27 gennaio 2008. Il giorno della memoria

27 Gennaio 2008

Nel Giorno della Memoria domenica 27 gennaio 2008, al Museo Ebraico di Bologna s'inaugura la mostra, Ebrei di Salonicco 1943: la diplomazia italiana e l'opera di rimpatrio, curata da Franco Bonilauri, Enza Maugeri e Giacomo Saban, alla presenza del sindaco Sergio Cofferati, dell'assessore regionale Paolo A. Rebaudengo, della presidente del Consiglio regionale Monica Donini e da Flavio Delbono, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna. Maggiori informazioni sulla mostra si possono leggere nei documenti allegati.

In occasione del Giorno della Memoria, il Comune di Bologna dedica una lapide al ricordo dello sterminio degli zingari nei lager nazisti, posta sul muro di cinta della Certosa, sul lato di viale Gandhi, che porta questo testo:

"Nel Giorno della Memoria del 2008 la Città di Bologna volle ricordare, sottraendola all'oblio e alla rimozione, la tragedia del popolo degli Zingari sotto il nazismo: quella che essi chiamarono Porrajmos, e cioè l'equivalente nella lingua dei Rom dell'ebraico Shoah. Dopo secoli di persecuzioni, nutrite dal pregiudizio e dall'odio, gli Zingari (Sinti e Rom) vennero bollati dai nazisti come asociali e indesiderabili, e in quanto tali deportati, sterilizzati, imprigionati, massacrati. Infine, negli ultimi anni della Seconda guerra mondiale, condannati dal razzismo allo sterminio, come gli Ebrei, per il solo fatto di essere nati Zingari. Così morirono, in gran parte ad Auschwitz, uomini e donne di tutte le età, provenienti dalla Germania e dall'Austria, ma anche dai Paesi occupati dai nazisti, soprattutto nell'Europa Orientale. Non si sa neppure in quanti, così poca è stata l'attenzione verso di loro: non meno di duecentomila, forse mezzo milione. A queste vittime dimenticate vada per sempre il ricordo della nostra città, vendicando l'offesa del silenzio".

Corone commemorative vengono deposte al monumento ai militari caduti nei lager posto in Certosa, da parte dell'Associazione nazionale ex internati politici, Anei; alla lapide dei deportati ebrei nei campi di sterminio situata alla Sinagoga da parte della Comunità Ebraica; alle lapidi dei martiri di Piazza del Nettuno da parte dell'Associazione nazionale ex deportati politici, Aned, e dell'Associazione nazionale ex internati politici, Anei, alla presenza di un picchetto d'onore; alla lapide delle vittime omosessuali al Giardino di Villa Cassarini a Porta Saragozza.

Al Liceo Scientifico Augusto Righi, viene inaugurata la mostra itinerante, Viaggio nella memoria Binario 21, che ricostruisce una delle migliaia di storie personali e umane che si intrecciano nell'orrore dello sterminio, verso il campo di concentramento di Auschwitz.

A conclusione della giornata, il Consiglio Comunale ed il Consiglio Provinciale di Bologna si riuniscono nella Sala del Consiglio Provinciale dove si svolge la seduta solenne e congiunta presieduta da Gianni Sofri, Presidente del Consiglio Comunale e da Maurizio Cevenini, Presidente del Consiglio Provinciale. Fabio Levi dell'Università di Torino tiene una relazione sul tema, Una riflessione sulla Giornata della Memoria.

Al Museo della Resistenza viene presentato il progetto teatrale La Madonna a Treblinka di Vasilij Grossman, il cui titolo originale è La Madonna Sistina, che prende spunto dal quadro di Raffaello per descrivere l'orrore del campo di concentramento di Treblinka, dove l'autore era entrato insieme all'esercito sovietico alla liberazione. (Maggiori informazioni nell'allegato)

Nei Quartieri di Bologna, nel Giorno della Memoria, il Quartiere Saragozza ricorda la Scuoletta elementare ebraica al Centro civico di via Pietralata, con la deposizione di una corona. Il Quartiere Savena presenta Percorsi della Memoria, dal 24 al 27 gennaio; un programma che prevede molte iniziative sul territorio e che si può leggere nell'allegato.

Fatti/Avvenimenti

Inaugurazione monumento agli omosessuali sterminati nei campi di concentramento

25.4.1990

In occasione del 45° anniversario della Liberazione, viene inaugurato nel Giardino di Villa Cassarini a Porta Saragozza, il monumento alle vittime omosessuali nei campi di concentramento nazisti, contrassegnate…

Lapide in memoria dello sterminio degli zingari nei lager nazisti

27.1.2008

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Storie

La memoria in Comune. Bologna 27 gennaio 2001 - 27 gennaio 2010

Il 27 gennaio 2001 è il primo Giorno della Memoria a Bologna dopo l'istituzione voluta dalla Repubblica Italiana con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 a ricordo della data dell'abbattimento dei cancelli…