QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULL'ANNUNCIATA MANIFESTAZIONE A SOSTEGNO DEL DIRITTO ALLA CASA E DEL DIRITTO ALL'ABITARE


L'assessore alle politiche abitative, Riccardo Malagoli, ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord) sull'annunciata manifestazione che si terrà venerdì prossimo a sostegno ...

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L'assessore alle politiche abitative, Riccardo Malagoli, ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord) sull'annunciata manifestazione che si terrà venerdì prossimo a sostegno del diritto alla casa e del diritto all'abitare.

La domanda d'attualità della consigliera Borgonzoni:

"La stampa ha annunciato la manifestazione che si terrà venerdì prossimo a sostegno del diritto alla casa e del diritto all'abitare; alla manifestazione saranno presenti anche gli studenti dei movimenti di occupazione e i cosiddetti collettivi studenteschi; a questo proposito chiedo al Sindaco e alla Giunta:
1) di sapere quali saranno le politiche comunali relative alle richieste sul diritto alla casa avanzate da questi "occupanti";
2) se ritengano giusta la richiesta di "requisire" gli immobili sfitti come richiedono i partecipanti al corteo;
3) cosa ritengano corretto fare per arginare il fenomeno degli affitti in nero a studenti fuori sede nella nostra città, visto che le precedenti politiche messe in atto dall'Amministrazione non hanno dato i risultati sperati;
4) quali sono le intenzioni e quali saranno le azioni del Comune di fronte alle richieste".

La risposta dell'assessore Malagoli:

"Gentile consigliera Borgonzoni, in merito alla Sua domanda di attualità avente come oggetto “Annunciata manifestazione a sostegno del diritto alla casa e del diritto all'abitare” si precisa quanto segue.
L'Amministrazione Comunale, in materia di Politiche abitative intende perseguire, in concerto con la Regione e con il Governo, tutte le possibili vie per affrontare il problema delle emergenze abitative all'interno di azioni che non superino i confini della legalità.
In questa direzione si collocano il Protocollo Antisfratti con la Prefettura e il Coordinamento attivato dal Signor Prefetto fra settore Servizi per l'abitare, gli ufficiali giudiziari, e il Tribunale, con la collaborazione delle Organizzazioni Sindacali degli Inquilini e le Associazioni dei proprietari per non eseguire gli sfratti per quelle famiglie che sono in posizione utile per l'assegnazione di un alloggio ERP.
Ritengo possano essere considerate azioni positive, quelle più volte presentate nelle commissioni consiliari che cito sinteticamente:
- microcredito per la casa, il cui fondo è stato ulteriormente incrementato nel 2013 per un ammontare complessivo di 307.000 euro, grazie anche al contributo di Emilbanca e ASP Poveri Vergognosi, finora ne hanno beneficiato circa 80 famiglie;
- fondo di rotazione finanziato dal Dipartimento della gioventù per giovani al di sotto dei 35 anni, che ha avuto fino ad oggi 49 beneficiari per complessivi 73.000 euro.
Il nuovo accordo sui canoni concordati che abbassa notevolmente, del 10%, i canoni concordati sulla città,
- AMA (Agenzia Metropolitana per l'Affitto) con un fondo di garanzia di 900.000 euro rivolto proprio alle morosità.
Per quanto concerne l'azione di “requisire” gli immobili sfitti, l'Amministrazione Comunale ritiene sia da considerare come condizione di estrema ratio, in un panorama nazionale dove ciò è avvenuto in casi limitatissimi e di estrema gravità per la tenuta sociale e l'ordine pubblico.
Questa Amministrazione si sta invece impegnando, in concerto con le altre città metropolitane, a trovare soluzioni strutturali e non empiriche per aggredire l'emergenza, al fine di anticipare e prevenire le situazioni di crisi, con aiuti per le famiglie (fondi per l'affitto) e con politiche abitative che perseguano equità.
In merito al fenomeno degli affitti in nero, l'Amministrazione intende riattivare i rapporti con l'Università per ridefinire gli ambiti della convenzione, attualmente scaduta, sull'oggetto.
La convenzione con l'Università e l'Agenzia delle Entrate, prevedeva a carico del Comune, l'impegno a costruire supporti informatici che sono stati realizzati all'interno di un progetto Finanziato dal Dipartimento della Gioventù con la costruzione del sito Bologna homeline (http://www.bolognahomeline.it/)
Bologna homeline.it nasce per favorire l’autonomia abitativa dei giovani all’interno di “Dalla rete al cohousing” (interventi under 35 di ordine economico, facilitazioni per l’incrocio domanda offerta online, riflessioni su nuovi modelli di abitare più sostenibili), finanziato dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e presentato dal Comune di Bologna. Bologna homeline.it è realizzato dal SUNIA (Sindacato Unitario Nazionale Inquilini e Assegnatari), partner del progetto, e offre informazione e consulenza per giovani e studenti fuori sede, in affitto e proprietà. Inoltre, anche nei giorni scorsi è venuta fuori questa notizia di questo accordo con l'Università di Roma che stiamo valutando per proporre ad un'università analoga esperienza.
Nel frattempo il nuovo accordo per i canoni concordati comprende anche i contratti transitori per studenti.
L'Amministrazione, nell'ambito degli interventi anticrisi, ha previsto che il contributo di 500 euro per la sottoscrizione di nuovi contratti a canone concordato per rinnovi con le nuove regole, valga anche per chi affitta a studenti, di fatto incentivando l'uscita dagli affitti in nero. Per quanto riguarda le richieste dei manifestanti, l'Amministrazione è disponibile a discutere interventi, se saranno all'interno di un ambito di legalità, valutandoli compatibilmente con le risorse disponibili".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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