QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLE OCCUPAZIONI DI IMMOBILI


L'assessore alla Legalità, Nadia Monti, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Carella (FI) sulle occupazioni di immobili.

Domanda d'attualità del consigliere Carella

"In merito alle moltissime occupazioni abusive, che intere...

Descrizione

L'assessore alla Legalità, Nadia Monti, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Carella (FI) sulle occupazioni di immobili.

Domanda d'attualità del consigliere Carella

"In merito alle moltissime occupazioni abusive, che interessano unità immobiliari ed interi stabili, sia pubblici che privati, che sono in essere e che continuano ad avvenire nella nostra città, così come rappresentato dalla stampa locale, chiede all'amministrazione che cosa sappia del fenomeno, ovvero quante sono nel complesso, di quali tipologie e dove sono ubicate e quante persone vi sono coinvolte.
Inoltre, chiede se e come la questione venga tenuta monitorata e che cosa se ne pensi e se si intenda intervenire in una qualsiasi maniera, anche solo esprimendo il proprio parere nel merito di quanto accaduto e di quanto sta accadendo".

Risposta dell'assessore Monti

"Prendo solo due secondi perché ho già avuto modo di manifestare la mia solidarietà alla vicepresidente e al consigliere Carella e vorrei quindi, Daniele e Francesca, rinnovarvi nuovamente la mia massima vicinanza e solidarietà per quanto è successo. Naturalmente io ripongo massima fiducia nelle forze dell'ordine affinché venga fatta al più presto luce su quanti gravi episodi. Consigliere, per quanto riguarda la sua domanda, intanto non voglio passi il messaggio, e capisco la sua preoccupazione, ma da parte dell'amministrazione, noi faremo di tutto per garantire il rispetto delle regole e della legalità. Non passerà questo messaggio, le assicuro che non è intenzione dell'Amministrazione facilitare in questo senso un percorso di occupazioni, anzi! Le occupazioni, se abusive, e che vengono fatte non certo rispettando regole, vanno come tali perseguite e vanno messe in campo tutte le azioni assieme alle forze dell'ordine che possono contrastare questa deriva e parliamo di situazioni diverse: io mi attengo agli articoli di stampa che lei ha allegato, da un lato via Irnerio dove intanto c'è una capillare e costante da parte dei servizi sociali e c'è un accordo al momento che fa capo alla Prefettura essendo stato creato un tavolo ad hoc gestito da Prefetto e forze dell'ordine da cui scaturiranno determinate decisioni, quindi, da questo punto di vista l'attenzione è massima. In via de' Maria parliamo di un soggetto privato che ha diverse proprietà in disuso nello stesso quartiere e, a quanto ci risulta, oltre ai problemi che per altro sono già stati denunciati, ci sono anche problemi di tenuta statica di questo stabile che sono già stati denunciati, quindi noi fin da subito abbiamo chiesto alla Questura di intervenire. Cosa succede però? In certi casi noi abbiamo anche delle valutazioni da parte del Giudice per le indagini preliminari perché, come lei ben sa, ci sono casi in cui la complessità richiede un'ulteriore valutazione del Gip viene richiesta dalla Procura un sequestro preventivo, e in alcuni casi viene concesso, in altri casi, e di solito sono la maggior parte, occorre attendere la complessità e la conclusione dell'iter giudiziario. Quindi alla complessità della situazione sociale si affianca anche quella dell'attesa di un iter giudiziario con cui certamente l'Amministrazione non può interferire o bloccare, questo non significa che non si interviene, tanto è che la denuncia fatta in particolare su questo immobile è stata immediata. io posso dire che intanto il corpo di Polizia Municipale costantemente impegnato nell'attività di sgombero, si tratta di interventi di particolare complessità che comportano oltre all'allontanamento dei soggetti che si sono insediati, anche tutte le attività conseguenti di polizia giudiziaria, e quindi le denunce, gli arresti, gli eventuali sequestri, e in questo la collaborazione a tutte le altre iniziative correlate perciò demolizione di eventuali manufatti, l'assistenza a persone in condizioni sociali difficoltose, io non rispondo per quanto riguarda l'aspetto sociale però ad esempio abbiamo casi in cui ci sia la presenza di famiglie con minori ma che vanno trattati in altro modo ancora, quindi ci sono diverse criticità che però noi assieme ai servizi sociali stiamo facendo di tutto per garantire la massima sicurezza non solo per gli occupanti ma anche per tutte le realtà che abitano le aree circostanti. Dai dati che abbiamo attualmente disponibili sono stati compiuti 40 interventi di sgombero eseguiti con l'impiego di personale di tutti i nuclei territoriali e del reparto sicurezza antidegrado via Carracci- via Tibaldi, fra questi 22 sono stati effettuati autonomamente e 18 congiuntamente ad altre forze di polizia. Dall'inizio dell'anno fino alla fine del mese di marzo sono stati eseguiti 15 sgomberi di cui 9 con la collaborazione di altri corpi di polizia. E' stato avviato un percorso che possiamo definire sperimentale dove le diverse competenze vengono messe a rete, condiviso fin dall'inizio un percorso strutturale e lineare, stiamo parlando con proprietà di immobili e terreni che vengono con una certa periodicità occupati, per trovare una soluzione che possa rimuovere intanto le strutture abusive, mettere in atto un'interdizione con delle chiusure in muratura di alcuni edifici, la bonifica ambientale relativa con ad esempio la rimozione di rifiuti ma anche la rimozione di tutte quelle barriere vegetali che hanno e potrebbero costituire nuovi anfratti vegetali, la derattizzazione generale di tutte le aree, il ripristino la' dove necessario, di recinzioni perimetrali, e questo lo stiamo facendo trovando accordi con le proprietà sia per quanto riguarda intanto azioni su aree di proprietà comunale, ma trovando anche dei percorsi condivisi con le proprietà affinché si raggiungano e si ottengano tutti questi risultati anche per evitare, come forma di prevenzione, delle occupazioni successive. I dati da un punto di vista della sicurezza urbana glieli ho riportati, non entro nel merito di questioni a cui eventualmente risponderà l'assessore Frascaroli, ci sono però, da un punto di vista della complessità della situazione, delle situazioni in cui occorre in ogni caso che noi a nostra volta attendiamo la conclusione di un iter giudiziario in questi casi ancora in corso".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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