QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULL'AGGRESSIONE NEI CONFRONTI DI UNA DONNA IN PIENO CENTRO A BOLOGNA
L'assessore alla Sicurezza Nadia Monti, nella seduta odierna di Question Time ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Cocconcelli (Lega nord) sull'aggressione nei confronti di una donna in pieno centro a Bologna. La risposta è stata...
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L'assessore alla Sicurezza Nadia Monti, nella seduta odierna di Question Time ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Cocconcelli (Lega nord) sull'aggressione nei confronti di una donna in pieno centro a Bologna. La risposta è stata letta in aula dall'assessore Gabellini.
La domanda della consigliera Cocconcelli
"Ennesimo episodio di aggressione nei confronti di una donna in pieno centro a Bologna, Piazza Medaglie d'Oro. Chiedo se l'amministrazione comunale di concerto con Prefettura e Questura ha in essere il potenziamento del servizio di sicurezza nelle zone limitrofe/prospicienti alla stazione ferroviaria visto il reiterarsi di episodi delittuosi".
La risposta dell'assessore Monti letta in aula dall'assessore Gabellini
"Gentile consigliera,
Il problema della sicurezza a Bologna non può prescindere dal "Patto per Bologna sicura" sottoscritto dal Sindaco e dal Prefetto. In esso è stabilito che la Prefettura ed il Comune articolano la propria collaborazione attraverso le riunioni del Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica precedute da sessioni propedeutiche del “Tavolo di lavoro sulla sicurezza urbana” composto da rappresentanti di entrambi gli Uffici e della Questura, del Comando Provinciale Carabinieri e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza.
E' in tali tavoli che si analizzano le situazioni critiche e si definiscono gli interventi sinergici e coordinati di tutti gli Organi, Enti ed Agenzie chiamate a collaborare per garantire alla città il migliore livello possibile di sicurezza urbana.
E' in tale sede che si analizzano le casistiche rilevate e si definiscono specifiche metodiche di intervento tese al contenimento, se non alla soluzione, degli effetti dei singoli fenomeni, attivando percorsi di conoscenza con i diversi soggetti istituzionali e non, presenti nella realtà locale.
Nello specifico occorre dire che l'area della stazione ferroviaria è innanzi tutto di competenza della Polizia ferroviaria e non è un caso che essa sia prontamente intervenuta assicurando alla giustizia il colpevole dell'ignobile reato commesso in piazza Medaglie d'oro.
La Polizia Municipale, in collaborazione con i Carabinieri e la Polizia di Stato, garantisce un costante e diffuso presidio del territorio con servizi di controllo delle aree più delicate, fra queste rientra la zona circostante la stazione dove quotidianamente transita e gravita una moltitudine di persone diverse, con diverse intenzioni.
Per questi motivi la Polizia Municipale, anche insieme al poliziotto di quartiere, effettua frequenti servizi di controllo del territorio .
Nella zona inoltre è presente un comitato di cittadini che ha incontrato più volte l'Assessore alla sicurezza e la Presidente del Quartiere per avviare progetti di rivitalizzazione del territorio".
La domanda della consigliera Cocconcelli
"Ennesimo episodio di aggressione nei confronti di una donna in pieno centro a Bologna, Piazza Medaglie d'Oro. Chiedo se l'amministrazione comunale di concerto con Prefettura e Questura ha in essere il potenziamento del servizio di sicurezza nelle zone limitrofe/prospicienti alla stazione ferroviaria visto il reiterarsi di episodi delittuosi".
La risposta dell'assessore Monti letta in aula dall'assessore Gabellini
"Gentile consigliera,
Il problema della sicurezza a Bologna non può prescindere dal "Patto per Bologna sicura" sottoscritto dal Sindaco e dal Prefetto. In esso è stabilito che la Prefettura ed il Comune articolano la propria collaborazione attraverso le riunioni del Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica precedute da sessioni propedeutiche del “Tavolo di lavoro sulla sicurezza urbana” composto da rappresentanti di entrambi gli Uffici e della Questura, del Comando Provinciale Carabinieri e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza.
E' in tali tavoli che si analizzano le situazioni critiche e si definiscono gli interventi sinergici e coordinati di tutti gli Organi, Enti ed Agenzie chiamate a collaborare per garantire alla città il migliore livello possibile di sicurezza urbana.
E' in tale sede che si analizzano le casistiche rilevate e si definiscono specifiche metodiche di intervento tese al contenimento, se non alla soluzione, degli effetti dei singoli fenomeni, attivando percorsi di conoscenza con i diversi soggetti istituzionali e non, presenti nella realtà locale.
Nello specifico occorre dire che l'area della stazione ferroviaria è innanzi tutto di competenza della Polizia ferroviaria e non è un caso che essa sia prontamente intervenuta assicurando alla giustizia il colpevole dell'ignobile reato commesso in piazza Medaglie d'oro.
La Polizia Municipale, in collaborazione con i Carabinieri e la Polizia di Stato, garantisce un costante e diffuso presidio del territorio con servizi di controllo delle aree più delicate, fra queste rientra la zona circostante la stazione dove quotidianamente transita e gravita una moltitudine di persone diverse, con diverse intenzioni.
Per questi motivi la Polizia Municipale, anche insieme al poliziotto di quartiere, effettua frequenti servizi di controllo del territorio .
Nella zona inoltre è presente un comitato di cittadini che ha incontrato più volte l'Assessore alla sicurezza e la Presidente del Quartiere per avviare progetti di rivitalizzazione del territorio".
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Piazza Maggiore, 6