1.1860

Il Consiglio comunale decreta la risoluzione dei grandi lavori di città e aggiunge un altro importante allargamento stradale (asse Borgo Salamo).