QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL DIVIETO DI FERMATA LUNGO VIA INDIPENDENZA


L'assessore Andrea Colombo ha risposto oggi, in sede di Question Time, all'interpellanza del consigliere Daniele Carella (Forza Italia) in merito al divieto di fermata lungo via Indipendenza.


L'interpellanza del consigliere Daniele Carella:

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L'assessore Andrea Colombo ha risposto oggi, in sede di Question Time, all'interpellanza del consigliere Daniele Carella (Forza Italia) in merito al divieto di fermata lungo via Indipendenza.


L'interpellanza del consigliere Daniele Carella:

"A seguito di una mail ricevuta si interpella l'Amministrazione nel merito di quanto esposto dal cittadino, ovvero che ai portatori di H non è più permesso in alcun modo il poter parcheggiare lungo la via Indipendenza, pena l'essere multati.

Questo riguarda sia coloro che vengono ivi accompagnati da qualcuno, sia coloro che si "arrangiano" con mezzi propri, mezzi che si ricorda vengono in questo caso, equiparati ad ausili personali sia nell'uso che nella disponibilità. Si chiede come sia possibile che sia stata presa una decisione in questo senso (porre lungo la via il divieto di sosta h 24 con rimozione coatta che nella pratica è simile se non uguale al divieto di fermata) senza aver valutato l'impatto che la decisione stessa avrebbe avuto sulla vita quotidiana dei cittadini disabili, ai quali per altro non mi risulta siano state indicate alternative alle loro esigenze, decisione che ripete in luogo differente quanto a sua volta predisposto lungo la via Marconi.

In sott'ordine si significa che quanto predisposto, in punta di principio impedisce anche le consegne/ritiro merci "volanti" e perfino il poter far scendere i clienti anche ai Taxi e alla auto a noleggio con autista, dato che spesso la discesa e la salita sono accompagnate da una sosta più o meno lunga e tanto altro.

Ora,  non potendo che sottolineare come dal punto di vista dell'interpellante si sia ancora una volta di fronte a scelte improvvide e devastanti per la qualità della vita dei cittadini più deboli, oltre che per gli usuali equilibri necessari a sostenere le multiple esigenze di mobilità presenti in città che vengono di fatto impedite (non è pensabile, ad esempio, che il tessuto commerciale e produttivo della zona possa essere soddisfatto nelle sue necessità logistico/operative, utilizzando i soli due tratti di via per carico/scarico merci esistenti in loco, che prevedono 20 minuti massimo di sosta), si chiede se non si ritenga opportuno e necessario rivedere quanto posto in essere, magari per svista o per mancata valutazione o per errore, ripristinando una situazione regolamentata a difesa e tutela primariamente dei cittadini più deboli lesi nei loro diritti al vivere una vita la più agevole possibile, secondariamente a sostegno e supporto delle attività (e relativi lavoratori) e dei residenti che insistono nella zona in questione, anche essi soggetti aventi diritto a vivere nelle minori delle difficoltà possibili la loro esistenza in città.

Si specifica ulteriormente che l'interpellante è ben consapevole che il "divieto di sosta con rimozione coatta" è cosa differente dal divieto di fermata, ma ribadisce che nella pratica viene gestita similarmente come, a suo avviso, dimostra la sanzione comminata al cittadino disabile".

Risposta dell'assessore Andrea Colombo:

"Innanzitutto occorre ricordare in via di premessa generale che l'Amministrazione comunale ha inserito nelle linee programmatiche del proprio mandato la vivibilità e la qualità dello spazio pubblico con interventi mirati da attuare. Nell'ambito di tale programma si è ritenuto necessario e indispensabile intervenire nell'area della 'T' e in particolare su via dell'Indipendenza rafforzando il controllo dei veicoli in transito e in sosta in una parte della città che rappresenta il nucleo del centro storico. Con l'ultima ordinanza introdotta, che in realtà ripropone per la gran parte e anche sul punto da lei sollevato una regolamentazione attualmente già segnalata e vigente, si è voluto raccogliere in un unico atto i provvedimenti relativi alla sosta su via Indipendenza al fine di garantire il transito con una maggiore sicurezza di importanti direttrici del trasporto pubblico e per di importanti direttrici del trasporto pubblico e per facilitare, nelle fasce e nelle modalità prestabilite, la sosta dei veicoli. Si ritiene utile ricordare che, ai sensi dell'art. 158 del Codice della Strada, per fermata si intende la temporanea sospensione della marcia con conducente presente a bordo e per sosta si intende la sospensione della marcia protratta nel tempo con allontanamento del conducente.

Alla luce delle considerazioni suindicate si precisa quanto segue:

Per quanto attiene il carico/scarico si ricorda che la disciplina con accesso a fasce orarie e con sosta per un massimo di 20 minuti è vigente almeno dal 2004 (Ordinanza 12672/2004 a firma Assessore Pellizzer) e pertanto l'ordinanza P.G. 333970/2014 non ha introdotto nulla di nuovo e nello specifico ha istituito tratti di strada in cui poter eseguire tali operazioni, inoltre il controllo da parte della Polizia Municipale garantisce un maggiore rispetto della disciplina della sosta già esistente, appunto, da ormai un decennio, e pertanto più spazi a disposizione dei veicoli per le manovre e per le operazioni di carico/scarico merci.

Per quanto riguarda invece il tema della sosta delle persone disabili e in particolare il caso specifico da lei riportato, nelle vicinanze del civico 22 di via dell'Indipendenza, dove si trova la banca Credem, che credo sia quella dove lavora la persona da lei citata, sono presenti 2 piazzole di sosta riservate poste in via Galliera, una piazzola piazzola di sosta in via Marsala angolo Malcontenti. In ogni caso, in caso di richiesta specifica e qualora le localizzazioni delle piazzole esistenti risultassero troppo lontane, l'amministrazione è disponibile e verificare la possibilità di istituire un nuovo stallo riservato alle persone disabili in via Malcontenti o in via Marsala, nella posizione più vicina possibile al luogo di destinazione indicato, fermo restando che dove no è consentita la sosta è però possibile la fermata per il carico e scarico di cose e persone".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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