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Via libera alla Conferenza sul futuro dell'Europa

Il 10 marzo 2021 il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli, il Presidente di turno del Consiglio dell'UE Antonio Costa e la Presidente della Commissione europea hanno firmato,per conto delle rispettive istituzioni dell'UE, la dichiarazione comune sulla “Conferenza sul futuro dell'Europa”, con l’intento di conferire ai cittadini un ruolo più incisivo nella definizione delle politiche e delle ambizioni dell'UE, migliorando la resilienza dell'Unione alle crisi, sia economiche che sanitarie.

Prevista inizialmente con una sessione costitutiva già il 9 maggio dello scorso anno ma rimandata a causa della pandemia, la conferenza si prefigge l’obiettivo di dare più voce agli stessi cittadini attraverso un "esercizio dal basso", con incontri/dibattiti sui temi che coincidono con le priorità generali dell'UE: la salute, i cambiamenti climatici, l'equità sociale, la trasformazione digitale, il ruolo dell'UE nel mondo e il rafforzamento dei processi democratici che governano l'UE.

La “Conferenza sul futuro dell'Europa” si articolerà in vari spazi, virtuali e, possibilmente, fisici, nel rispetto delle norme anti COVID. Una piattaforma digitale multilingue interattiva consentirà alla cittadinanza e ai portatori d'interessi di presentare idee online, aiutandoli a partecipare o ad organizzare eventi. Le attività dei gruppi di cittadini organizzati a livello europeo saranno trasmesse e tutti i contributi online dovranno essere resi pubblici.

La conferenza fa capo alle tre istituzioni che guidano l'iniziativa, rappresentate dai rispettivi presidenti che fungono da presidenza congiunta. Presto sarà istituito un comitato esecutivo che rappresenterà le tre istituzioni in modo equilibrato, con i parlamenti nazionali nel ruolo di osservatori. Il comitato esecutivo supervisionerà i lavori e preparerà le riunioni plenarie della conferenza, compresi i contributi dei cittadini e il loro follow-up.

Contesto

L'istituzione di una Conferenza sul futuro dell'Europa è stata inizialmente proposta dal Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, nel marzo del 2019 nel suo contributo "Per un Rinascimento europeo". La proposta è stata poi formalmente avanzata dalla Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, all'inizio del suo mandato, con l'obiettivo di promuovere un ruolo attivo e determinante dei cittadini europei nella costruzione delfuturo dell'Unione.

Commissione europea

 

Ultimo aggiornamento: mercoledì 24 marzo 2021