QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLE AUTO RIMOSSE IN VIA DEL LINO IN OCCASIONE DELLA MANIFESTAZIONE DI LIBERA
Il sindaco Virginio Merola, ha risposto all'interpellanza del consigliere Daniele Carella (FI). La risposta è stata letta in aula dalla vicesindaco Silvia Giannini.
Interpellanza del consigliere Carella
"A seguito delle segnalazioni di alcun...
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Il sindaco Virginio Merola, ha risposto all'interpellanza del consigliere Daniele Carella (FI). La risposta è stata letta in aula dalla vicesindaco Silvia Giannini.
Interpellanza del consigliere Carella
"A seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini che mi sono state fornite dal Gruppo Sociale Web "Riprendiamoci Bologna", con la relativa documentazione, si chiede all' Amministrazione se è a conoscenza del fatto che, in occasione della manifestazione di Libera, sarebbero state rimosse anche auto non parcheggiate nelle vie interessate dalla apposita ordinanza di divieto di sosta con rimozione, emessa per l'occasione, quindi non cartellate e in ogni caso, trattandosi di vie limitrofe a quelle in cui la manifestazione si è svolta, a oltre trenta metri dalle stesse, la/le segnalazioni riguardano in particolare la Via dal Lino.
Nel caso si chiede quante siano state le auto rimosse pur essendo regolari e per quali motivi lo sono state (errore o che?), si chiede inoltre se in questi casi, palesi, i cittadini siano stati costretti a pagare comunque delle sanzioni oltre al costo della stessa rimozione.
Si chiede inoltre se si intende, nel caso di avvenuti pagamenti, risarcire i cittadini, stante che quanto avvenuto non è stato certo per colpa loro e/o se sia stato già fatto e in quale misura e/o cosa si intenda fare, ovvero se si aspettano eventuali loro ricorsi o ci si muove (contattandoli) in base ai dati posseduti che indichino eventuali e palesi errori di rimozione, in base alle ordinanze sindacali emesse per l'occasione".
Risposta del sindaco letta in aula dalla vicesindaco Giannini
"L'ordinanza P.G. 72616 /2015 conteneva tutte le modifiche temporanee all'assetto della circolazione, funzionali a rendere possibile lo svolgimento della Manifestazione organizzata dall'associazione Libera a Bologna il 21 marzo scorso. In particolare si introduceva il divieto di sosta con rimozione coattiva in una serie di strade e nelle loro laterali per una distanza di 30 metri.
Via Andrea Costa, per il tratto da via della Barca alla rotonda Bernardini faceva parte del novero delle vie soggette al provvedimento. Via dal Lino era una delle strade laterali del tratto di via Andrea Costa oggetto del divieto. Non ci sono dubbi o altre questioni dunque sul divieto temporaneo di sosta su via dal Lino per un tratto non superiore a 30 metri dalla via Andrea Costa.
L'ordinanza prevedeva inoltre la collocazione, su tutte le aree soggette a divieto, della relativa segnaletica mobile, per rendere noto alla cittadinanza il provvedimento. Il corretto posizionamento della segnaletica mobile è stato inoltre oggetto di verifica da parte della Polizia municipale a 48 ore dall'avvio dell'efficacia dei provvedimenti. Dai controlli non si sono riscontrate situazioni irregolari. Dalla mezzanotte tra il 20 e il 21 marzo si è provveduto quindi alle necessarie rimozioni. In particolare in via dal Lino sono state effettuate 8 rimozioni, nelle prime ore del mattino del 21 marzo. Tutti i relativi verbali richiamano, a supporto dell'intervento di accertamento, l'ordinanza sindacale di riferimento e la presenza della segnaletica temporanea di divieto.
Non abbiamo quindi alcun elemento che faccia a oggi ritenere che si sia provveduto a rimuovere veicoli che si trovassero in aree non soggette alle limitazioni introdotte con il provvedimento sindacale richiamato.
Resta intesa a ogni buon conto la disponibilità a effettuare verifiche puntuali riferite a fatti specifici, a fronte della presentazione di rilievi circostanziati, cioè riferibili a veicoli identificabili tramite targa o a specifici verbali di accertamento, al fine di accertare, rispetto ai fatti segnalati, che si ripete non possono essere indicati in forma totalmente generica, il ricorrere di eventi significativi".
Interpellanza del consigliere Carella
"A seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini che mi sono state fornite dal Gruppo Sociale Web "Riprendiamoci Bologna", con la relativa documentazione, si chiede all' Amministrazione se è a conoscenza del fatto che, in occasione della manifestazione di Libera, sarebbero state rimosse anche auto non parcheggiate nelle vie interessate dalla apposita ordinanza di divieto di sosta con rimozione, emessa per l'occasione, quindi non cartellate e in ogni caso, trattandosi di vie limitrofe a quelle in cui la manifestazione si è svolta, a oltre trenta metri dalle stesse, la/le segnalazioni riguardano in particolare la Via dal Lino.
Nel caso si chiede quante siano state le auto rimosse pur essendo regolari e per quali motivi lo sono state (errore o che?), si chiede inoltre se in questi casi, palesi, i cittadini siano stati costretti a pagare comunque delle sanzioni oltre al costo della stessa rimozione.
Si chiede inoltre se si intende, nel caso di avvenuti pagamenti, risarcire i cittadini, stante che quanto avvenuto non è stato certo per colpa loro e/o se sia stato già fatto e in quale misura e/o cosa si intenda fare, ovvero se si aspettano eventuali loro ricorsi o ci si muove (contattandoli) in base ai dati posseduti che indichino eventuali e palesi errori di rimozione, in base alle ordinanze sindacali emesse per l'occasione".
Risposta del sindaco letta in aula dalla vicesindaco Giannini
"L'ordinanza P.G. 72616 /2015 conteneva tutte le modifiche temporanee all'assetto della circolazione, funzionali a rendere possibile lo svolgimento della Manifestazione organizzata dall'associazione Libera a Bologna il 21 marzo scorso. In particolare si introduceva il divieto di sosta con rimozione coattiva in una serie di strade e nelle loro laterali per una distanza di 30 metri.
Via Andrea Costa, per il tratto da via della Barca alla rotonda Bernardini faceva parte del novero delle vie soggette al provvedimento. Via dal Lino era una delle strade laterali del tratto di via Andrea Costa oggetto del divieto. Non ci sono dubbi o altre questioni dunque sul divieto temporaneo di sosta su via dal Lino per un tratto non superiore a 30 metri dalla via Andrea Costa.
L'ordinanza prevedeva inoltre la collocazione, su tutte le aree soggette a divieto, della relativa segnaletica mobile, per rendere noto alla cittadinanza il provvedimento. Il corretto posizionamento della segnaletica mobile è stato inoltre oggetto di verifica da parte della Polizia municipale a 48 ore dall'avvio dell'efficacia dei provvedimenti. Dai controlli non si sono riscontrate situazioni irregolari. Dalla mezzanotte tra il 20 e il 21 marzo si è provveduto quindi alle necessarie rimozioni. In particolare in via dal Lino sono state effettuate 8 rimozioni, nelle prime ore del mattino del 21 marzo. Tutti i relativi verbali richiamano, a supporto dell'intervento di accertamento, l'ordinanza sindacale di riferimento e la presenza della segnaletica temporanea di divieto.
Non abbiamo quindi alcun elemento che faccia a oggi ritenere che si sia provveduto a rimuovere veicoli che si trovassero in aree non soggette alle limitazioni introdotte con il provvedimento sindacale richiamato.
Resta intesa a ogni buon conto la disponibilità a effettuare verifiche puntuali riferite a fatti specifici, a fronte della presentazione di rilievi circostanziati, cioè riferibili a veicoli identificabili tramite targa o a specifici verbali di accertamento, al fine di accertare, rispetto ai fatti segnalati, che si ripete non possono essere indicati in forma totalmente generica, il ricorrere di eventi significativi".
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Piazza Maggiore, 6