QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLE NOMINE AUSL
L'assessore alla Sanità, Luca Rizzo Nervo, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Tomassini (FI) sulle nomine Ausl.
Domanda d'attualità del consigliere Tomassini
"Visto l'articolo di stampa pubblicato da Il Resto del Carlino i...
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Descrizione
L'assessore alla Sanità, Luca Rizzo Nervo, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Tomassini (FI) sulle nomine Ausl.
Domanda d'attualità del consigliere Tomassini
"Visto l'articolo di stampa pubblicato da Il Resto del Carlino in data 6 febbraio, con cui si dà informazione dell'esposto presentato dalla Fials alla Guardia di Finanza riguardo la nomina dal parte dell'Ausl di circa 50 coordinatori di reparto (cd. "Caposala") in assenza di bando pubblico, formula la presente domanda di attualità per chiedere all'Amministrazione Comunale:
se sia consapevole della situazione sopra descritta, se il fatto denunciato sia vero e, in caso affermativo, quali siano i motivi del modus operandi adottato dall'Ausl.
Infine, domanda di sapere il giudizio del Sindaco sull'intera vicenda".
Risposta dell'assessore Rizzo Nervo
"La notizia ci è nota, non solo per il risalto che ha avuto, ma anche, a fronte dell'esposto, per una immediata richiesta di informazioni sull'accaduto da parte della Conferenza territoriale socio-sanitaria che presiedo.
L'unica domanda cui non potrò rispondere, essendo oggetto dell'esposto, è sulla legittimità o meno di questa scelta. Ciò che ASL ha risposto alle nostre richieste di chiarimento in materia è che il processo di profonda riorganizzazione che l’Azienda USL di Bologna, che è stato intrapreso nel corso degli ultimi due anni e ha coinvolto anche le professionalità dell’area assistenziale, tecnica e riabilitativa, e ha contemperato l’evoluzione normativa e professionale dei diversi profili con le strategie organizzative aziendali.
Nel corso di questo processo, ci è stato detto, si è proceduto alla individuazione ed assegnazione di incarichi di natura temporanea di coordinamento del personale di assistenza, per assicurare la continuità organizzativo-gestionale e il regolare svolgimento dei servizi sino al completamento del nuovo modello organizzativo, coerentemente con quanto previsto dagli accordi sindacali vigenti, quindi in attesa che si completasse questo quadro di riorganizzazione in corso.
Conclusa la riorganizzazione, l’Azienda aveva già messo in conto e quindi provvederà ad assegnare le stesse funzioni definite nel nuovo quadro organizzativo, in via definitiva, nel pieno rispetto delle procedure di selezione previste dalle norme e dai regolamenti aziendali.
Questa è la natura temporanea e in attesa di un quadro organizzativo definitivo, rispetto al quale, saranno espletate tutte le procedure selettive previste dalle norme e dai regolamenti. Questa la risposta che l'Azienda ci ha fornito e che nulla toglie al percorso di verifica degli organismi che sono stati chiamati in causa attraverso l'esposto, dei quali aspetteremo gli esiti".
Domanda d'attualità del consigliere Tomassini
"Visto l'articolo di stampa pubblicato da Il Resto del Carlino in data 6 febbraio, con cui si dà informazione dell'esposto presentato dalla Fials alla Guardia di Finanza riguardo la nomina dal parte dell'Ausl di circa 50 coordinatori di reparto (cd. "Caposala") in assenza di bando pubblico, formula la presente domanda di attualità per chiedere all'Amministrazione Comunale:
se sia consapevole della situazione sopra descritta, se il fatto denunciato sia vero e, in caso affermativo, quali siano i motivi del modus operandi adottato dall'Ausl.
Infine, domanda di sapere il giudizio del Sindaco sull'intera vicenda".
Risposta dell'assessore Rizzo Nervo
"La notizia ci è nota, non solo per il risalto che ha avuto, ma anche, a fronte dell'esposto, per una immediata richiesta di informazioni sull'accaduto da parte della Conferenza territoriale socio-sanitaria che presiedo.
L'unica domanda cui non potrò rispondere, essendo oggetto dell'esposto, è sulla legittimità o meno di questa scelta. Ciò che ASL ha risposto alle nostre richieste di chiarimento in materia è che il processo di profonda riorganizzazione che l’Azienda USL di Bologna, che è stato intrapreso nel corso degli ultimi due anni e ha coinvolto anche le professionalità dell’area assistenziale, tecnica e riabilitativa, e ha contemperato l’evoluzione normativa e professionale dei diversi profili con le strategie organizzative aziendali.
Nel corso di questo processo, ci è stato detto, si è proceduto alla individuazione ed assegnazione di incarichi di natura temporanea di coordinamento del personale di assistenza, per assicurare la continuità organizzativo-gestionale e il regolare svolgimento dei servizi sino al completamento del nuovo modello organizzativo, coerentemente con quanto previsto dagli accordi sindacali vigenti, quindi in attesa che si completasse questo quadro di riorganizzazione in corso.
Conclusa la riorganizzazione, l’Azienda aveva già messo in conto e quindi provvederà ad assegnare le stesse funzioni definite nel nuovo quadro organizzativo, in via definitiva, nel pieno rispetto delle procedure di selezione previste dalle norme e dai regolamenti aziendali.
Questa è la natura temporanea e in attesa di un quadro organizzativo definitivo, rispetto al quale, saranno espletate tutte le procedure selettive previste dalle norme e dai regolamenti. Questa la risposta che l'Azienda ci ha fornito e che nulla toglie al percorso di verifica degli organismi che sono stati chiamati in causa attraverso l'esposto, dei quali aspetteremo gli esiti".
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Piazza Maggiore, 6