Orti comunali, le nuove modalità operative per disciplinare l’accesso nel rispetto delle misure di contenimento dell’emergenza sanitaria

Orari più ampi, obbligo della mascherina e accessi regolamentati per rispettare le misure di contenimento dell’emergenza sanitaria: il Comune ha emanato le nuove modalità operative per disciplinare l’accesso agli orti comunali, modalità che saranno valide fino al 30 settembre 2020 e sostituiscono quelle in vigore nel corso della riapertura parziale concessa il 23 aprile scorso, durante la quale è stata registrata grande collaborazione da parte delle associazioni e degli assegnatari nel rispettare le norme a tutela della salute.

Le nuove modalità sono state individuate dal Comune d’accordo con i sei Quartieri della città che, secondo il Regolamento per la conduzione e la gestione dei terreni adibiti ad aree ortive, assicurano la gestione degli orti attraverso le associazioni e i centri sociali, che dunque dovranno assicurare il rispetto delle modalità di accesso, disporre le misure organizzative, igienizzare e disinfettare servizi igienici, spazi e attrezzi comuni.

Ecco le regole:

  • gli orti sono aperti in due turni: la mattina dalle 7 alle 13.30 e il pomeriggio dalle 14.30 alle 21. L’acqua viene resa disponibile in questa fascia oraria, ma va rispettata nel periodo estivo l’ordinanza annuale sul risparmio idrico, che per le aree ortive vieta il prelievo dalle 10 alle 18;
  • agli orti possono accedere solo gli assegnatari accompagnati al massimo da un congiunto;
  • l’accesso, contingentato a cura del legale rappresentante dell’associazione che ha sottoscritto la convenzione per ciascuna area ortiva, è consentito per ciascun turno al massimo alla metà degli assegnatari, e cioè nei giorni pari della settimana, possono accedere gli assegnatari delle particelle individuate con numeri pari, nei giorni giorni dispari quelli con numeri dispari;
  • all’interno delle aree ortive va indossata sempre la mascherina chirurgica e bisogna avere con sé il gel disinfettante;
  • devono sempre essere rispettate le distanze di sicurezza interpersonali;
  • è vietato lo scambio di attrezzi o prodotti;
  • sono vietati gli assembramenti nei vialetti di collegamento tra gli orti e nelle zone comuni;
  • l’utilizzo dei servizi igienici comuni, dei padiglioni e delle aree per il ricovero degli attrezzi e di eventuali attrezzi comuni è strettamente subordinato alle misure di igienizzazione e disinfezione.