Museo Civico Archeologico

Vaso – Prima metà del IV sec. a.C. Oinochoe a bocca trilobata di forma .., con alto e stretto collo cilindrico distinto dalla spalla mediante un sottile cordoncino a rilievo, spalla orizzontale, corpo ovoide fortemente rastremato verso il fondo, basso piede a disco, ansa verticale a grosso bastoncello. Forma Morel 5622.
Vernice nera opaca, con moltissime abrasioni, che rendono difficile anche la lettura della decorazione; vaso interamente verniciato, ad eccezione del fondo esterno.
Decorazione incisa e sovraddipinta in bruno-rossastro e nero, in parte evanida.
Tra collo e spalla motivo a onde correnti; sulla spalla tralcio di alloro con bacche verso destra, delimitato in basso da una linea orizzontale.
Sul corpo al centro, entro una zona delimitata ai lati da due semplici linee verticali, scena figurata: a destra una menade seduta su un mucchio di sassi resi a puntini, di profilo verso sinistra, vestita di chitone e mantello, acconciatura a sakkos e tirso con appese due bende nella mano sinistra; la mano destra è protesa in avanti, nell'atto di lanciare verso l'alto cinque sassi o palline. A sinistra, di fronte a lei, fanciullo nudo stante con volto di profilo e corpo di tre quarti, con mantello ripiegato sul braccio sinistro, corona vegetale sulla testa, tirso nella mano sinistra e corona nella destra.
Sotto l'ansa grande palmetta affiancata da girali vegetali.