QUESTION TIME: CHIARIMENTI SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA


L'assessore Marilena Pillati ha letto in Aula la risposta dell'assessore all'Ambiente Patrizia Gabellini alla domanda d'attualità del consigliere Massimo Bugani (M5S) sulla raccolta differenziata.

La domanda d'attualità del consigliere Massimo Bu...

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L'assessore Marilena Pillati ha letto in Aula la risposta dell'assessore all'Ambiente Patrizia Gabellini alla domanda d'attualità del consigliere Massimo Bugani (M5S) sulla raccolta differenziata.

La domanda d'attualità del consigliere Massimo Bugani (M5S):
"In relazione alla notizie apparse sugli organi di informazione relative alla raccolta differenziata, chiedo quale sia il grado di soddisfazione dell’amministrazione comunale in merito alla modalità di raccolta differenziata dei rifiuti, eventuali difficoltà riscontrate e chiedo quali siano gli intendimenti del Sindaco e della Giunta nel miglioramento del servizio".

La risposta dell'assessore all'Ambiente Patrizia Gabellini, letta in Aula dall'assessore Pillati:
"Gentile Consigliere Bugani,

migliorare sensibilmente la raccolta differenziata è uno degli obiettivi che l'Amministrazione ha fatto immediatamente propri, dedicandovi uno specifico progetto nel Piano generale di sviluppo e costituendo allo scopo una unita' operativa del Settore ambiente. E si e' messa al lavoro con convinzione e tenacia individuando nel centro storico (città compresa entro i viali) la priorità, in quanto ancora in gran parte interessato da raccolta indifferenziata tramite cassonetti su strada (la raccolta domiciliare della carta era limitata ad alcune porzioni e c'erano alcune campane del vetro e della carta). Così si è fatto un piano che, per tappe, si propone di portare al 50 per cento la raccolta differenziata nel centro entro la fine del mandato, con una operazione articolata che combina la raccolta porta a porta con la diffusione di mini-isole interrate dedicate a vetro e organico, una vera e propria infrastrutturazione che concorre alla pulizia e al decoro, quindi alla qualità urbana.

Il dato consuntivo del 2012 vede la raccolta differenziata del Comune di Bologna attestata al 35.5%, con punte del 70% in aree porta a porta e del 20% nel centro storico (con un recupero di 3 punti percentuali), dove solo da aprile è iniziata la raccolta della carta e da ottobre la raccolta della plastica, fornendo già risultati positivi e promettenti.

Rispetto al disposto della Legge quadro D lgs 152/2006, e delle direttive Europee che prevedevano al 2012 il traguardo provinciale del 60%, occorre lavorare intensamente e su diversi fronti, tenendo conto delle difficoltà che si incontrano nelle grandi città, dove non c'e' solo popolazione stanziale e l'attività di informazione ed educazione deve muoversi su piani diversi e fra loro coordinati.
Per queste ragioni le azioni poste in campo per migliorare la performance devono combinare diversi interventi funzionali, sia nel centro - con la raccolta porta a porta mediante isole interrate il cui progetto per la parte relativa al Quartiere San Vitale è già stato sottoposto alla Sovrintendenza - sia nella periferia, comprendendo anche la creazione di nuove stazioni ecologiche attrezzate. La prima stazione vedrà l'avvio nel settembre 2013 presso il CAAB, ma è già in corso di progettazione un'altra in via Ferrarese, nell'area ex mercato scarpai. Anche il miglioramento delle isole interrate esistenti nel centro, unitamente alla rivisitazione della raccolta presso il Fiera district ed al completamento di alcuni porta a porta nelle zone periferiche sono azioni gia' in atto e che vanno nella medesima direzione.

Un contributo importante potrà venire dall'efficientamento della raccolta, già ora differenziata, nelle parti dense della città, esterne al centro storico, con sistemi di conferimento a calotta nei contenitori, così da ridurre il volume dell'indifferenziato. Questo intervento, già programmato, dovrà però attendere in quanto il necessario equilibrio tra costi e tariffa induce a mettere in atto annualmente gli interventi compatibili con la tariffa stabilita, dunque a stabilire delle priorità.

Assieme ad ATERSIR si sta anche valutando l'efficienza delle singole modalità di raccolta per recuperare eventuali inefficienze. Altre azioni di appoggio riguardano la riduzione di rifiuti - si veda il successo della stazione 'Second life' a Borgo Panigale'. Anche la raccolta dei RAEE appena partita, per ora solo in via sperimentale nei Quartieri Navile e Reno, darà un importante contributo alla raccolta differenziata e al recupero, oltre che al decoro urbano (sono rifiuti spesso abbandonati).

In definitiva, lo scacchiere attivato, cui va aggiunta l'azione di controllo delle Guardie Ecologiche Volontarie, alla cui audizione si fa riferimento nell'articolo citato, comincia a dare i suoi frutti e, come e' normale in una importante innovazione come quella di cui stiamo trattando, ha le sue difficoltà e, soprattutto, i suoi tempi. E' molto importante sottolineare i tempi e i processi di ritorno: i buoni risultati vanno mantenuti con un monitoraggio continuo - cito solo, a titolo di esempio degli imprevisti da affrontare, il fenomeno della migrazione dei rifiuti dai comuni contermini.
Tutto ciò premesso, ritengo si possa esprimere una discreta soddisfazione per il complesso del lavoro fatto e in corso, ben sapendo che abbiamo molto da fare e che l'incertezza sulle risorse che possono essere messe a disposizione su questo comparto aggiunge fatica al lavoro intrapreso. Confido, comunque, sulla collaborazione e sensibilità dei cittadini, assai ampia come si evince anche dal numero tutto sommato limitato dei verbali emessi dalle GEV (ricordiamoci che nel centro storico ci sono oltre 53.000 residenti cui si aggiungono i tanti presenti), oltre che sulla condivisione e collaborazione su questi temi mostrata fin dall'inizio da questo Consiglio comunale".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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