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Aperto il nuovo bando europeo per Gemellaggi di città

Nell’ambito del programma CERV, Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori, si è aperto il  9 aprile il bando 2024 Gemellaggio di città, con scadenza il 19 settembre 2024.

Il bando mette a disposizione 4 milioni di euro per finanziare progetti che favoriscano gli scambi tra cittadini di Paesi diversi e che contribuiscano a promuovere la diversità culturale, il dialogo, il rispetto e la comprensione reciproca, nonché lo sviluppo di opportunità di partecipazione civica a livello europeo.

Verranno sostenuti i progetti che saranno in grado di dare spazio a questi due macrotemi:

L’Unione europea costruita sulla solidarietà - La solidarietà è un valore condiviso che crea coesione e risposte alle sfide sociali. I progetti di gemellaggio contribuiranno a superare i pregiudizi nelle percezioni nazionali, favorendo la comprensione reciproca e creando forum dove discutere soluzioni comuni in modo costruttivo. Il loro obiettivo è aumentare la consapevolezza dell'importanza di rafforzare il processo di integrazione europea basato sulla solidarietà e sui valori dell’UE.

L’Europa che i cittadini vogliono - I dibattiti sostenuti dovrebbero basarsi su risultati specifici dell'UE e sulle lezioni apprese dalla storia e dall'integrazione europea. Dovrebbero anche riflettere sulle tendenze attuali e permettere ai partecipanti di sfidare l'euroscetticismo, suggerendo azioni possibili che l'UE potrebbe intraprendere per promuovere il senso di appartenenza e migliorare la comprensione dei vantaggi dell'UE, nonché rafforzare la coesione sociale e politica dell'Unione.

Le attività ammissibili sono: workshop, seminari, conferenze, attività di formazione, incontri di esperti, attività di sensibilizzazione, eventi culturali, festival, mostre, raccolta e consultazione di dati, sviluppo, scambio e diffusione di buone pratiche tra le autorità pubbliche e le organizzazioni della società civile, sviluppo di strumenti di comunicazione e uso dei social media.

Ciascun progetto deve coinvolgere municipalità di almeno 2 diversi Paesi ammissibili, di cui almeno 1 sia Stato membro UE, e avere una durata compresa tra 6 e 12 mesi.

Le attività devono svolgersi nei Paesi coinvolti dal progetto. Gli eventi del gemellaggio devono coinvolgere un minimo di 50 partecipanti diretti, di cui almeno 25 "partecipanti invitati internazionali", ovvero delegazioni provenienti dai Paesi partner del progetto diversi dal Paese che ospita l’evento.

Le candidature devono essere presentate da città/comuni e/o altri livelli di autorità locali o loro comitati di gemellaggio o altre organizzazioni non-profit che rappresentano le autorità locali. Questi soggetti devono essere stabiliti nei seguenti Paesi: Stati UE (compresi PTOM), Paesi candidati e potenziali candidati indicati in questo documento (a condizione che per questi Paesi sia finalizzato l’accordo di associazione al programma CERV).

Ciascun progetto può ricevere un contributo UE compreso tra € 8.455 e € 50.745.

 

Ultimo aggiornamento: mercoledì 17 aprile 2024