Il protocollo per promuovere il turismo nell'Appennino bolognese sarà presentato il 12 aprile all'Arena del Sole

"L'Appennino concquista Bologna e la città medievale si reinserisce nel suo entroterra appenninico per promuovere come destinazione turistica una Bologna da un milione di abitanti". 

Così l'assessore alla Promozione della Città, Matteo Lepore, sintetizza la portata del Protocollo per la promozione congiunta dell'Appennino bolognese come destinazione turistica,  firmato tra Città Metropolitana, Comune di Bologna e le Unioni di Comuni dell'Appennino bolognese - Unione Appennino Bolognese, Unione Alto Reno, Unione dei Comuni Savena Idice, Unione dei Comuni Valli del Reno, del Lavino e del Samoggia, Nuovo Circondario Imolese - che sarà lanciato con l'iniziativa Destinazione Appennino, domenica 12 aprile all'Arena del Sole.

La giornata di domenica, ad ingresso gratuito, si aprirà alle 16 con la presentazione del protocollo e dei progetti già operativi attraverso il GAL appennino bolognese: itinerari storici, come quello sulla Linea Gotica, o enogatronomici, come quelli già consolidati nella Strada dei vini e dei sapori dell'appennino bolognese e in MontagnAmica. A seguire i concerti di riccardo Tesi e banditaliana e del Duo Carlo Maver e Dimitri Sillato, con ospite speciale Guglielmo Pagnozzi.

Una strategia unitaria per la promozione del brand turistico sistema Bologna, che concretizza anche un modo per costruire la Città Metropolitana non solo dal punto di vista istituzionale, ma partendo dalla cultura, dalle persone e dai territori, vedrà d'ora in poi affiancare all'immagine della città tutte le eccellenze ambientali, storiche, enogastronomiche della sua montagna.

 

( Foto dal sito Gal Appenino bolognese)