QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLA DESTINAZIONE DELLA CASERMA SANI
L'assessore ai Servizi Sociali Amelia Frascaroli ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord) sulla destinazione della caserma Sani.
La domanda della consigliera Borgonzoni:
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L'assessore ai Servizi Sociali Amelia Frascaroli ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord) sulla destinazione della caserma Sani.
La domanda della consigliera Borgonzoni:
"Visto l'articolo di stampa relativo alla destinazione della Caserma Sani ed alle dichiarazioni rilasciate dal Sindaco, si chiede al Sindaco quale siano le intenzione dell'amministrazione relativamente a tale struttura (ascoltate le dichiarazioni discordanti rilasciate in merito) e se vi sono già dei progetti allo studio dell'amministrazione".
La risposta dell'assessore Frascaroli:
"Rispondo molto rapidamente per quel che mi compete, forse c'è stata un pò di confusione, di sovresposizione di temi sulla caserma Sani. Nulla toglie rispetto al progetto eventuale sul tema degli sfratti a quello che è già stato fatto sull'acquisizione delle parti del verde, quindi di competenza dell'assessore Gabellini, con l'interesse del quartiere, delle associazioni che entreranno in un rapporto anche col quartiere sull'uso di alcuni spazi del verde, ricordo che la caserma Sani è grande 11 ettari e che ha molto verde e moltissimi edifici.
Quindi quello che si è pensato, che è venuto avanti da un ragionamento condiviso già da qualche tempo anche con la Prefettura e con l'assessore Malagoli sul tema dell'emergenza casa, siccome alcuni edifici sembra si prestino ancora alla possibilità, con alcuni piccoli interventi, di coprire bisogni abitativi la domanda che abbiamo posto al sottosegretario Delrio è stata quella di aiutarci per un eventuale rapporto con la Cassa Depositi e Prestiti che stabilisca che per un tempo dato, da definire, un tempo di straordinarietà, quegli spazi recuperabili per protezione abitativa siano dati in uso provvisorio a un progetto di emergenza sugli sfratti. Il progetto lo stiamo mettendo a punto quando sarà pronto sarà il sottosegretario Delrio a parlarne con Cassa Depositi e Prestiti e che ha, ovviamente, delle sue logiche, dei suoi ragionamenti, problemi di investimenti futuri, il tema è la proposta, fino a quando non ci sono condizioni di vendita, di poterlo usare, questo come altri spazi che stiamo cercando nella città, per l'emergenza abitativa. Tutto qui, quindi non si sovrappone a niente, non c'è nessuna confusione".
La domanda della consigliera Borgonzoni:
"Visto l'articolo di stampa relativo alla destinazione della Caserma Sani ed alle dichiarazioni rilasciate dal Sindaco, si chiede al Sindaco quale siano le intenzione dell'amministrazione relativamente a tale struttura (ascoltate le dichiarazioni discordanti rilasciate in merito) e se vi sono già dei progetti allo studio dell'amministrazione".
La risposta dell'assessore Frascaroli:
"Rispondo molto rapidamente per quel che mi compete, forse c'è stata un pò di confusione, di sovresposizione di temi sulla caserma Sani. Nulla toglie rispetto al progetto eventuale sul tema degli sfratti a quello che è già stato fatto sull'acquisizione delle parti del verde, quindi di competenza dell'assessore Gabellini, con l'interesse del quartiere, delle associazioni che entreranno in un rapporto anche col quartiere sull'uso di alcuni spazi del verde, ricordo che la caserma Sani è grande 11 ettari e che ha molto verde e moltissimi edifici.
Quindi quello che si è pensato, che è venuto avanti da un ragionamento condiviso già da qualche tempo anche con la Prefettura e con l'assessore Malagoli sul tema dell'emergenza casa, siccome alcuni edifici sembra si prestino ancora alla possibilità, con alcuni piccoli interventi, di coprire bisogni abitativi la domanda che abbiamo posto al sottosegretario Delrio è stata quella di aiutarci per un eventuale rapporto con la Cassa Depositi e Prestiti che stabilisca che per un tempo dato, da definire, un tempo di straordinarietà, quegli spazi recuperabili per protezione abitativa siano dati in uso provvisorio a un progetto di emergenza sugli sfratti. Il progetto lo stiamo mettendo a punto quando sarà pronto sarà il sottosegretario Delrio a parlarne con Cassa Depositi e Prestiti e che ha, ovviamente, delle sue logiche, dei suoi ragionamenti, problemi di investimenti futuri, il tema è la proposta, fino a quando non ci sono condizioni di vendita, di poterlo usare, questo come altri spazi che stiamo cercando nella città, per l'emergenza abitativa. Tutto qui, quindi non si sovrappone a niente, non c'è nessuna confusione".
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Piazza Maggiore, 6