QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLE POLITICHE PER LA SICUREZZA
L'assessore alla Sicurezza, Nadia Monti, nella seduta odierna di Question Time, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega N) sulle politiche per la sicurezza.
Domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonz...
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L'assessore alla Sicurezza, Nadia Monti, nella seduta odierna di Question Time, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega N) sulle politiche per la sicurezza.
Domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni:
"Visto gli innumerevoli articoli di stampa, si chiede al Sindaco quali siano gli intendimenti della Giunta sulle politiche di sicurezza da mettere in atto al fine di arginare nel miglior modo possibile tali situazioni che stanno dilagando su tutto il nostro territorio;
se ritenga sia opportuno considerare la possibilità di istituire una consulta sulla sicurezza che coinvolga tutte le realtà cittadine al fine di conoscerne il pensiero".
Risposta dell'assessore Nadia Monti:
"Confronti tra Amministrazione comunale e realtà cittadine ce ne sono stati e ce ne saranno. Penso ai vari accordi con i privati, ai patti di convivenza territoriale. Al progetto della Pioppa dove 85.000 metri quadrati di territorio sono stati riqualificati grazie ad una strategia che ha visto il coinvolgimento proprio dei privati. Penso al progetto Con-Vivere che sta partendo adesso in Bolognina, ai tavoli di negoziazione che ci sono e sono tutt'ora operativi e stanno producendo risultati molto importanti per l'area universitaria. A proposito di area universitaria, ricordo la ridefinizione di tutti i presidi di controllo e monitoraggio delle Forze dell'ordine che, come lei ben sa, abbiamo già avuto occasione di discuterne assieme. Da presidio fisso siamo passati a presidi mobile ed il tema è costantemente all'attenzione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, anche per gli eventuali interventi futuri. Polizze assicurative che sono a tutela degli anziani una fascia di popolazione che purtroppo viene colpita da reati predatori, tra i reati più ignobili che possano essere perpetrati oggi in città. Stiamo appunto continuando anche sulle attività di prevenzione, e tante le possiamo anche riattivare. In passato ci furono anche dei corsi di prevenzione e di formazione dedicati anche agli anziani su come difendersi da eventuali truffe. E' in fase di attuazione anche il rafforzamento del Corpo di polizia municipale che mira fra l'altro a garantire un presidio più efficace del territorio. Nello specifico il reparto sicurezza della Polizia municipale sta svolgendo dei servizi costanti sugli autobus, nelle aree critiche dove maggiormente si consumano i reati predatori: nel 2013 sono stati effettuati 16 arresti in flagranza di reato. Concordo con quanto ha dichiarato il colonnello dell'Arma Iannece, che i numeri di reati di cui si parla hanno subito un aumento ed è ipocrita negarlo. A questo fortunatamente è seguito anche un sostanziale aumento dei casi risolti.
Non mi piace affermarlo però io credo che tutti auspichiamo un integrale miglioramento, ma la crisi e la situazione attuale, il contesto che stiamo vivendo, ha portato ad un aumento dei reati predatori nelle città, questo è un dato a livello nazionale, fra l'altro ripreso anche dagli articoli di stampa che lei ha allegato. L'aumento generalizzato dei reati dipende da più fattori, ma credo che la crisi crisi generale possa essere uno dei fattori preminenti. L'attenzione comunque è massima, le azioni che stiamo mettendo i campo sono molteplici.
Per quanto riguarda la formazione di una Consulta cittadina, la ritengo una ulteriore possibilità. Teniamo presente che una delle azioni che io ho deciso fin da subito appena ricevuto questo incarico dal Sindaco, è stata di visitare con assoluta costanza i Quartieri, confrontandomi personalmente con le associazioni dei cittadini proprio sulle tematiche relative alla sicurezza urbana. Come sa l'istituzione della Consulta è di competenza del Consiglio comunale, quindi su questa oltre non mi pronuncio".
Domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni:
"Visto gli innumerevoli articoli di stampa, si chiede al Sindaco quali siano gli intendimenti della Giunta sulle politiche di sicurezza da mettere in atto al fine di arginare nel miglior modo possibile tali situazioni che stanno dilagando su tutto il nostro territorio;
se ritenga sia opportuno considerare la possibilità di istituire una consulta sulla sicurezza che coinvolga tutte le realtà cittadine al fine di conoscerne il pensiero".
Risposta dell'assessore Nadia Monti:
"Confronti tra Amministrazione comunale e realtà cittadine ce ne sono stati e ce ne saranno. Penso ai vari accordi con i privati, ai patti di convivenza territoriale. Al progetto della Pioppa dove 85.000 metri quadrati di territorio sono stati riqualificati grazie ad una strategia che ha visto il coinvolgimento proprio dei privati. Penso al progetto Con-Vivere che sta partendo adesso in Bolognina, ai tavoli di negoziazione che ci sono e sono tutt'ora operativi e stanno producendo risultati molto importanti per l'area universitaria. A proposito di area universitaria, ricordo la ridefinizione di tutti i presidi di controllo e monitoraggio delle Forze dell'ordine che, come lei ben sa, abbiamo già avuto occasione di discuterne assieme. Da presidio fisso siamo passati a presidi mobile ed il tema è costantemente all'attenzione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, anche per gli eventuali interventi futuri. Polizze assicurative che sono a tutela degli anziani una fascia di popolazione che purtroppo viene colpita da reati predatori, tra i reati più ignobili che possano essere perpetrati oggi in città. Stiamo appunto continuando anche sulle attività di prevenzione, e tante le possiamo anche riattivare. In passato ci furono anche dei corsi di prevenzione e di formazione dedicati anche agli anziani su come difendersi da eventuali truffe. E' in fase di attuazione anche il rafforzamento del Corpo di polizia municipale che mira fra l'altro a garantire un presidio più efficace del territorio. Nello specifico il reparto sicurezza della Polizia municipale sta svolgendo dei servizi costanti sugli autobus, nelle aree critiche dove maggiormente si consumano i reati predatori: nel 2013 sono stati effettuati 16 arresti in flagranza di reato. Concordo con quanto ha dichiarato il colonnello dell'Arma Iannece, che i numeri di reati di cui si parla hanno subito un aumento ed è ipocrita negarlo. A questo fortunatamente è seguito anche un sostanziale aumento dei casi risolti.
Non mi piace affermarlo però io credo che tutti auspichiamo un integrale miglioramento, ma la crisi e la situazione attuale, il contesto che stiamo vivendo, ha portato ad un aumento dei reati predatori nelle città, questo è un dato a livello nazionale, fra l'altro ripreso anche dagli articoli di stampa che lei ha allegato. L'aumento generalizzato dei reati dipende da più fattori, ma credo che la crisi crisi generale possa essere uno dei fattori preminenti. L'attenzione comunque è massima, le azioni che stiamo mettendo i campo sono molteplici.
Per quanto riguarda la formazione di una Consulta cittadina, la ritengo una ulteriore possibilità. Teniamo presente che una delle azioni che io ho deciso fin da subito appena ricevuto questo incarico dal Sindaco, è stata di visitare con assoluta costanza i Quartieri, confrontandomi personalmente con le associazioni dei cittadini proprio sulle tematiche relative alla sicurezza urbana. Come sa l'istituzione della Consulta è di competenza del Consiglio comunale, quindi su questa oltre non mi pronuncio".
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Piazza Maggiore, 6