QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE NEI T-DAYS


L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto oggi, nella seduta di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Daniele Carella (Pdl) e Paola Francesca Scarano sul trasporto pubblico locale durante i giorni di T-Days. La rispo...

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L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto oggi, nella seduta di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Daniele Carella (Pdl) e Paola Francesca Scarano sul trasporto pubblico locale durante i giorni di T-Days. La risposta è stata letta in aula dall'assessore Luca Rizzo Nervo.

La domanda del consigliere Daniele Carella (Pdl):

"In merito a quanto apparso sulla stampa locale riguardante il servizio del TPL durante lo svolgimento dei T-Days,
- considerata la risposta fornita ad una interrogazione (interrogazione del 10/12/2012,risposta del 29/01/2013) dello scrivente sul tema dei dati riguardanti il sevizio stesso,
- considerato che la risposta sarà sicuramente stata esaustiva rispetto a quanto a suo tempo richiesto (nel senso che sono certo non ci sia stata alcuna "reticenza" nel fornirla) e quindi non esistono dati disaggregati rispetto allo svolgimento del servizio,
chiede alla Amministrazione:
- cosa pensa l'Amministrazione sul fatto che non esistano dati disaggregati per singole voci sul TPL?
- non ritiene l'Amministrazione che sia il caso di compiere un opera di approfondita raccolta dati sul TPL stesso?
- come pensa sia infatti possibile affrontare un tema così complesso quale è quello del Trasporto Pubblico Locale, senza prima comporre dati disaggregati per orari,giorni e quanto di altro utile a compiere una analisi approfondita di quello che è al fine di produrre una qualche progettualità, al servizio dell'utenza e della città intera?".

La domanda della consigliera Paola Francesca Scarano:

"Visto l'articolo di stampa di seguito allegato relativo alle fermate degli autobus si chiede al Signor Sindaco e alla Giunta;
se ancora oggi, a distanza di tempo dall'inizio dei cosiddetti TDays, i problemi che ancora persistono relativamente alla conoscenza delle fermate dei bus siano un segnale forte di come la comunicazione da parte dell'amministrazione verso i cittadini sia alquanto latente e confusa;
se non ritenga che la modifica dei percorsi renda disagevole l'accesso al centro storico soprattutto delle persone anziane costrette a percorrere lunghi tratti di strada per raggiungere i mercati a prezzi calmierati come ad esempio quello delle erbe;
se non convenga con la scrivente che adottare una navetta elettrica che possa raggiungere strategicamente punti di interesse possa essere una buona soluzione".

La risposta dell'assessore Colombo letta in aula dall'assessore Luca Rizzo Nervo:

"In relazione alla domanda d’attualità del consigliere Carella, l’amministrazione comunale ritiene importante disporre dei dati sul trasporto pubblico locale nella maggiore disaggregazione possibile, mantenendo però un equilibrio tra i costi connessi alla loro rilevazione e i benefici derivanti dalle informazioni che se ne deducono.
Nel merito, non sono attualmente disponibili dati relativi alla distribuzione per singola fascia oraria degli spostamenti di TPL nell'arco della giornata, mentre sono disponibili i dati, già forniti in sede di risposta all’interrogazione, che si riferiscono al dato complessivo sull'arco della giornata. Con la piena implementazione del progetto regionale “Stimer”, e in particolare da quando sarà obbligatorio per tutti, abbonati e non, obliterare il biglietto in ingresso, sarà progressivamente possibile avere informazioni più articolate e complesse di adesso: tale procedura permetterà infatti di ottenere, senza costi aggiuntivi, dati disaggregati, fornendo così un quadro più esaustivo della domanda di mobilità attualmente esistente in città.
In ogni caso, i dati già attualmente in possesso dell’amministrazione comunale possono essere considerati tecnicamente e statisticamente sufficienti e idonei per svolgere gli approfondimenti necessari a valutare e definire i percorsi più opportuni per ciascuna singola linea bus.
Eventuali indagini più specifiche e dettagliate sono in generale possibili, ma risultano particolarmente onerose, e pertanto è indispensabile trovare un giusto equilibrio tra i costi imputabili a rilevazioni ulteriori di questo tipo e i benefici derivanti dalla conoscenza che tali informazioni forniscono, considerato che gli elementi già oggi disponibili, che comunque presentano un certo grado di articolazione, consentono analisi di particolare interesse.
In relazione, poi, alla domanda d’attualità della consigliera Scarano, occorre ricordare in premessa il vasto e articolato piano di comunicazione che l’Amministrazione comunale insieme a Tper e Urban center ha messo in atto dallo scorso maggio per informare la cittadinanza in merito alla riorganizzazione della mobilità, in particolare pubblica, durante i T-days.
Anzitutto, sono stati distribuiti in città oltre 100.000 depliant, fra mappe delle linee del trasporto pubblico prodotte dall’azienda e depliant predisposti dal Comune con tutte le informazioni su bus, carico/scarico, parcheggi, misure per le persone disabili e anziane, nuove navette elettriche. La diffusione di questo materiale è avvenuta attraverso i punti Atcittà, i Quartieri, i centri sociali, le biblioteche, gli URP comunali, alcune associazioni, le scuole e le edicole. Inoltre, sulle navette T1 e T2, che servono ad avvicinarsi fino agli ingressi alla T pedonale, sono state affisse le cartine con i percorsi e le fermate d’interscambio con le linee più importanti. Nei tre portali di accesso/uscita dall’area pedonale (in via Rizzoli, in via Indipendenza angolo Righi e in via Ugo Bassi angolo Nazario Sauro) sono state collocate transenne che riportano stampata in grande la mappa di tutte le linee bus disponibili nelle vicinanze. Inoltre, il sabato mattina, quando si concentra tradizionalmente un significativo afflusso di persone verso il centro, è disponibile dalle 8 alle 14 il punto Atcittà di via IV novembre, dov’è possibile chiedere facilmente informazioni. Ancora, alle principali fermate dentro la T non operative durante il week-end in cui sia presente una pensilina (via Rizzoli e via Indipendenza), ossia nel luogo dove in modo naturale un cittadino cerca le informazioni sul servizio di trasporto pubblico, è stata affissa, come noto, una cartina e un elenco con tutti gli itinerari modificati nella relativa bacheca vetrata. Inoltre è da ricordare che tutte le informazioni sono disponibili in evidenza sui siti web del Comune e di Tper, visitati ogni giorno da migliaia di persone.
Per quanto riguarda la facilità d’accesso alla T con il trasporto pubblico, va ricordato che fin dallo scorso maggio la Giunta ha introdotto due nuove navette elettriche – cosa che, lo voglio ricordare, non succedeva da oltre cinque anni in questa città, e come peraltro è stato auspicato da varie associazioni sia economiche che ambientaliste. Queste due nuove navette consentono di arrivare in luoghi e punti d’interesse strategici, come proposto dalla stessa consigliera: la T1 infatti porta fin sotto alle Due Torri, e la T2 fa capolinea in piazza Maggiore, cioè entrambe assolutamente nel cuore del centro storico. Questi nuovi servizi sono stati pensati in particolare proprio per facilitare l’accessibilità all’utenza anziana e disabile, che possono così giungere direttamente a ridosso della T su minibus a basso impatto, su cui si sale dalle stesse fermate dove arrivano gli autobus dalle periferie, ovvero dal parcheggio handicap di piazza Roosevelt; inoltre, i nuovi servizi sono stati ideati anche a beneficio dei clienti dei mercati tradizionali del Quadrilatero e delle Erbe, che sono serviti da numerose fermate, in particolare le seguenti quattro: Due Torri, piazza Maggiore, Ugo Bassi e via Marconi.
Dopo un fisiologico periodo iniziale di disorientamento, per le rilevanti modifiche apportate alla mappa dei percorsi bus, anche grazie all’azione informativa messa in campo attualmente non risultano più a Tper particolari criticità segnalate dall’utenza, che si è progressivamente abituata ai nuovi itinerari, come dimostrano tra l’altro le migliaia di persone che, da Bologna e dalla provincia, ogni fine settimana ormai da mesi vengono a godersi una passeggiata nell’isola pedonale. In ogni caso, l’Amministrazione comunale continuerà a lavorare con l’azienda di trasporti pubblici per garantire in favore della cittadinanza la massima informazione possibile".

Il consigliere Carella si è dichiarato non soddisfatto.
La consigliera Scarano si è dichiarata non soddisfatta.

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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