QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLE ORDINANZE PER PIAZZA VERDI


Il sindaco Virginio Merola ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sullo strumento ordinanza per piazza Verdi.

La domanda d'attualità della consigliera Cocconcelli:

"La stampa riporta una interes...

Descrizione

Il sindaco Virginio Merola ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sullo strumento ordinanza per piazza Verdi.

La domanda d'attualità della consigliera Cocconcelli:

"La stampa riporta una interessante intervista al prof Massimo Pavarini, cui era stato affidato, al tempo del Sindaco Cofferati, il compito di studiare quali interventi si potessero attuare per garantire la sicurezza cittadina, per cui lo si può definire un "esperto" sul tema e lo stesso professore dice che le ordinanze non sono utili se non vengano messe in pratica e, nel caso di Piazza Verdi, non si comprende bene quale possa essere l'oggetto di tale ordinanza: a questo proposito, chiedo al sindaco e alla giunta se non ritengano che siano le "buone politiche" per la città a migliorare la fruibilità di una piazza, a indurre i cittadini a utilizzarla e a riqualificarla, sia dal punto di vista commerciale che culturale e urbanistico e se non siano d'accordo con il fatto che la politica dei divieti, peraltro senza strumenti per farli rispettare, sia, di fatto, un fallimento per la città e l'ammissione di una impotenza conclamata".

La risposta del sindaco Virginio Merola letta in Aula dall'assessore Malagoli:

"La nuova ordinanza destinata a disciplinare il contesto di Piazza Verdi, ancora in fase di studio e redazione, si pone l'obiettivo di gestire le criticità evidenziatesi, in maniera crescente, in termini di tutela della salute pubblica e dell'ambiente urbano, anche attraverso la valorizzazione del ruolo dei gestori delle attività economiche nell'area interessata, al fine di ristabilire, attraverso azioni concrete, il giusto bilanciamento degli interessi coinvolti, compresa la libera iniziativa economica. L’ottica è appunto quella della “buona politica” finalizzata a contemperare i diversi interessi a salvaguardia della vivibilità dell’area e della legalità, riqualificandola dal punto di vista commerciale, culturale e urbanistico.
In particolare, l'ordinanza dovrebbe prevedere una conferma dell’attuale disciplina degli orari di chiusura degli esercizi pubblici, con possibilità di deroga solo per quei gestori che siano disponibili ad assumersi precisi impegni, definiti dall'Amministrazione Comunale, che permettano di recuperare un'ordinata convivenza civile nell'area interessata.
A questo primo intervento seguiranno una serie di azioni di mediazione sociale, tese a favorire la risoluzione dei conflitti e ad affermare la cultura del rispetto delle norme di convivenza".

La consigliera Cocconcelli si è dichiarata: non soddisfatta.

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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