QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLO SPOSTAMENTO DEL SERVIZIO DI ORTODONZIA DA VIA MENGOLI A VIA MONTEBELLO


L'assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo ha risposto questa mattina in sede di Question time alla domanda della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord), sullo spostamento del servizio di ortodonzia da via Mengoli a via Montebello.

Domanda della ...

Descrizione

L'assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo ha risposto questa mattina in sede di Question time alla domanda della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord), sullo spostamento del servizio di ortodonzia da via Mengoli a via Montebello.

Domanda della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord):

"Visto l'articolo di stampa - di seguito allegato - in cui si lamenta le criticità che subisce il cittadino con lo spostamento del servizio di ortodonzia da via Mengoli a via Montebello; in particolare vi son problemi di raggiungimento del luogo per chi abiti dall'altra parte della città, con gravi disagi per la perdita di tempo; si chiede al Sindaco e alla Giunta:
se non convengano che la riorganizzazione o razionalizzazione dei servizi della ASL non debba ricadere sulle spalle dei cittadini che ne sopportano, in termini di tempo, i disagi, vista la difficoltà di raggiungere via Montebello se non con i mezzi pubblici che hanno scarsi collegamenti con la zona est della città e non diretti (occorre cambiare bus);
se non convengano con le criticità segnalate dall'articolo sulla struttura di via Montebello che dovrebbe essere il punto principale del servizio reso in città;
se corrisponda al vero che usufruiscono dei bagni del poliambulatorio anche barboni e tossicodipendenti che gravitano in zona,con annessi problemi di igiene pubblica
se non ritengano quantomeno necessario sollecitare l'AUSL a organizzare al meglio i servizi, anche collaterali, quando si obbligano i cittadini ad usufruire di una struttura senza consentire alternative".

Risposta del'assessore Luca Rizzo Nervo:

"Grazie della domanda a cui già a dire il vero in passato avevo dato una risposta che non troverà in questa occasione particolarmente differente, e già l'altra volta avevo avuto modo di ricordare, come è noto, che l’Azienda Usl di Bologna è impegnata nella revisione del sistema di cure odontoiatriche ed ortodontiche e nella definizione di un piano di potenziamento e rimodulazione dell’intero sistema in ambito metropolitano. Il progetto prevede, tra l’altro, l’avvio di un nuovo servizio di promozione della salute orale nei bambini e negli adolescenti, e la concentrazione di servizi altamente specialistici come quello ortodontico in poli sanitari adeguatamente attrezzati, più vicini possibile ai luoghi di residenza dei cittadini che ne usufruiscono facendo perciò anche un'analisi dei flussi della domanda e della loro localizzazione.
La revisione in corso ha reso necessario, prioritariamente, un approfondimento dell’attuale sistema. E’ stata condotta, come dicevo, una analisi dettagliata per ciascun poliambulatorio sede di erogazione del Servizio di Ortodonzia, individuando nella residenza dei pazienti che vi afferiscono uno degli elementi qualificanti per ridisegnare meglio il sistema dell'offerta, tenendo conto della vicinanza ai luoghi di vita delle persone per facilitarne l’accesso, riducendo i tempi di trasferimento.
Questa analisi ha consentito di verificare - consigliera Cocconcelli - che la gran parte, il 48% circa dei cittadini che frequentavano il servizio di ortodonzia del Poliambulatorio Mengoli, situato nella zona est di Bologna e nelle vicinanze del Poliambulatorio di San Lazzaro di Savena, risiede invece nell’area ovest della città e nel centro cittadino. Questi dati hanno suggerito, in base a quella volontà di programmazione che richiamavo un attimo fa, l’opportunità di potenziare l’offerta di ortodonzia nell’area ovest della città, individuando nel Poliambulatorio Montebello la possibile sede di un nuovo polo, tanto per le caratteristiche logistiche che strutturali.
Il Poliambulatorio Montebello, infatti, è collocato al di fuori dalla zona soggetta a limitazioni del traffico urbano, quindi al contrario, raggiungibile, è facilmente raggiungibile sia con mezzi privati che con la maggior parte delle linee urbane, extraurbane e con i servizi ferroviari che sono come è noto a poca distanza e con minimi adeguamenti degli spazi, è stata realizzata una nuova area ambulatoriale dedicata ai minori, dotata delle stesse tecnologie già presenti al Poliambulatorio Mengoli, una sala d’attesa ed un bagno riservato, il cui accesso è sotto il controllo degli operatori. La nuova area ortodontica per i minori, così come l’intero Poliambulatorio, è in regola con le normative in materia di igiene e sicurezza degli ambienti di lavoro. La strumentazione utilizzata è perfettamente funzionante ed ha superato tutte le verifiche di idoneità. Ciò non toglie che l'attenzione, anche a fronte di un'esperienza nuova, deve procedere, vogliamo che prosegua a anche rispetto a questo, rispetto alle sollecitazioni che dal Consiglio mi sono venute, io ho dato questa indicazione all'azienda sanitaria e cioè di monitorare l'andamento di questa innovazione e - perché no - ove si riscontrassero dei miglioramenti possibili, attuare questi correttivi e questi miglioramenti. Rispetto a quanto diceva sulla mobilità in parte le ho risposto, appunto chiunque può verificare che il Poliambulatorio Montebello è situato in un punto della città e anche rispetto a molti altri è accessibile. Ciò non toglie che nella rimodulazione dei servizi, quelli sanitari e non solo, si dovrà anche guardare, ci sarà l'occasione del Piano generale del Traffico urbano, anche le politiche di mobilità e quindi eventualmente anche adeguando, ove possibile, le direttrici del traffico, della mobilità collettiva anche intorno alla rimodulazione dei servizi che la città offre".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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