QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL NUOVO REGOLAMENTO ACUSTICO
L'assessore alla Cultura, Alberto Ronchi, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sul nuovo Regolamento acustico.
La domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"Alla luce di quanto lett...
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L'assessore alla Cultura, Alberto Ronchi, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sul nuovo Regolamento acustico.
La domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"Alla luce di quanto letto dalla stampa e di quanto l'assessore Ronchi ha detto in Commissione intervenendo durante la discussione sul Regolamento acustico, si chiede al Sindaco e alla Giunta:
se corrisponde al vero che il nuovo regolamento acustico impedirà di organizzare qualsiasi evento musicale in piazza Verdi;
come giudica la difficile situazione creatasi tra comitati, gestori dei locali e amministrazione e se non sia il caso di organizzare, quanto prima, un incontro di cui il Comune ed il Quartiere faccia da capofila, anziché comunicare solo rilasciando dichiarazioni alla stampa;
se non è il caso di coinvolgere il Teatro Comunale, essendo questo l'anno dei 250 anni ed avendo l'Amministrazione garantito una partecipazione all'organizzazione di eventi correlati alle rappresentazioni in Teatro e non sapendo, ad oggi, di nessun evento".
La risposta dell'assessore Alberto Ronchi:
"In Piazza Verdi è possibile anche fare attività musicali stando dentro la tabella 2. Per quanto mi riguarda però, credo che un imprenditore, qualsiasi esso sia, farà fatica ad investire su palco, amplificazione, eccetera, per fare un concerto, perciò penso che sarà difficile che ci sia questo tipo di attività. Il motivo per cui abbiamo bisogno di questi imprenditori le è noto, ma si è creata una situazione anche a fronte di una forte disponibilità dei privati è difficile lavorare. Voglio anche ricordare che l'anno scorso la diffida al Comune è arrivata prima del primo concerto. Lascio a voi ogni commento. Per quanto riguarda la situazione difficile dell'area in oggetto, io faccio parte di una Giunta e quindi mi assumo tutte le mie responsabilità, ma mi occupo di Cultura e di programmazioni culturali e vorrei che non venissero confuse le programmazioni culturali - che secondo me certamente possono dare un contributo a risolvere tanti problemi- con le questioni di ordine pubblico. Non è che attraverso le iniziative estive risolviamo tutti i problemi di via Petroni e altro, problemi che si trascinano da anni e anni. Quindi io sono d'accordo se si vuole organizzare un ragionamento sereno, pacato, tenendo conto che all'Amministrazione spettano gli indirizzi anche sulle politiche culturali, quindi non si può pensare che questa Amministrazione dica che esiste la musica di serie A , serie B e serie C, secondo i gusti di qualcuno, ma si capisce che è un problema più complesso delle semplici manifestazioni estive. Però anche ieri ho letto un' osservazione del Quartiere San Vitale che dice che in Piazza Verdi non ci potranno più essere attività che radunano 1.000 persone. Allora, a parte il fatto che mi chiedo chi le conta, ma è una cosa che non riesco a capire, perché, se per esempio, il Teatro Comunale fa un grande spettacolo in Piazza Verdi e ci vanno 1200 persone, cosa facciamo le mandiamo via? Bisogna essere un po' coerenti su queste cose, non è che si possa vivere solo di impulso e di emotività. Il Teatro Comunale è coinvolto nella programmazione estiva e la ringrazio dell'occasione che mi permette di dire che la Stagione lirica è una stagione trionfale, nel vero senso della parola, di pubblico e di critica, e il Teatro Comunale sta collaborando con una serie di associazioni- l'ultimo concerto è stato fatto con l'Associazione Xing all'interno di MAMbo e collaborerà anche con Angelica. Il Teatro sta facendo un preziosissimo lavoro, grazie al Sovrintendente Ernani e al Direttore Sani, di coinvolgimento di associazioni presenti sul territorio e anche di attività fuori dal Teatro Comunale. Per quanto riguarda l'estate, quest'anno gran parte dell'orchestra sarà molto impegnata fuori sede e secondo me è un fatto positivo, però stiamo ragionando e saranno garantite una serie di attività all'interno dello spazio del Baraccano, quartiere Santo Stefano, che anche l'anno scorso ha ospitato alcuni appuntamenti del Teatro Comunale. Inoltre è previsto, come tutti gli anni, all'interno del Teatro l'appuntamento legato al Musical. Come lei sa, infatti, a a Bologna c'è la scuola di Musical più importante d'Italia, scuola che l'anno scorso è stata premiata per gli spettacoli che ha rappresentato proprio al Comunale con quelli che sono considerati gli Oscar del Musical in Italia. Queste rappresentazioni si svolgono all'interno del Teatro per motivi logistici, ma le devo dire che - io l'anno scorso ci sono stato - questo non respinge il pubblico. Questi spettacoli infatti sono andati tutti esauriti e confermo che la qualità dei musical che vengono rappresentati è veramente molto alta, come riconosciuto a livello nazionale e internazionale.
Infine lei ha ragione, quando dice di non avere ancora notizie sul programma estivo, ma come ho avuto già modo di dire, se finalmente - e confido nel Consiglio - riusciremo ad avere il regolamento acustico e usciremo dal regime delle deroghe che ormai da troppi anni vede questo Comune un po' imbrigliato, riusciremo, dando certezze agli operatori, a fare una programmazione che potrà essere comunicata nei tempi giusti, non solo per i cittadini , ma anche per chi viene da fuori Bologna, e provare a utilizzare questa dinamica per far venire la gente da fuori e insieme alle associazioni di categoria creare pacchetti turistici. Ce la faremo però nell'estate del 2014, perché il regolamento acustico verrà approvato entro maggio. Per questo c'è ancora un certo ritardo nell'annunciare le programmazioni, però le dico anche che il primo comunicato stampa sull'estate è previsto per lunedì. Sono comunque d'accordo con lei che i tempi devono essere altri, perché se comunichiamo troppo a ridosso dell'estate si fa fatica a fare il lavoro che dicevo prima. Nel 2014 con il regolamento acustico, con due anni di esperienza e le modalità che stiamo costruendo io penso che a fine marzo , inizio aprile saremo in grado di comunicare il palinsesto generale dell'estate di Bologna e di conseguenza di costruire un offerta insieme all'assessore Monti e agli operatori economici che per me sono fondamentali nella costruzione dell'estate. Grazie"
La consigliera Scarano si è dichiarata soddisfatta
La domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"Alla luce di quanto letto dalla stampa e di quanto l'assessore Ronchi ha detto in Commissione intervenendo durante la discussione sul Regolamento acustico, si chiede al Sindaco e alla Giunta:
se corrisponde al vero che il nuovo regolamento acustico impedirà di organizzare qualsiasi evento musicale in piazza Verdi;
come giudica la difficile situazione creatasi tra comitati, gestori dei locali e amministrazione e se non sia il caso di organizzare, quanto prima, un incontro di cui il Comune ed il Quartiere faccia da capofila, anziché comunicare solo rilasciando dichiarazioni alla stampa;
se non è il caso di coinvolgere il Teatro Comunale, essendo questo l'anno dei 250 anni ed avendo l'Amministrazione garantito una partecipazione all'organizzazione di eventi correlati alle rappresentazioni in Teatro e non sapendo, ad oggi, di nessun evento".
La risposta dell'assessore Alberto Ronchi:
"In Piazza Verdi è possibile anche fare attività musicali stando dentro la tabella 2. Per quanto mi riguarda però, credo che un imprenditore, qualsiasi esso sia, farà fatica ad investire su palco, amplificazione, eccetera, per fare un concerto, perciò penso che sarà difficile che ci sia questo tipo di attività. Il motivo per cui abbiamo bisogno di questi imprenditori le è noto, ma si è creata una situazione anche a fronte di una forte disponibilità dei privati è difficile lavorare. Voglio anche ricordare che l'anno scorso la diffida al Comune è arrivata prima del primo concerto. Lascio a voi ogni commento. Per quanto riguarda la situazione difficile dell'area in oggetto, io faccio parte di una Giunta e quindi mi assumo tutte le mie responsabilità, ma mi occupo di Cultura e di programmazioni culturali e vorrei che non venissero confuse le programmazioni culturali - che secondo me certamente possono dare un contributo a risolvere tanti problemi- con le questioni di ordine pubblico. Non è che attraverso le iniziative estive risolviamo tutti i problemi di via Petroni e altro, problemi che si trascinano da anni e anni. Quindi io sono d'accordo se si vuole organizzare un ragionamento sereno, pacato, tenendo conto che all'Amministrazione spettano gli indirizzi anche sulle politiche culturali, quindi non si può pensare che questa Amministrazione dica che esiste la musica di serie A , serie B e serie C, secondo i gusti di qualcuno, ma si capisce che è un problema più complesso delle semplici manifestazioni estive. Però anche ieri ho letto un' osservazione del Quartiere San Vitale che dice che in Piazza Verdi non ci potranno più essere attività che radunano 1.000 persone. Allora, a parte il fatto che mi chiedo chi le conta, ma è una cosa che non riesco a capire, perché, se per esempio, il Teatro Comunale fa un grande spettacolo in Piazza Verdi e ci vanno 1200 persone, cosa facciamo le mandiamo via? Bisogna essere un po' coerenti su queste cose, non è che si possa vivere solo di impulso e di emotività. Il Teatro Comunale è coinvolto nella programmazione estiva e la ringrazio dell'occasione che mi permette di dire che la Stagione lirica è una stagione trionfale, nel vero senso della parola, di pubblico e di critica, e il Teatro Comunale sta collaborando con una serie di associazioni- l'ultimo concerto è stato fatto con l'Associazione Xing all'interno di MAMbo e collaborerà anche con Angelica. Il Teatro sta facendo un preziosissimo lavoro, grazie al Sovrintendente Ernani e al Direttore Sani, di coinvolgimento di associazioni presenti sul territorio e anche di attività fuori dal Teatro Comunale. Per quanto riguarda l'estate, quest'anno gran parte dell'orchestra sarà molto impegnata fuori sede e secondo me è un fatto positivo, però stiamo ragionando e saranno garantite una serie di attività all'interno dello spazio del Baraccano, quartiere Santo Stefano, che anche l'anno scorso ha ospitato alcuni appuntamenti del Teatro Comunale. Inoltre è previsto, come tutti gli anni, all'interno del Teatro l'appuntamento legato al Musical. Come lei sa, infatti, a a Bologna c'è la scuola di Musical più importante d'Italia, scuola che l'anno scorso è stata premiata per gli spettacoli che ha rappresentato proprio al Comunale con quelli che sono considerati gli Oscar del Musical in Italia. Queste rappresentazioni si svolgono all'interno del Teatro per motivi logistici, ma le devo dire che - io l'anno scorso ci sono stato - questo non respinge il pubblico. Questi spettacoli infatti sono andati tutti esauriti e confermo che la qualità dei musical che vengono rappresentati è veramente molto alta, come riconosciuto a livello nazionale e internazionale.
Infine lei ha ragione, quando dice di non avere ancora notizie sul programma estivo, ma come ho avuto già modo di dire, se finalmente - e confido nel Consiglio - riusciremo ad avere il regolamento acustico e usciremo dal regime delle deroghe che ormai da troppi anni vede questo Comune un po' imbrigliato, riusciremo, dando certezze agli operatori, a fare una programmazione che potrà essere comunicata nei tempi giusti, non solo per i cittadini , ma anche per chi viene da fuori Bologna, e provare a utilizzare questa dinamica per far venire la gente da fuori e insieme alle associazioni di categoria creare pacchetti turistici. Ce la faremo però nell'estate del 2014, perché il regolamento acustico verrà approvato entro maggio. Per questo c'è ancora un certo ritardo nell'annunciare le programmazioni, però le dico anche che il primo comunicato stampa sull'estate è previsto per lunedì. Sono comunque d'accordo con lei che i tempi devono essere altri, perché se comunichiamo troppo a ridosso dell'estate si fa fatica a fare il lavoro che dicevo prima. Nel 2014 con il regolamento acustico, con due anni di esperienza e le modalità che stiamo costruendo io penso che a fine marzo , inizio aprile saremo in grado di comunicare il palinsesto generale dell'estate di Bologna e di conseguenza di costruire un offerta insieme all'assessore Monti e agli operatori economici che per me sono fondamentali nella costruzione dell'estate. Grazie"
La consigliera Scarano si è dichiarata soddisfatta
A cura di
Piazza Maggiore, 6