QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL TRENINO IN ZONA T DURANTE I TDAYS


L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Carella (FI-Pdl) sul tenino entrato in funzione durante i Tdays per il periodo natalizio.

La domanda d'attualità del consigliere Carella:

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L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Carella (FI-Pdl) sul tenino entrato in funzione durante i Tdays per il periodo natalizio.

La domanda d'attualità del consigliere Carella:

"In merito all'entrata in funzione del "Trenino" interno alla zona T durante i Tdays, stante che domenica scorsa a una ragazza disabile, che chiedeva di poter usufruire del servizio, è stato risposto che essendo tutti i posti occupati avrebbe dovuto aspettare il passaggio successivo, ovvero circa 30/40 minuti, sottolineando che le attuali temperature non sono il massimo della gradevolezza e ancor meno per chi siede su una sedia a rotelle, chiede all'Amministrazione se il Trenino è deputato a fornire un servizio a chi ha difficoltà motorie,
oppure a essere un diversivo ludico/ricreativo /turistico (?) per genitori e bambini e quanti di altri, ovvero una giostra o poco più!
Infine, chiede se l'Amministrazione intende intervenire sul tema e come, a tutela delle persone a ridotta o nulla mobilità personale".

La risposta dell'assessore Colombo:
Grazie Presidente. Ci tengo anch'io a ricostruire l'episodio per come ci è stato riferito dal gestore del servizio. In particolare il fatto si è svolto lo scorso weekend quando questo nuovo servizio è entrato in vigore. In pratica, come ricordava anche in parte il consigliere Carella, una ragazza disabile in carrozzina si è presentata alla fermata di Piazza Nettuno, chiedendo di poter usufruire di questo servizio, ma è arrivata quando il trenino era già in partenza e già a pieno carico, con persone paganti a bordo, ciò nonostante chi in quel momento si trovava a gestire il servizio cioè l' autista o le hostess che hanno il compito di assicurare un servizio accogliente per tutti, si è accorte di questa cosa e interloquendo con la ragazza le ha chiesto se era disponibile ad aspettare il giro successivo, avvertendola che ci sarebbe stato bisogno di almeno una ventina di minuti, perché vista la quantità di gente che affolla la T a piedi, sono questi i tempi necessari per percorrere il pur breve giro del trenino durante i TDays. La ragazza ha acconsentito e quando il trenino ha completato il giro è tornata; certo, c'è stato immediatamente l'assalto delle persone per il giro successivo, persone che avevano anche occupato di nuovo il posto riservato alle carrozzine handicap, ma ovviamente, poiché la ragazza aveva l'assoluta priorità, sono stati fatti scendere coloro che avevano occupato il posto handicap ed è stata fatta subito accomodare, utilizzando la pedana automatica, la ragazza in carrozzina.

Quindi, per come l'episodio ci è stato riferito, c'è stata da parte del gestore del servizio la sensibilità e l'interlocuzione necessaria nei confronti della ragazza in carrozzina. Dopodiché il caso è stato anche un po' particolare per una serie di coincidenze, infatti al primo giro la ragazza era arrivata con il trenino di fatto in partenza e già completamente pienp. E' come, per analogia, se fosse arrivata alla fermata dell'autobus con l'autobus, pur provvisto del posto carrozzina, già strapieno di passeggeri; in questi casi si prova se si riesce a far salire anche la carrozzina, ma ci son dei limiti oggettivi, dati anche dal fatto che non è facile fare scendere chi ha già pagato un biglietto. In ogni caso ci sono state stata l'attenzione e la sensibilità necessarie ad interloquire con la ragazza chiedendole se era disponibile o meno ad aspettare il secondo giro e solo di fronte alla manifestazione del suo consenso e della sua disponibilità in questo senso l'autista è partito.

In ogni caso sono d'accordo con il consigliere Carella, si tratta di affinamenti in corso d'opera che sono possibili soprattutto su servizi diciamo così innovativi come questo. Io credo, visto che ci sono state altre persone in carrozzina che fra sabato e domenica scorsa hanno usufruito del servizio senza alcun problema, o che rimanga il fatto che questo servizio, con tutti i rodaggi del caso, rappresenta quella risposta che anche il Consiglio comunale all'unanimità ha chiesto, per la mobilità delle persone disabili e degli anziani che ne abbiano bisogno. Naturalmente è diventato in periodo natalizio anche un'attrattiva per le famiglie, il che aiuta complessivamente a migliorare l' appetibilità del centro storico, anche se, le ultime foto che giravano sui social media lo scorso weekend, credo dimostrino che non c'è bisogno di fare ulteriore pubblicità al passeggio in centro storico, perché la T era veramente affollata.
Poi voglio anche dare atto del fatto che nella settimana precedente all'avvio del servizio, questa è una cosa non nota e quindi un elemento in più che metto volentieri a disposizione del Consiglio, c'era stata una prova del trenino da parte di alcuni rappresentanti delle associazioni della Consulta comunale per l'handicap. Siamo andati insieme al deposito Tper di via Ferrarese e nel piazzale abbiamo fatto ripetute prove di accessibilità, salita e discesa sul trenino, di carrozzine di tipo diverso (carrozzine grandi, piccole, elettriche a mano) e anche con persone con difficoltà motorie, cioè abbiamo testato il nuovo mezzo con un campione di persone portatrici di diverse tipologie di disabilità, con piena soddisfazione delle diverse associazioni handicap che sono intervenute, a partire dalla presidente Guerriero che ha anche ringraziato l'Amministrazione per questa sensibilità e per la disponibilità a provare in anticipo il trenino che ricordo dispone nell'ultimo vagoncino di una pedana automatizzata elettrica che permette la salita e la discesa di una carrozzina, e di fianco alla pedana ci sono dei posti anche per gli eventuali accompagnatori. Grazie"

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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