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Covid-19: piattaforma UE per scambiare dati tra ricercatori
La Commissione europea ha varato, in cooperazione con diversi partner, una piattaforma europea di dati sul Covid-19 , per consentire una rapida raccolta e condivisione dei dati di ricerca disponibili e costituire così un importante strumento a sostegno dei ricercatori, sia in Europa che nel mondo, nella lotta contro la pandemia di coronavirus.
Parte integrante del piano d'azione ERAvsCorona, la piattaforma metterà a disposizione un ambiente europeo in cui i ricercatori possano conservare e condividere serie di dati, quali sequenze di DNA, strutture proteiche, dati della ricerca preclinica e delle sperimentazioni cliniche, come pure dati epidemiologici. La condivisione rapida e aperta delle informazioni consentirà, in tal modo, di accelerare fortemente la ricerca e le nuove scoperte e di reagire in modo efficace all'attuale emergenza.
La piattaforma europea di dati sulla Covid-19 è il risultato di un impegno congiunto della Commissione, dell'Istituto europeo di bioinformatica che fa capo al Laboratorio europeo di biologia molecolare (EMBL-EBI), dell'infrastruttura Elixir e del progetto COMPARE, come pure degli Stati membri e di altri partner.
Ultimo aggiornamento: mercoledì 22 aprile 2020