QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL DEGRADO IN VIA DEL BORGO DI SAN PIETRO
L'assessore alla Sicurezza, Nadia Monti, ha risposto alle domande d'attualità dei consiglieri Scarano e Lisei sul degrado in via del Borgo di san Pietro.
Domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"Visto l'articolo di stampa - di seguit...
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L'assessore alla Sicurezza, Nadia Monti, ha risposto alle domande d'attualità dei consiglieri Scarano e Lisei sul degrado in via del Borgo di san Pietro.
Domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"Visto l'articolo di stampa - di seguito allegato - relativo agli esasperati di Via Borgo di San Pietro, si chiede al Sindaco e alla Giunta:
se non ritenga che il grido di allarme e di esasperazione dei cittadini e commercianti residenti della via debba essere non soltanto ascoltato ma supportato da azioni forti e risolutive;
se non ritenga che le caratteristiche di questa via, come tante altre, delle nostra città impongano un modello di controllo del territorio differente e, pertanto, si debba assolutamente aumentare l'illuminazione sotto i portici;
se non ritenga che, un buon elemento di disturbo contro bivacchi notturni sotto i portici, possa essere messo in atto con la pulizia notturna delle vie e dei portici da parte di HERA".
Domanda d'attualità del consigliere Lisei:
"Pone la seguente domanda d'attualità per conoscere:
quale sia l'opinione dell'amministrazione in merito allo stato di via del Borgo di San Pietro e Via Irnerio, con particolare riferimento al degrado ed alla criminalità;
come intenda l'amministrazione intervenire, anche alla luce di quanto segnalato dai residenti, e se non ritenga opportuno trattare tale tema al tavolo della sicurezza;
se non ritenga opportuno, inoltre, intensificare e predisporre specifici interventi ad opera del Corpo di Polizia Municipale;
se non ritenga opportuno l'utilizzo degli assistenti civici per un ulteriore supporto al presidio della zona".
Risposta dell'assessore Monti:
"Consiglieri il problema è tristemente noto, ed ha carattere di recidività. Si interviene, si ferma il problema per due o tre giorni, poi purtroppo riprende. Complice anche il fatto che nella zona di Borgo San Pietro e nella vicina via Barozzi esiste un centro che aiuta i senza fissa dimora presso il quale bisogna recarsi molto presto la mattina, quindi la localizzazione dei bivacchi dipende anche da questo aspetto.
Posso dire però, grazie ai dati che mi ha fornito la Polizia municipale, a conferma dell'intervento costante che c'è, che negli ultimi due anni sono stati effettuati 60 sgomberi di senza fissa dimora, con l'identificazione e la verbalizzazione dei soggetti interessati, la sanificazione e le pulizia dell'area, con sgombero delle masserizie e l'asportazione delle stesse, che hanno impiegato dai 25 ai 30 furgoni di Hera. Sicuramente il potenziamento dell'illuminazione può rappresentare un rafforzamento del senso di sicurezza dei cittadini in quella zona, può limitare le azioni potenzialmente criminogene come lo spaccio e i reati predatori.
Venivano citati da voi gli assistenti civici, su cui io sto incontrando i quartieri e sto chiedendo anche a loro il supporto per definire la dislocazione di questi volontari che comunque sono di supporto alla Polizia municipale, quindi non hanno potere sanzionatorio, la responsabilità civile e penale è altra cosa, quindi occorre comunque l'intervento delle Forze dell'ordine. Sono d'accordo con i quartieri e con i nuclei territoriali di definire la mappatura esatta del bisogno, quali sono le zone più critiche. Lo abbiamo fatto noi perché adesso inizierà l'attività formativa di questi volontari. In questo il contributo dei quartieri sarà improntate, sempre nei limiti di tutte le concorrenti priorità della città in orario serale, perché ci sono incidenti stradali, il controllo delle attività commerciali, i presidi in piazza Verdi, le situazioni di viabilità, interventi per tutte le segnalazioni di rumore che arrivano alla centrale operativa. Con la riorganizzazione del Corpo si cercherà di incrementare il controllo anche in quella zona, che è già all'attenzione dell'azione della Polizia municipale, in ragione appunto di queste problematiche emerse.
Per quanto riguarda la pulizia notturna di Hera, lo spazzamento avviene normalmente di notte nei gironi feriali, nel turno di mattina dei festivi, con servizio meccanizzato e preparazione manuale. Nei festivi Hera effettua il servizio di spazzamento dalla 6 a mezzogiorno. Il lavaggio del portico con lava-asciuga viene fatto ogni 15 gironi nel tratto tra via Todaro e via Finelli e dal civico 135 al 139 di via Borgo San Pietro, ogni secondo venerdì del mese. Naturalmente non è compito di Hera provvedere all'allontanamento dei senza fissa dimora. E' chiaro che purtroppo in loro presenza si fa fatica ad eseguire al completa pulizia delle aree. Per questo Hera effettua servizi straordinari di pulizia e sanificazione in presenza delle Forze dell'ordine dopo che queste hanno allontanato i senzatetto. Ho comunque già da parte di Hera la disponibilità a ristrutturare i servizi che già effettuano, quindi c'è anche un ulteriore azione in questo senso. Sicuramente il fondo bagnato può essere un deterrente, ma non è risolutivo del problema, o ci si illude che queste persone non dormano o semplicemente andranno ad occupare altre zone.
La problematica è complessa e trasversale anche con le politiche sociali con cui noi interveniamo di concerto. Soluzioni che diano la certezza del risultato ovviamente non ce ne sono. Non mi piace promettere e non sono abituata a parlare al condizionale, però il sistema di interforze è già stato creato ed è efficace, una rimodulazione dell'allocazione delle Forze dell'ordine è già sul tavolo del Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico. Abbiamo attivato gli accordi con Enel Sole per gli impianti di illuminazione e sto attendendo dai quartieri l'ultima mappatura e definizione dei luoghi. La riforma del Corpo di Polizia municipale andrà infine a rafforzare alcuni presidi, e si concentrerà in zone particolarmente critiche per rendere efficiente e migliorare l'azione dei controllo, contrasto e monitoraggio".
Domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"Visto l'articolo di stampa - di seguito allegato - relativo agli esasperati di Via Borgo di San Pietro, si chiede al Sindaco e alla Giunta:
se non ritenga che il grido di allarme e di esasperazione dei cittadini e commercianti residenti della via debba essere non soltanto ascoltato ma supportato da azioni forti e risolutive;
se non ritenga che le caratteristiche di questa via, come tante altre, delle nostra città impongano un modello di controllo del territorio differente e, pertanto, si debba assolutamente aumentare l'illuminazione sotto i portici;
se non ritenga che, un buon elemento di disturbo contro bivacchi notturni sotto i portici, possa essere messo in atto con la pulizia notturna delle vie e dei portici da parte di HERA".
Domanda d'attualità del consigliere Lisei:
"Pone la seguente domanda d'attualità per conoscere:
quale sia l'opinione dell'amministrazione in merito allo stato di via del Borgo di San Pietro e Via Irnerio, con particolare riferimento al degrado ed alla criminalità;
come intenda l'amministrazione intervenire, anche alla luce di quanto segnalato dai residenti, e se non ritenga opportuno trattare tale tema al tavolo della sicurezza;
se non ritenga opportuno, inoltre, intensificare e predisporre specifici interventi ad opera del Corpo di Polizia Municipale;
se non ritenga opportuno l'utilizzo degli assistenti civici per un ulteriore supporto al presidio della zona".
Risposta dell'assessore Monti:
"Consiglieri il problema è tristemente noto, ed ha carattere di recidività. Si interviene, si ferma il problema per due o tre giorni, poi purtroppo riprende. Complice anche il fatto che nella zona di Borgo San Pietro e nella vicina via Barozzi esiste un centro che aiuta i senza fissa dimora presso il quale bisogna recarsi molto presto la mattina, quindi la localizzazione dei bivacchi dipende anche da questo aspetto.
Posso dire però, grazie ai dati che mi ha fornito la Polizia municipale, a conferma dell'intervento costante che c'è, che negli ultimi due anni sono stati effettuati 60 sgomberi di senza fissa dimora, con l'identificazione e la verbalizzazione dei soggetti interessati, la sanificazione e le pulizia dell'area, con sgombero delle masserizie e l'asportazione delle stesse, che hanno impiegato dai 25 ai 30 furgoni di Hera. Sicuramente il potenziamento dell'illuminazione può rappresentare un rafforzamento del senso di sicurezza dei cittadini in quella zona, può limitare le azioni potenzialmente criminogene come lo spaccio e i reati predatori.
Venivano citati da voi gli assistenti civici, su cui io sto incontrando i quartieri e sto chiedendo anche a loro il supporto per definire la dislocazione di questi volontari che comunque sono di supporto alla Polizia municipale, quindi non hanno potere sanzionatorio, la responsabilità civile e penale è altra cosa, quindi occorre comunque l'intervento delle Forze dell'ordine. Sono d'accordo con i quartieri e con i nuclei territoriali di definire la mappatura esatta del bisogno, quali sono le zone più critiche. Lo abbiamo fatto noi perché adesso inizierà l'attività formativa di questi volontari. In questo il contributo dei quartieri sarà improntate, sempre nei limiti di tutte le concorrenti priorità della città in orario serale, perché ci sono incidenti stradali, il controllo delle attività commerciali, i presidi in piazza Verdi, le situazioni di viabilità, interventi per tutte le segnalazioni di rumore che arrivano alla centrale operativa. Con la riorganizzazione del Corpo si cercherà di incrementare il controllo anche in quella zona, che è già all'attenzione dell'azione della Polizia municipale, in ragione appunto di queste problematiche emerse.
Per quanto riguarda la pulizia notturna di Hera, lo spazzamento avviene normalmente di notte nei gironi feriali, nel turno di mattina dei festivi, con servizio meccanizzato e preparazione manuale. Nei festivi Hera effettua il servizio di spazzamento dalla 6 a mezzogiorno. Il lavaggio del portico con lava-asciuga viene fatto ogni 15 gironi nel tratto tra via Todaro e via Finelli e dal civico 135 al 139 di via Borgo San Pietro, ogni secondo venerdì del mese. Naturalmente non è compito di Hera provvedere all'allontanamento dei senza fissa dimora. E' chiaro che purtroppo in loro presenza si fa fatica ad eseguire al completa pulizia delle aree. Per questo Hera effettua servizi straordinari di pulizia e sanificazione in presenza delle Forze dell'ordine dopo che queste hanno allontanato i senzatetto. Ho comunque già da parte di Hera la disponibilità a ristrutturare i servizi che già effettuano, quindi c'è anche un ulteriore azione in questo senso. Sicuramente il fondo bagnato può essere un deterrente, ma non è risolutivo del problema, o ci si illude che queste persone non dormano o semplicemente andranno ad occupare altre zone.
La problematica è complessa e trasversale anche con le politiche sociali con cui noi interveniamo di concerto. Soluzioni che diano la certezza del risultato ovviamente non ce ne sono. Non mi piace promettere e non sono abituata a parlare al condizionale, però il sistema di interforze è già stato creato ed è efficace, una rimodulazione dell'allocazione delle Forze dell'ordine è già sul tavolo del Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico. Abbiamo attivato gli accordi con Enel Sole per gli impianti di illuminazione e sto attendendo dai quartieri l'ultima mappatura e definizione dei luoghi. La riforma del Corpo di Polizia municipale andrà infine a rafforzare alcuni presidi, e si concentrerà in zone particolarmente critiche per rendere efficiente e migliorare l'azione dei controllo, contrasto e monitoraggio".
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Piazza Maggiore, 6