QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL PADIGLIONE PALAGI DEL SANT'ORSOLA


L'assessore Luca Rizzo Nervo, ha risposto questa mattina in sede di Question time alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sul padiglione Palagi del Sant'Orsola

La domanda della consigliera Cocconcelli

"La sta...

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L'assessore Luca Rizzo Nervo, ha risposto questa mattina in sede di Question time alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sul padiglione Palagi del Sant'Orsola

La domanda della consigliera Cocconcelli

"La stampa cittadina riporta la notizia che un privato è interessato al Padiglione Palagi; d'altro canto anche il Sant'Orsola pare interessata ad alienare il padiglione, il cui valore, pare, si aggiri intorno ai 20 milioni di euro. Pare, sempre dai quotidiani, che siano interessati all'affare  il gruppo dell'ospitalità privata che fa capo ad Orta, proprietari di Villa Bellombra e Villa Ranuzzi; a tale proposito chiedo al Sindaco e alla Giunta: se abbiano motivo di ritenere che sia possibile una soluzione come quella prospettata dalla stampa cittadina, e cosa sia accaduto della precedente ipotesi di trasformazione del padiglione in RSA, ovvero residenza sanitaria per anziani, o della possibile riconversione in una casa della salute; cosa pensino, nel merito, rispetto a questa notizia, dato che lo stesso assessore alla sanità Luca Rizzo Nervo, che ora guida la Conferenza territoriale socio - sanitaria assieme alla presidente Draghetti, ha asserito che «è un’operazione piuttosto complessa e non è escluso che per realizzare l’obiettivo ci sia il coinvolgimento del privato; si chiede, insomma, quale sia il possibile orientamento politico del Comune di Bologna, o della sua maggioranza; infine quali siano i contatti, se vi siano stati, intercorsi sinora con il privato interessato".

La risposta dell'assessore Rizzo Nervo

"Il progetto al quale si fa riferimento nella domanda rappresenta una delle possibili ipotesi di riorganizzazione delle reti territoriali, alla quale la Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria sta lavorando in stretto raccordo con l’Azienda Usl di Bologna, con l'obiettivo di rafforzare la rete rispetto a una distinzione fra ciò che deve essere fatto in termini di acuzie all'interno dell'ospedale e quello che sempre di più può essere fatto nella rete di risposte che non siano solo risposte ospedaliere.
Questo impegno abbraccia una progettualità complessa, impegnata contemporaneamente su più terreni, realizzazione delle Case della Salute da un lato, la piena adozione dei Percorsi Diagnostico Terapeutico Assistenziali in ambito territoriale, la cura della fase di accesso e dimissioni di tutti i percorsi a prevalente carattere ospedaliero, la realizzazione di ambulatori ad accesso diretto per prelievi ed altre prestazioni, lo sviluppo di adeguate tecnologie di supporto, a cominciare da quelle informatiche, come da Linee di indirizzo della Conferenza territoriale e Sanitaria.

Il progetto che riguarda il Padiglione Palagi è inserito in questo disegno riorganizzativo della rete territoriale. Per la molteplicità di passaggi, ciascuno dei quali richiede il consenso di più interlocutori ed è in grado di condizionare gli sviluppi successivi, questa vicenda del Palagi è caratterizzata da una evidente complessità.
Il suo stadio di sviluppo, al momento, non esclude nessuna delle ipotesi citate all’interno della domanda, che potrebbero anche coesistere e convivere, non essendo in contraddizione tra loro, né tanto meno in conflitto. E potrebbero quindi anche rappresentare, una volta analizzate con grande attenzione, le opportunità e i rischi di una sperimentazione innovativa anche sul piano nazionale.
Su questa strada, con l'obiettivo di rafforzare il sistema territoriale proseguiremo con determinazione e, nel momento in cui dovessero essere definite decisioni in ordine alla trasformazione del Padiglione Palagi sarà mia cura informarne immediatamente il Consiglio comunale".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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