QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLE OCCUPAZIONI DI IMMOBILI IN CITTÀ
L'assessore alla Legalità, Nadia Monti, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Scarano (Lega Nord) sulle occupazioni di immobili in città. La risposta è stata letta in aula dall'assessore Ronchi
Domanda d'attualità della consig...
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L'assessore alla Legalità, Nadia Monti, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Scarano (Lega Nord) sulle occupazioni di immobili in città. La risposta è stata letta in aula dall'assessore Ronchi
Domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"Visto l'articolo di stampa, su Il Resto del Carlino Bologna, 3 marzo, pag. 9, relativo alle occupazioni di immobili in città, si chiede al Sindaco quali siano le azioni che la Giunta intende mettere in campo in collaborazione con la Questura ed eventualmente con Università e Tribunale di Bologna, al fine di interrompere definitivamente la pratica delle occupazioni abusive a fini politici propagandistici ancorché mascherate da vere o presunte emergenze sociali abitative o aggregative".
Risposta dell'assessore Montiletta in aula dall'assessore Ronchi:
"Gentile Consigliera, premesso che la vicenda di cui mi allega articolo, si é conclusa a seguito di denuncia presentata dal Comune di Bologna e con lo sgombero ordinato dal Questore eseguito nella mattinata del 2 aprile, premesso anche che l'Amministrazione ha fermamente condannato quest'atto giudicandolo deplorevole come altri che si sono verificati negli ultimi tempi.
Gli accadimenti dei giorni scorsi fanno parte di una spirale di protesta che da un po' di tempo a questa parte sta montando in tutto il paese. Un'escalation che in varie parti d'Italia ha assunto caratteri violenti, di scontro sociale e di attacco alle istituzioni democratiche.
Come amministrazione stiamo lavorando insieme alle Forze dell'ordine per arginare a Bologna questi fenomeni, tenendo ben presente che il diritto alla protesta è sancito dalla costituzione, ma che quando sfocia in azioni fuorilegge di qualsiasi tipo, non si può e non si deve tollerare o stigmatizzare certi comportamenti.
E' chiaro che ritengo doveroso chiedere la collaborazione di tutte le forze politiche, affinché non si alimenti ulteriormente un clima di tensione, perché non si fomentino comportamenti che possano creare disagi al prossimo e rischi d'incolumità per i cittadini, gli stessi manifestanti e non meno importanti, per gli agenti delle forze dell'ordine.
Allo stesso tempo un ruolo fondamentale lo gioca anche chi capeggia le proteste, un atto di responsabilità in primis in capo a loro, ecco perché un appello va anche a loro affinché non si fomentino comportamenti che possano creare disagi al prossimo e rischi d'incolumità per i cittadini, gli stessi manifestanti e non meno importanti, per gli agenti delle forze dell'ordine.
Faccio presente che sto effettuando in prima persona, assieme alla Polizia Municipale, una serie di sopralluoghi in zone occupate abusivamente o a rischio di accampamenti abusivi da parte di senza fissa dimora. Molte di queste situazioni riguardano aree di proprietà comunale su cui a breve l'Amministrazione interverrà ripristinando la situazione di legalità, altre (terreni, immobili, ecc) invece di proprietà private. Ecco perché ho già avviato una serie di incontri con alcune proprietà affinché, nei tempi più rapidi, e di concerto con le FFOO, si possa non solo ripristinare le condizioni di sicurezza con riguardo alla pubblica e privata incolumità ma bonificare, riqualificare le stesse aree onde evitare il ripetersi del fenomeno. In questo, come per tutto ciò che attiene alla sicurezza urbana e alla Legalità, maggiore é il coinvolgimento della cittadinanza e dei proprietari di aree abbandonate, più efficace e duratura nel tempo sarà l'operazione di ripristino e riqualificazione".
Domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"Visto l'articolo di stampa, su Il Resto del Carlino Bologna, 3 marzo, pag. 9, relativo alle occupazioni di immobili in città, si chiede al Sindaco quali siano le azioni che la Giunta intende mettere in campo in collaborazione con la Questura ed eventualmente con Università e Tribunale di Bologna, al fine di interrompere definitivamente la pratica delle occupazioni abusive a fini politici propagandistici ancorché mascherate da vere o presunte emergenze sociali abitative o aggregative".
Risposta dell'assessore Montiletta in aula dall'assessore Ronchi:
"Gentile Consigliera, premesso che la vicenda di cui mi allega articolo, si é conclusa a seguito di denuncia presentata dal Comune di Bologna e con lo sgombero ordinato dal Questore eseguito nella mattinata del 2 aprile, premesso anche che l'Amministrazione ha fermamente condannato quest'atto giudicandolo deplorevole come altri che si sono verificati negli ultimi tempi.
Gli accadimenti dei giorni scorsi fanno parte di una spirale di protesta che da un po' di tempo a questa parte sta montando in tutto il paese. Un'escalation che in varie parti d'Italia ha assunto caratteri violenti, di scontro sociale e di attacco alle istituzioni democratiche.
Come amministrazione stiamo lavorando insieme alle Forze dell'ordine per arginare a Bologna questi fenomeni, tenendo ben presente che il diritto alla protesta è sancito dalla costituzione, ma che quando sfocia in azioni fuorilegge di qualsiasi tipo, non si può e non si deve tollerare o stigmatizzare certi comportamenti.
E' chiaro che ritengo doveroso chiedere la collaborazione di tutte le forze politiche, affinché non si alimenti ulteriormente un clima di tensione, perché non si fomentino comportamenti che possano creare disagi al prossimo e rischi d'incolumità per i cittadini, gli stessi manifestanti e non meno importanti, per gli agenti delle forze dell'ordine.
Allo stesso tempo un ruolo fondamentale lo gioca anche chi capeggia le proteste, un atto di responsabilità in primis in capo a loro, ecco perché un appello va anche a loro affinché non si fomentino comportamenti che possano creare disagi al prossimo e rischi d'incolumità per i cittadini, gli stessi manifestanti e non meno importanti, per gli agenti delle forze dell'ordine.
Faccio presente che sto effettuando in prima persona, assieme alla Polizia Municipale, una serie di sopralluoghi in zone occupate abusivamente o a rischio di accampamenti abusivi da parte di senza fissa dimora. Molte di queste situazioni riguardano aree di proprietà comunale su cui a breve l'Amministrazione interverrà ripristinando la situazione di legalità, altre (terreni, immobili, ecc) invece di proprietà private. Ecco perché ho già avviato una serie di incontri con alcune proprietà affinché, nei tempi più rapidi, e di concerto con le FFOO, si possa non solo ripristinare le condizioni di sicurezza con riguardo alla pubblica e privata incolumità ma bonificare, riqualificare le stesse aree onde evitare il ripetersi del fenomeno. In questo, come per tutto ciò che attiene alla sicurezza urbana e alla Legalità, maggiore é il coinvolgimento della cittadinanza e dei proprietari di aree abbandonate, più efficace e duratura nel tempo sarà l'operazione di ripristino e riqualificazione".
A cura di
Piazza Maggiore, 6