QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL RILANCIO DEL POLO FIERISTICO
L'assessore alle Attività produttive Matteo Lepore, nella seduta odierna di Question Time ha risposto alle domande d'attualità del consigliere Facci (FI) sul rilancio del Polo fieristico.
La domanda del consigliere Facci
"Premesso che risal...
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L'assessore alle Attività produttive Matteo Lepore, nella seduta odierna di Question Time ha risposto alle domande d'attualità del consigliere Facci (FI) sul rilancio del Polo fieristico.
La domanda del consigliere Facci
"Premesso che risalgono a ieri, 12 marzo, le dichiarazioni pubbliche rese sulla stampa locale del presidente di BolognaFiere Duccio Campagnoli, il quale ha esortato l’amministrazione comunale a mettere in campo investimenti per il rilancio del polo fieristico così come avvenuto per Fico;
molte e giustificate sono le preoccupazioni di Campagnoli soprattutto relativamente alla concorrenza esercitata nel settore sia da Milano che da Verona;
entro la fine del mese è verosimile che Camera di Commercio e Comune dovranno rivedere la loro partecipazione in BolognaFiere come previsto dalla legge di stabilità; tutto ciò premesso chiedo quale giudizio dia la Giunta sulle recenti dichiarazioni del presidente di BolognaFiere Duccio Campagnoli e se ne condivida le preoccupazioni rispetto alla concorrenza da parte delle Città di Milano e Verona;
che tipo di iniziative l’amministrazione intende mettere in atto per la riqualificazione e il rilancio del polo fieristico al fine di renderlo competitivo a livello nazionale;
se sono previsti investimenti a tal fine, con quali tempistiche e con quali risorse;
in quali termini e con quale peso il Comune intenda mantenere la sua partecipazione in BolognaFiere".
La risposta dell'assessore Lepore
"L'amministrazione comunale condivide l'esigenza di investire sullo sviluppo del quartiere fieristico, come è noto, e di accompagnare le scelte di investimento con l'apertura su n percorso che porta a scelte di aggregazione delle fiere della regione, obiettivo condiviso dal Sindaco e dal Presidente Bonaccini. Per quanto riguarda gli investimenti del Comune è intenzione dell'Amministrazione comunale chiedere al Consiglio di deliberare il via libera alla quotazione dell'Aeroporto e quindi di assicurare l'impegno di distribuire parte delle risorse ricavate dalla quotazione agli investimenti sul quartiere fieristico stesso. I tempi quindi per questo atto consiliare sono da prevedere in sede di programmazione dei lavori del Consiglio, appena sarà pronta la delibera della Giunta e comunque non oltre due mesi. Noi intendiamo mantenere la presenza del Comune all'interno di Fiera e stiamo valutando insieme alla Regione e alla Città Metropolitana i termini della partecipazione in relazione alle previsioni della Legge di Stabilità e all'obiettivo di avviare in concreto il percorso di aggregazione delle Fiere. Sull'esito di questo approfondimento informeremo il Consiglio per le sue deliberazioni. Confermiamo pertanto il nostro obiettivo generale di rafforzare la fiera di Bologna in parallelo alla creazione di un sistema fieristico regionale unico".
La domanda del consigliere Facci
"Premesso che risalgono a ieri, 12 marzo, le dichiarazioni pubbliche rese sulla stampa locale del presidente di BolognaFiere Duccio Campagnoli, il quale ha esortato l’amministrazione comunale a mettere in campo investimenti per il rilancio del polo fieristico così come avvenuto per Fico;
molte e giustificate sono le preoccupazioni di Campagnoli soprattutto relativamente alla concorrenza esercitata nel settore sia da Milano che da Verona;
entro la fine del mese è verosimile che Camera di Commercio e Comune dovranno rivedere la loro partecipazione in BolognaFiere come previsto dalla legge di stabilità; tutto ciò premesso chiedo quale giudizio dia la Giunta sulle recenti dichiarazioni del presidente di BolognaFiere Duccio Campagnoli e se ne condivida le preoccupazioni rispetto alla concorrenza da parte delle Città di Milano e Verona;
che tipo di iniziative l’amministrazione intende mettere in atto per la riqualificazione e il rilancio del polo fieristico al fine di renderlo competitivo a livello nazionale;
se sono previsti investimenti a tal fine, con quali tempistiche e con quali risorse;
in quali termini e con quale peso il Comune intenda mantenere la sua partecipazione in BolognaFiere".
La risposta dell'assessore Lepore
"L'amministrazione comunale condivide l'esigenza di investire sullo sviluppo del quartiere fieristico, come è noto, e di accompagnare le scelte di investimento con l'apertura su n percorso che porta a scelte di aggregazione delle fiere della regione, obiettivo condiviso dal Sindaco e dal Presidente Bonaccini. Per quanto riguarda gli investimenti del Comune è intenzione dell'Amministrazione comunale chiedere al Consiglio di deliberare il via libera alla quotazione dell'Aeroporto e quindi di assicurare l'impegno di distribuire parte delle risorse ricavate dalla quotazione agli investimenti sul quartiere fieristico stesso. I tempi quindi per questo atto consiliare sono da prevedere in sede di programmazione dei lavori del Consiglio, appena sarà pronta la delibera della Giunta e comunque non oltre due mesi. Noi intendiamo mantenere la presenza del Comune all'interno di Fiera e stiamo valutando insieme alla Regione e alla Città Metropolitana i termini della partecipazione in relazione alle previsioni della Legge di Stabilità e all'obiettivo di avviare in concreto il percorso di aggregazione delle Fiere. Sull'esito di questo approfondimento informeremo il Consiglio per le sue deliberazioni. Confermiamo pertanto il nostro obiettivo generale di rafforzare la fiera di Bologna in parallelo alla creazione di un sistema fieristico regionale unico".
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Piazza Maggiore, 6