QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL TRASFERIMENTO DI INFORMA GIOVANI


L'assessore alla Cultura, Politiche Giovanili e Rapporti con l'Università, Alberto Ronchi ha risposto all'interpellanza del consigliere Daniele Carella (Pdl) sul trasferimento degli uffici di Informa Giovani.

L'interpellanza del consigliere Daniel...

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L'assessore alla Cultura, Politiche Giovanili e Rapporti con l'Università, Alberto Ronchi ha risposto all'interpellanza del consigliere Daniele Carella (Pdl) sul trasferimento degli uffici di Informa Giovani.

L'interpellanza del consigliere Daniele Carella (Pdl):

"A seguito della indicazione ricevuta da un cittadino interessato si chiede all' Amministrazione, se corrisponde al vero che:
è stato deciso e predisposto il trasferimento dell'Informa Giovani, comprese le redazioni di Flash Giovani, Video, Fumetto, Musica, Cerco Casa e Carta Giovani, attività che attualmente hanno sede in via Oberdan 24 al piano terra;
Il trasferimento è previsto avvenga in un'ala di Palazzo D'Accursio al quarto piano;
la nuova collocazione sarà raggiungibile dall'utenza e presumo dai lavoratori, solo attraverso delle scale che sono al momento scarsamente illuminate se non proprio buie e oggettivamente strette.
Se quanto sopra corrisponde al vero inoltre chiede: per quando è materialmente previsto il trasferimento già predisposto? Per quale motivo si è scelta una collocazione poco visibile o meglio proprio invisibile? Comunque per quanto sottolineato nel punto precedente, come verrà pubblicizzata presso la città questa collocazione e presso la giovane utenza interessata ai servizi erogati? Come potrà l'utenza disabile e comunque con problemi di deambulazione, accedere e frequentare in modo "agevole" la sede in questione?
Infine si chiede senza malizia ma con molte perplessità: non è che questa scelta, che riguarda servizi quali InformaGiovani, Multitasking, FlashGiovani, CartaGiovani, Soggiorni e scambi di Studio all'Estero, Tandem Linguistici, Sportelli d'ascolto e quanto di altro in materia di giovani, presiede una sottesa volontà di "rottamazione" complessiva del comparto, che potrebbe seguire la mortificante e non certo incentivante "messa in soffitta?"

La risposta dell'assessore Alberto Ronchi

"L'Amministrazione comunale ha da alcuni anni deciso il trasferimento verso Palazzo d'Accursio degli uffici comunali in Via Oberdan 24: oltre all'Avvocatura, il Settore Sistema Culturale, Giovani e Università, di cui l'Unità operativa Giovani fa parte, perchè l'immobile attualmente occupato pensiamo, com'è noto, di destinarlo alla Fondazione Teatro Comunale di Bologna.
Il Settore attualmente opera su 5 livelli fra piani ed interpiani e l'Unità operativa Giovani, a cui va la sua particolare attenzione, opera su due piani.
La nuova destinazione è stata individuata dal responsabile comunale della logistica, probabilmente perchè unico spazio in cui sia possibile collocare tutti gli uffici di Settore e di Dipartimento afferenti alla Cultura, insieme all'assessore, su un unico piano, con un indubbio vantaggio in termini di comunicazione e di integrazione lavorativa.
La nuova destinazione fino ad alcuni anni fa era occupata dal Settore Acquisti, dalla Cassa Economale, con moltissimi accessi dall'esterno.
La nuova collocazione sarà raggiungibile anche con un ascensore ed è stato individuato, insieme ai Responsabili dei Lavoratori per la Sicurezza, il percorso per lavoratori ed utenti portatori di handicap.
L'accesso dalle scale sarà migliorato ed è in corso un'ipotesi di entrata di prestigio dal cerimoniale, che potrebbe essere messa a punto contemporaneamente al trasloco, previsto per settembre 2013.
La quasi totalità dei servizi da lei citati e collegati ad Informagiovani e a Flashgiovani sono online, per cui ogni modifica sarà comunicata in tempo reale via web, in sintonia con le modalità comunicative degli utenti e senza alcun disagio.
In particolare l'Unità operativa Giovani avrà a disposizione maggiore spazio rispetto a quello attuale, sia per chi lavora sia per gli incontri con persone esterne.
Relativamente alla associazione da lei avanzata - senza malizia - fra trasloco e rottamazione, non c'è risposta, perchè non c'è problema: si tratta soltanto di un trasloco che è relativo a tutti i servizi e le attività che afferiscono al Settore Sistema Culturale, Giovani ed Università.
La nuova collocazione non è una "messa in soffitta", ma una soluzione aziendale che richiede un grosso investimento ed un miglioramento funzionale e logistico , molto gradito e desiderato dalla maggior parte dei lavoratori e degli utenti, data la rilevanza ed il prestigio di Palazzo d'Accursio.
Aggiungo due cose, è vero che i nostri uffici dedicati ai giovani sono uffici importanti, però io credo, e questo sarà un ragionamento che coinvolgerà anche il Consiglio comunale, che abbiamo il dovere di adeguare questi servizi ai tempi, perchè tutti i servizi che sono nati in funzione dei giovani sono nati negli anni '80, quando l'utenza aveva un certo tipo di bisogni, e oggi secondo me questi servizi hanno bisogno di essere trasformati. Le faccio un esempio su Informagiovani, di cui io do una valutazione assolutamente positiva, ritengo però che sia il caso di cominciare a sperimentare 'non giovani venite a me' ma noi andiamo a trovarli, i giovani. Per esempio le biblioteche di quartiere, visto appunto la possibilità di lavorare attraverso le nuove tecnologie, potrebbero diventare dei luoghi dove i giovani vicino a casa possono andare. Sto dicendo che noi sulle politiche giovanili del Comune abbiamo bisogno di fare un ragionamento che vada a individuare con precisione quali sono gli elementi su cui andiamo a intervenire, quali sono le esigenze delle nuove generazioni e soprattutto che si esca da una dinamica che ha funzionato, ma che secondo ma ha bisogno di essere perfezionata. Bisogna che cominciamo a collocarci e a studiare dove sono i giovani e non a dare un luogo unico, fisico fisso, che è necessario come organizzazione e coordinamento, ma non un unico luogo dove i giovani della città vanno, perchè credo che questa sia una modalità oggi superata. Non è facile, non è semplice, però nella riorganizzazione che ho in mente dei settori di cui ho competenza credo che anche da questo punto di vista dobbiamo fare dei passi in avanti. Le ricordo anche che è molto importante dal mio punto di vista, integrare sicuramente le tre deleghe che io ho, Cultura Università e Giovani, ma in particolare Università e Giovani, pechè sono due elementi che sono molto vicini. Questo l'ho detto solo per farle un quadro di quello che è. E' ovvio che questi sono discorsi molto generali, però avremo modo di discuterne e di ragionarci insieme".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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