Raccolta differenziata: la Carta Smeraldo arriva al Quartiere Santo Stefano (fuori porta)

Cassonetto che si apre con Carta Smeraldo

Lunedì 31 agosto inizia la distribuzione della Carta Smeraldo ai circa 22.781 tra cittadini e attività del quartiere Santo Stefano (fuori porta): una cinquantina di tutor di Hera si recheranno a casa di tutti gli intestatari della Tari per consegnare a ciascuno due copie della tessera che servirà ad aprire il cassonetto della raccolta indifferenziata. I cassonetti, in tutto 310, saranno collocati progressivamente a partire dal 12 ottobre 2020. 

Oltre che con la Carta Smeraldo, il cassonetto si potrà aprire anche con lo smartphone (Android) utilizzando l’app gratuita Il Rifiutologo.
Tutte le informazioni sulla consegna della Carta Smeraldo sono contenute in una lettera che verrà recapitata a tutti i residenti del quartiere S.Stefano a partire dal 24 agosto.

Dopo il quartiere Savena e il centro storico, è il turno del quartiere Santo Stefano (fuori porta) e successivamente al quartiere Porto-Saragozza, sempre fuori porta: qui in ottobre comincerà la distribuzione della Carta Smeraldo, mentre i nuovi cassonetti saranno collocati a fine novembre.

La Carta Smeraldo sarà consegnata progressivamente a tutti gli intestatari della Tari del Comune di Bologna: al momento serve solo per aprire il cassonetto dell’indifferenziata e non comporta alcuna variazione della Tari. In futuro, come previsto dalla legge regionale, permetterà di calcolare la Tari anche sulla base della reale produzione di rifiuti indifferenziati, garantendo così maggiore equità. L’obiettivo è aumentare la raccolta differenziata, ridurre i rifiuti e salvaguardare l’ambiente. 

Le domande e le risposte: tutto quello che c'è da sapere sulla Carta Smeraldo.

Qui invece tutte le informazioni sulla Carta Smeraldo e sui nuovi cassonetti. 

La raccolta differenziata
Negli ultimi due anni la raccolta differenziata in città è aumentata di 5 punti percentuali. A giugno 2020 nel centro storico si è raggiunto il 72,6% di raccolta differenziata e al quartiere Savena il 76,4%. La legge regionale fissa al 70% l’obiettivo di raccolta differenziata per il Comune di Bologna nel 2020. Grazie al corretto conferimento da parte dei cittadini, la qualità dei rifiuti differenziati è ottima: 94% per il rifiuto organico, 95% per vetro e lattine, oltre il 96% per carta e cartone, oltre il 92% per gli imballaggi in plastica.

La Carta Smeraldo al Santo Stefano (fuori porta): quando
Dal 12 ottobre 2020 cominceranno a vedersi i primi nuovi cassonetti per la raccolta indifferenziata: in tutto, alla fine saranno 310. Il nuovo cassonetto è costituito da un cassetto da 30 litri che si apre automaticamente avvicinando la Carta Smeraldo al lettore ottico. Una volta inserito il sacchetto di rifiuti indifferenziati, basterà schiacciare il pedale per richiudere il cassetto. Grazie alla tessera che apre e al pedale che chiude, il cittadino non avrà bisogno di toccare mai il cassonetto.

La Carta Smeraldo al Santo Stefano (fuori porta): la consegna
Il 31 agosto 2020 comincia la consegna a domicilio della Carta Smeraldo. Sono 22018 gli utenti domestici e 1753 gli utenti non domestici di S.Stefano. Hera mette in campo 50 tutor per lasciare la tessera (saranno consegnate due tessere a ogni intestatario della Tari) il codice per l’app e l’opuscolo informativo. Gli informatori hanno il tesserino nominativo, la pettorina gialla e non chiedono mai né di entrare in casa né denaro (la tessera è gratuita). Per sapere se è davvero una persona incaricata da Hera basta chiamare il Servizio Clienti Hera al numero verde gratuito 800 999 500 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18). 
Gli informatori passano tre volte in orari diversi e, se non trovano nessuno, al terzo passaggio a vuoto lasciano nella buchetta della posta un avviso con la modalità alternativa di ritiro della carta: ci si deve recare all’Ecosportello che sarà aperto dal 12 ottobre al 21 novembre 2020 all’URP del Quartiere Santo Stefano, in via Santo Stefano 119.
L'URP è aperto:

  • lunedì, martedì, giovedì: 8.30-13 e 15-18
  • mercoledì e venerdì:  8.30-13 e 15-19.30
  • sabato: 8.30-13

Se non ti troviamo a casa
La Carta Smeraldo può essere consegnata solo all’intestatario della Tari oppure a un familiare o convivente residente nella stessa abitazione. È possibile però delegare un’altra persona a ritirarla sia al momento dell’arrivo dell’informatore a casa, sia in un secondo momento all’Ecosportello. Per questo dal 24 agosto, ai circa 48.000 utenti domestici e non domestici del Santo Stefano (fuori porta), viene distribuita una lettera con le informazioni principali sulla consegna della Carta Smeraldo e i moduli per il ritiro da parte di familiari e residenti conviventi oppure persone diverse, per esempio un vicino di casa. 
Scarica e compila il modulo per delegare un'altra persona a ritirare la Carta Smeraldo.

Chi è residente nel quartiere Savena o nel centro storico e non ha ancora ritirato la Carta Smeraldo, può rivolgersi all’Ufficio Tassa Rifiuti senza prendere appuntamento.

La Carta Smeraldo virtuale
Dal 20 dicembre 2019 è possibile aprire il nuovo cassonetto semplicemente utilizzando il proprio smartphone. La Carta Smeraldo virtuale, che va attivata attraverso l’app Il Rifiutologo, è disponibile per ora sugli smartphone con Android (versione 4.4 o superiore). Una volta attivata la carta virtuale, sarà possibile aprire il cassonetto avvicinando lo smartphone all’area dove normalmente viene messa la tessera fisica, senza bisogno di aprire l’app.

Il codice per attivare la Carta Smeraldo e le caratteristiche necessarie dello smartphone

Perché funzioni come una Carta Smeraldo virtuale, lo smartphone deve avere:

  • tecnologia NFC
  • versione Android uguale o superiore alla 4.4.
  • la versione più recente dell'app “Il Rifiutologo”
  • attiva la funzionalità “Traffico dati”

Il codice per attivare la Carta Smeraldo sull’app Il Rifiutologo viene consegnato insieme alla tessera fisica dai tutor di Hera.

Come attivare la Carta Smeraldo su Il Rifiutologo

Per attivare la Carta Smeraldo su Il Rifiutologo occorrono alcuni passaggi:

  • installare o aggiornare sul proprio smartphone l’ultima versione dell’app scaricandola dallo store Google Play
  • selezionare la voce di menù "Cassonetto smarty" per accedere all’area "Aggiungi Carta"
  • inserire obbligatoriamente il codice della Carta Smeraldo che si vuole abbinare allo smartphone
  • inserire obbligatoriamente il codice fiscale dell’intestatario della posizione TARI (è possibile inserire anche una descrizione da associare a questo abbinamento, opzione utile per chi ha più di una posizione Tari aperta)
  • premere "ATTIVA"
  • selezionare "Lista Conferimenti" per verificare il numero di volte in cui è stato aperto il cassonetto

È possibile abbinare più carte virtuali a Il Rifiutologo selezionando il tasto “+” per accedere all’area “Aggiungi Carta”. In questo caso selezionare la voce "IMPOSTA COME DEFAULT" sulla carta che diventerà la carta usata per i conferimenti. Nel caso in cui la Carta Smeraldo viene persa o rubata e, dopo la denuncia messa in black list, Il Rifiutologo provvederà a inserirla in automatico nell’area delle carte bloccate e non sarà più utilizzabile.

La Carta Smeraldo al Santo Stefano (fuori porta): nuovo servizio raccolta piccoli ingombranti
Insieme ai primi cassonetti, dal 7 ottobre i cittadini potranno portare i piccoli rifiuti ingombranti e piccole apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) in due punti diversi del quartiere.

Il mezzo di raccolta di questi materiali sarà a disposizione:

  • Giardini Margherita (ingresso via Castiglione/via dei Sabbioni) mercoledì dalle 9 alle 13 dal 7 ottobre 2020;
  • Largo Lercaro venerdì dalle 15 alle 19 dal 9 ottobre.

Comune e Hera contro gli abbandoni
Prosegue inoltre senza sosta il contrasto all’abbandono dei rifiuti, sanzionabile per legge e degradante per l’ambiente circostante. Nel 2019 le Guardie Ecologiche Volontarie, le Guardie Ambientali Metropolitane, gli Agenti Accertatori e la Polizia Locale hanno elevato in tutta la città oltre mille verbali. Chi abbandona i rifiuti su suolo pubblico e chi li conferisce in maniera errata rischia una sanzione da 100 a 300 euro.

Il fenomeno incivile dell’abbandono si contrasta anche con il servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti, garantito da Hera che ritira gratuitamente a domicilio per le utenze domestiche i rifiuti che non possono essere facilmente trasportati alle stazioni ecologiche (per esempio mobili, sedie, poltrone, materassi, reti, tavoli, lavatrici, lavastoviglie, forni, frigoriferi).

Per prenotare il ritiro basta chiamare il numero verde gratuito del Servizio Clienti Hera (800 999 500) e fissare l’appuntamento.

Arriva la Carta Smeraldo! Come si usa per aprire il cassonetto?