QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULL'INGRESSO DI UNA SOCIETA LOCALE DI E-COMMERCE IN BORSA
L'assessore all'Economia, Matteo Lepore, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Scarano sull'ingresso di una società locale di E-commerce in borsa.
La domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"La stampa riporta la not...
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L'assessore all'Economia, Matteo Lepore, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Scarano sull'ingresso di una società locale di E-commerce in borsa.
La domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"La stampa riporta la notizia dell'ingresso di una società nostrana di E - commerce nell'Olimpo della Borsa; a questo proposito, si chiede al Sindaco e alla Giunta:
di sapere se abbiano intenzione di avviare una sinergia con le società di questo tipo anche in vista del prossimo Expò di Milano e per creare maggiore attrattiva per una città che deve cercare di innovarsi e proporre una immagine più moderna di sé;
se si vogliano creare delle partnership non solo con le società del territorio più "tradizionali" ma anche con quelle più innovative".
La risposta dell'assessore Lepore:
"Rispetto alla società che lei cita, posso dire che nei prossimi giorni fisseremo una data per una visita del Sindaco presso l'azienda. Il Sindaco ha già svolto diversi incontri in questi mesi presso aziende, non abbiamo fatto pubblicità di questa che è una prassi un modo di lavorare per noi normale, per cui com'è capitato a tantissime altre imprese importanti questa cosa succederà anche con Yoox.
E siamo molto orgogliosi del tessuto produttivo del nostro territorio. Non solo ovviamente del tessuto produttivo che ha sede nel comune di Bologna, ormai dobbiamo avere un approccio metropolitano, e per questo certamente accoglieremo l'invito che altrimenti comunque avremo fatto noi come richiesta. Io ho avuto per altro modo di incontrare diverse volte, in questa prima parte di mandato, il dottor Marchetti, col quale ci siamo confrontati anche sulla promozione internazionale della città, in particolare sul tema del brand, e in particolare Yoox è un'azienda assolutamente internazionale. Oltre le cose che lei citava ha avuto anche delle evoluzioni societarie recentemente, che hanno fatto sì che il management dell'azienda fosse molto impegnato in questi anni in giro per il mondo, ma nonostante questo abbia mantenuto un rapporto saldo con la città, e quindi ci fa molto piacere che ci sia questa voglia di incontrarci. Credo che Yoox sia come impresa, sia come stabilimento possa essere davvero una risorsa, anche per incubare e promuovere tantissime altre realtà imprenditoriali e competenze. In particolare per il tema digitale dell'E-commerce, certamente può essere uno strumento che possiamo valutare, è chiaro che ci sono già tantissime realtà private che lo promuovono, una volta che noi avremo presentato il brand della città, lo presenteremo il 18 dicembre e siete tutti invitati alla presentazione. Lo inizieremo a utilizzare nel 2014, lo collegheremo a diverse campagne di promozione della città e ovviamente ci sarà una parte legata al merchandising, e anche alla promozione di quelli che sono i prodotti locali che possono essere venduti on line di aziende di eccellenza del nostro territorio. Questa è una cosa che si può assolutamente valutare, e anzi l'idea del brand è quella di dare un valore aggiunto a tutte le realtà produttive e culturali della nostra città, proprio affiancando il nome di Bologna alla loro promozione. Credo che di questo ci possa essere certamente un vantaggio reciproco soprattutto in una fase in cui Bologna si sta molto internazionalizzando e sta promuovendo la propria immagine all'estero".
La domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"La stampa riporta la notizia dell'ingresso di una società nostrana di E - commerce nell'Olimpo della Borsa; a questo proposito, si chiede al Sindaco e alla Giunta:
di sapere se abbiano intenzione di avviare una sinergia con le società di questo tipo anche in vista del prossimo Expò di Milano e per creare maggiore attrattiva per una città che deve cercare di innovarsi e proporre una immagine più moderna di sé;
se si vogliano creare delle partnership non solo con le società del territorio più "tradizionali" ma anche con quelle più innovative".
La risposta dell'assessore Lepore:
"Rispetto alla società che lei cita, posso dire che nei prossimi giorni fisseremo una data per una visita del Sindaco presso l'azienda. Il Sindaco ha già svolto diversi incontri in questi mesi presso aziende, non abbiamo fatto pubblicità di questa che è una prassi un modo di lavorare per noi normale, per cui com'è capitato a tantissime altre imprese importanti questa cosa succederà anche con Yoox.
E siamo molto orgogliosi del tessuto produttivo del nostro territorio. Non solo ovviamente del tessuto produttivo che ha sede nel comune di Bologna, ormai dobbiamo avere un approccio metropolitano, e per questo certamente accoglieremo l'invito che altrimenti comunque avremo fatto noi come richiesta. Io ho avuto per altro modo di incontrare diverse volte, in questa prima parte di mandato, il dottor Marchetti, col quale ci siamo confrontati anche sulla promozione internazionale della città, in particolare sul tema del brand, e in particolare Yoox è un'azienda assolutamente internazionale. Oltre le cose che lei citava ha avuto anche delle evoluzioni societarie recentemente, che hanno fatto sì che il management dell'azienda fosse molto impegnato in questi anni in giro per il mondo, ma nonostante questo abbia mantenuto un rapporto saldo con la città, e quindi ci fa molto piacere che ci sia questa voglia di incontrarci. Credo che Yoox sia come impresa, sia come stabilimento possa essere davvero una risorsa, anche per incubare e promuovere tantissime altre realtà imprenditoriali e competenze. In particolare per il tema digitale dell'E-commerce, certamente può essere uno strumento che possiamo valutare, è chiaro che ci sono già tantissime realtà private che lo promuovono, una volta che noi avremo presentato il brand della città, lo presenteremo il 18 dicembre e siete tutti invitati alla presentazione. Lo inizieremo a utilizzare nel 2014, lo collegheremo a diverse campagne di promozione della città e ovviamente ci sarà una parte legata al merchandising, e anche alla promozione di quelli che sono i prodotti locali che possono essere venduti on line di aziende di eccellenza del nostro territorio. Questa è una cosa che si può assolutamente valutare, e anzi l'idea del brand è quella di dare un valore aggiunto a tutte le realtà produttive e culturali della nostra città, proprio affiancando il nome di Bologna alla loro promozione. Credo che di questo ci possa essere certamente un vantaggio reciproco soprattutto in una fase in cui Bologna si sta molto internazionalizzando e sta promuovendo la propria immagine all'estero".
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Piazza Maggiore, 6