QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLE CONSEGUENZE DELLA GRANDE NEVICATA 2012
L'assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Malagoli, ha risposto oggi in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (Pdl) sulle conseguenze della grande nevicata del 2012.
La domanda d'attualità del consigliere ...
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L'assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Malagoli, ha risposto oggi in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (Pdl) sulle conseguenze della grande nevicata del 2012.
La domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (Pdl):
"In merito a quanto riportato sulla stampa locale in ordine alle conseguenze della nevicata dell'anno scorso, chiede all'Amministrazione quale sia la fotografia della stato dell'arte e che cosa si stia facendo e che cosa si intenda fare e con quali risorse e in quali tempi, per porre rimedio alla situazione".
La risposta dell'assessore ai Lavori pubblici Riccardo Malagoli:
"Gentile Consigliere Carella, la sua domanda prevede una risposta lunga e articolata. Non riuscirò a rimanere nel tempo assegnatomi, sarà mia premura consegnarle la risposta completa alla fine della seduta.
La nevicata, di natura eccezionale, dello scorso anno ha impegnato l'Amministrazione comunale su più fronti per garantire il massimo della sicurezza ai cittadini bolognesi. Per quanto riguarda il pronto intervento a salvaguardia della incolumità di persone e cose nel corso delle nevicate e delle gelate, e nei giorni immediatamente successivi, sono stati eseguiti circa 750 interventi inerenti: lavori idraulici per ripristino funzionalità impianti idrici interni; lavori idraulici per ripristino impianti antincendio; opere da elettricista per messa insicurezza e/o ripristino impianti danneggiati da infiltrazioni; rimozione stalattiti di ghiaccio in prossimità dei percorsi e uscite di sicurezza; delimitazione zone a rischio caduta neve; rimozione pluviali bloccati dal ghiaccio; parziale sgombero di neve dai coperti; interventi per verifiche infiltrazioni con rimozione e/o messa in sicurezza di ambienti con controsoffitti; sgombero neve da scale, uscite di emergenza e accessi nelle aree scolastiche; messa in sicurezza di tetti con orditure in legno a seguito di verifiche statiche.
Nel periodo delle nevicate di febbraio 2012 e nell'immediato seguito (fino ad aprile compreso) sono state effettuati 45 interventi di posa di segnaletica di sicurezza causa strada ammalorata/cedimenti delle pavimentazioni. Alle 45 situazioni transennate si aggiungono una ventina di interventi puntuali su aree altrettanto ammalorate dalle nevicate che hanno portato ad un totale di circa 65 cantieri di ripristini urgenti di medio/piccole dimensioni per una spesa complessiva di circa 480.000 euro (oneri fiscali esclusi). Durante il periodo estate-autunno si sono poi eseguiti una settantina di interventi medio/grandi per il ripristino delle pavimentazioni ammalorate per un totale di circa 4.250.000 euro (oneri fiscali esclusi). Negli undici mesi del 2012 (febbraio-dicembre) successivi alle nevicate sono state effettuate 6.380 "chiusure buche" con interventi puntuali all'interno del servizio a Canone. Nel corso del 2012 si è provveduto al ripasso di circa 160.000 mq. di segnaletica orizzontale (su un totale di circa 212.000 mq. di patrimonio complessivo). Per circa 154.000 mq. si è intervenuti nell'ambito del servizio a canone, per i restanti 6.000 mq. si è intervenuti con fondi extra-canone. Negli undici mesi del 2012 (febbraio-dicembre) successivi alle nevicate sono stati effettuati 975 micro cantieri per il ripristino puntuale della segnaletica verticale. Negli ultimi tre mesi del 2012 sono stati eseguiti una settantina di interventi per ripristini puntuali di zone molto ammalorate in aree particolarmente sensibili per gli utenti più deboli come i pedoni (attraversamenti pedonali, incroci, fermate bus ecc.) per un importo complessivo di circa 200.000 euro (oneri fiscali esclusi).
Su Strada Maggiore siamo intervenuti per rifare la pavimentazione lapidea dall'altezza di via dei Bersaglieri fino a via Torleone. Le ricordo che la presenza di transenne non significa necessariamente che sia in atto un intervento del Comune di Bologna, ma solo che per tutelare la pubblica incolumità è stato chiamato il pronto intervento comunale. In particolare i casi citati dall'articolo si riferiscono alla Chiesa dei Servi e al condominio di via Oberdan ( in cui il Comune è un semplice condomino), dove gli interventi di manutenzione non saranno eseguiti dal Comune di Bologna. Tra gli interventi eseguiti nel periodo estivo-autunnale c'è stato il cantiere per il ripristino della pavimentazione lapidea con annessa sigillatura di Strada Maggiore nel tratto tra via dei Bersaglieri e via Fondazza (cantiere ultimato l'1/10/12) per un importo complessivo di circa 50.000 euro (oneri fiscali esclusi).
Per quanto riguarda gli immobili ACER, i dati complessivi degli interventi sono i seguenti così suddivisi: 16 ultimati, 5 in corso e 6 in fase di avvio. Sarà mia cura consegnarle lo schema dettagliato dei fabbricati.
Per quanto riguarda le scuole, integrando le risorse dei contratti di manutenzione già in essere con quelle appositamente stanziate in occasione dell'evento dall'Amministrazione, sono stati eseguiti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria in circa 210 edifici di proprietà comunale all'interno dei quali si è quindi potuto garantire lo svolgimento delle attività d'istituto in sicurezza. Le ricordo poi che l'Amministrazione ha inoltre investito 4 milioni di euro per interventi di miglioramento sismico di alcune scuole che hanno necessariamente comportato anche il ripristino dei danni provocati dalle nevicate. Sono in corso di esecuzione, affidamento o progettazione interventi finanziati dal MIUR per interventi di miglioramenti sulla sicurezza che riguardano anche elementi non strutturali (gronde, pluviali, infissi, canalizzazioni etc.) per un importo pari a circa 3. 470.000.
Sempre per quanto riguarda interventi effettuati su immobili danneggiati dalle nevicate e dagli eventi sismici l'Amministrazione ha inoltre provveduto a finanziare alcuni progetti specifici:
- Palazzo Baciocchi, Baraccano e complesso dell'Archiginnasio e museo Archeologico (per circa 2 milioni di euro)
- manutenzione straordinaria coperto Procura via Garibaldi (circa 500.000 euro)
- manutenzione straordinaria, consolidamento ed adeguamento normativo scuole De Amicis, Cesana, Marzabotto (2.000.000 euro).
Quanto al Piano neve 2012-2013 le ricordo le principali novità che non hanno prodotto aumento del valore economico del "canone":
- istituzione da parte del Comune di Bologna di ufficio per gestione emergenza presidiato h 24;
- incremento tecnici dell'appaltatore BGS (+13 unità) per garantire il presidio e controllo dei mezzi impiegati in caso di attivazione del piano;
- implementazione mezzi spazzaneve (+10 spazzaneve) per anticipare interventi in percorsi secondari ritenuti critici lo scorso inverno (50 km di strade sono divenuti primari nel piano attuale);
- inserimento di nuove vie o porzioni di vie escluse dal piano neve 2011-2012
- implementazione mezzi spargisale (+5 autocarri);
- incremento turbine a motore e personale per squadre percorsi manuali (+2 squadre con raddoppio delle turbine a disposizione degli operatori, ora divenute 10);
- incremento scorte di sale a prezzo predefinito;
- identificazione preventiva punti di distribuzione sale sfuso in caso di eventi eccezionali (che non ci saranno, speriamo);
- identificazione dei luoghi di conferimento della neve in caso di rimozione sia per le attività da piano che per attività dei privati;
- identificazione delle vie su cui istituire divieto di sosta in caso di previsione di accumulo significativo;
- identificazione delle aree da cui procedere alla rimozione neve ed allontanamento ai luoghi di conferimento;
- messa a disposizione di officina presidiata h 24 da almeno 2 meccanici per assistenza ai mezzi.
Tutto questo per dire che è stato svolto un lavoro impegnativo per quello che riguarda il comune di Bologna, certo, probabilmente non esaustivo se dovesse tornare una nevicata come quella dell'anno scorso, ma credo che l'articolo del giornale fosse abbastanza poco attento a tutto quello che è stato fatto e anche poco puntuale nel verificare quali erano i compiti dell'Amministrazione e di altri privati".
Il consigliere Carella si è dichiarato soddisfatto.
La domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (Pdl):
"In merito a quanto riportato sulla stampa locale in ordine alle conseguenze della nevicata dell'anno scorso, chiede all'Amministrazione quale sia la fotografia della stato dell'arte e che cosa si stia facendo e che cosa si intenda fare e con quali risorse e in quali tempi, per porre rimedio alla situazione".
La risposta dell'assessore ai Lavori pubblici Riccardo Malagoli:
"Gentile Consigliere Carella, la sua domanda prevede una risposta lunga e articolata. Non riuscirò a rimanere nel tempo assegnatomi, sarà mia premura consegnarle la risposta completa alla fine della seduta.
La nevicata, di natura eccezionale, dello scorso anno ha impegnato l'Amministrazione comunale su più fronti per garantire il massimo della sicurezza ai cittadini bolognesi. Per quanto riguarda il pronto intervento a salvaguardia della incolumità di persone e cose nel corso delle nevicate e delle gelate, e nei giorni immediatamente successivi, sono stati eseguiti circa 750 interventi inerenti: lavori idraulici per ripristino funzionalità impianti idrici interni; lavori idraulici per ripristino impianti antincendio; opere da elettricista per messa insicurezza e/o ripristino impianti danneggiati da infiltrazioni; rimozione stalattiti di ghiaccio in prossimità dei percorsi e uscite di sicurezza; delimitazione zone a rischio caduta neve; rimozione pluviali bloccati dal ghiaccio; parziale sgombero di neve dai coperti; interventi per verifiche infiltrazioni con rimozione e/o messa in sicurezza di ambienti con controsoffitti; sgombero neve da scale, uscite di emergenza e accessi nelle aree scolastiche; messa in sicurezza di tetti con orditure in legno a seguito di verifiche statiche.
Nel periodo delle nevicate di febbraio 2012 e nell'immediato seguito (fino ad aprile compreso) sono state effettuati 45 interventi di posa di segnaletica di sicurezza causa strada ammalorata/cedimenti delle pavimentazioni. Alle 45 situazioni transennate si aggiungono una ventina di interventi puntuali su aree altrettanto ammalorate dalle nevicate che hanno portato ad un totale di circa 65 cantieri di ripristini urgenti di medio/piccole dimensioni per una spesa complessiva di circa 480.000 euro (oneri fiscali esclusi). Durante il periodo estate-autunno si sono poi eseguiti una settantina di interventi medio/grandi per il ripristino delle pavimentazioni ammalorate per un totale di circa 4.250.000 euro (oneri fiscali esclusi). Negli undici mesi del 2012 (febbraio-dicembre) successivi alle nevicate sono state effettuate 6.380 "chiusure buche" con interventi puntuali all'interno del servizio a Canone. Nel corso del 2012 si è provveduto al ripasso di circa 160.000 mq. di segnaletica orizzontale (su un totale di circa 212.000 mq. di patrimonio complessivo). Per circa 154.000 mq. si è intervenuti nell'ambito del servizio a canone, per i restanti 6.000 mq. si è intervenuti con fondi extra-canone. Negli undici mesi del 2012 (febbraio-dicembre) successivi alle nevicate sono stati effettuati 975 micro cantieri per il ripristino puntuale della segnaletica verticale. Negli ultimi tre mesi del 2012 sono stati eseguiti una settantina di interventi per ripristini puntuali di zone molto ammalorate in aree particolarmente sensibili per gli utenti più deboli come i pedoni (attraversamenti pedonali, incroci, fermate bus ecc.) per un importo complessivo di circa 200.000 euro (oneri fiscali esclusi).
Su Strada Maggiore siamo intervenuti per rifare la pavimentazione lapidea dall'altezza di via dei Bersaglieri fino a via Torleone. Le ricordo che la presenza di transenne non significa necessariamente che sia in atto un intervento del Comune di Bologna, ma solo che per tutelare la pubblica incolumità è stato chiamato il pronto intervento comunale. In particolare i casi citati dall'articolo si riferiscono alla Chiesa dei Servi e al condominio di via Oberdan ( in cui il Comune è un semplice condomino), dove gli interventi di manutenzione non saranno eseguiti dal Comune di Bologna. Tra gli interventi eseguiti nel periodo estivo-autunnale c'è stato il cantiere per il ripristino della pavimentazione lapidea con annessa sigillatura di Strada Maggiore nel tratto tra via dei Bersaglieri e via Fondazza (cantiere ultimato l'1/10/12) per un importo complessivo di circa 50.000 euro (oneri fiscali esclusi).
Per quanto riguarda gli immobili ACER, i dati complessivi degli interventi sono i seguenti così suddivisi: 16 ultimati, 5 in corso e 6 in fase di avvio. Sarà mia cura consegnarle lo schema dettagliato dei fabbricati.
Per quanto riguarda le scuole, integrando le risorse dei contratti di manutenzione già in essere con quelle appositamente stanziate in occasione dell'evento dall'Amministrazione, sono stati eseguiti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria in circa 210 edifici di proprietà comunale all'interno dei quali si è quindi potuto garantire lo svolgimento delle attività d'istituto in sicurezza. Le ricordo poi che l'Amministrazione ha inoltre investito 4 milioni di euro per interventi di miglioramento sismico di alcune scuole che hanno necessariamente comportato anche il ripristino dei danni provocati dalle nevicate. Sono in corso di esecuzione, affidamento o progettazione interventi finanziati dal MIUR per interventi di miglioramenti sulla sicurezza che riguardano anche elementi non strutturali (gronde, pluviali, infissi, canalizzazioni etc.) per un importo pari a circa 3. 470.000.
Sempre per quanto riguarda interventi effettuati su immobili danneggiati dalle nevicate e dagli eventi sismici l'Amministrazione ha inoltre provveduto a finanziare alcuni progetti specifici:
- Palazzo Baciocchi, Baraccano e complesso dell'Archiginnasio e museo Archeologico (per circa 2 milioni di euro)
- manutenzione straordinaria coperto Procura via Garibaldi (circa 500.000 euro)
- manutenzione straordinaria, consolidamento ed adeguamento normativo scuole De Amicis, Cesana, Marzabotto (2.000.000 euro).
Quanto al Piano neve 2012-2013 le ricordo le principali novità che non hanno prodotto aumento del valore economico del "canone":
- istituzione da parte del Comune di Bologna di ufficio per gestione emergenza presidiato h 24;
- incremento tecnici dell'appaltatore BGS (+13 unità) per garantire il presidio e controllo dei mezzi impiegati in caso di attivazione del piano;
- implementazione mezzi spazzaneve (+10 spazzaneve) per anticipare interventi in percorsi secondari ritenuti critici lo scorso inverno (50 km di strade sono divenuti primari nel piano attuale);
- inserimento di nuove vie o porzioni di vie escluse dal piano neve 2011-2012
- implementazione mezzi spargisale (+5 autocarri);
- incremento turbine a motore e personale per squadre percorsi manuali (+2 squadre con raddoppio delle turbine a disposizione degli operatori, ora divenute 10);
- incremento scorte di sale a prezzo predefinito;
- identificazione preventiva punti di distribuzione sale sfuso in caso di eventi eccezionali (che non ci saranno, speriamo);
- identificazione dei luoghi di conferimento della neve in caso di rimozione sia per le attività da piano che per attività dei privati;
- identificazione delle vie su cui istituire divieto di sosta in caso di previsione di accumulo significativo;
- identificazione delle aree da cui procedere alla rimozione neve ed allontanamento ai luoghi di conferimento;
- messa a disposizione di officina presidiata h 24 da almeno 2 meccanici per assistenza ai mezzi.
Tutto questo per dire che è stato svolto un lavoro impegnativo per quello che riguarda il comune di Bologna, certo, probabilmente non esaustivo se dovesse tornare una nevicata come quella dell'anno scorso, ma credo che l'articolo del giornale fosse abbastanza poco attento a tutto quello che è stato fatto e anche poco puntuale nel verificare quali erano i compiti dell'Amministrazione e di altri privati".
Il consigliere Carella si è dichiarato soddisfatto.
A cura di
Piazza Maggiore, 6