Question Time, chiarimenti sui rumori aeroportuali notturni
L'assessora Valentina Orioli ha risposto questa mattina, in sede di Question time, alla domanda d'attualità del consigliere Marco Piazza (Movimento 5 stelle) sui rumori aeroportuali notturni. Domanda del consigliere Piazza"Visti gli articoli a...
Descrizione
L'assessora Valentina Orioli ha risposto questa mattina, in sede di Question time, alla domanda d'attualità del consigliere Marco Piazza (Movimento 5 stelle) sui rumori aeroportuali notturni.
Domanda del consigliere Piazza
"Visti gli articoli apparsi sulla stampa in merito al disagio provocato dagli aerei, lamentando che ci sono decolli e atterraggi anche alle 2 e alle 4 di notte, si pone la seguente domanda di attualità per avere dal Sindaco e dalla Giunta una valutazione politica sull’argomento, e per sapere se quanto affermato corrisponde al vero".
Risposta dell'assessore Orioli
"Gentile consigliere, prima di rispondere nello specifico alla sua domanda, fornisco alcuni elementi su come in questi ultimi anni abbiamo affrontato il problema dei rumori aeroportuali nel periodo notturno.
Per approfondire le ricadute acustiche indotte dagli atterraggi, il Gruppo tecnico sul rumore aeroportuale istituito dal Comune ha dato mandato ad Arpae di eseguire uno specifico monitoraggio presso un condominio interessato dalla traiettoria degli aerei in atterraggio in via Manin.
Dagli esiti di tali misure, condotte nel maggio 2016, è stato rilevato come il contributo degli atterraggi sul rumore complessivo risulti effettivamente significativo nel periodo notturno.
Sulla scorta di questi monitoraggi, la Commissione sul rumore aeroportuale che è presieduta da Enac e che vede la partecipazione di Enav, Aeroporto di Bologna, Ministero, Arpae ed enti territoriali,tra cui il Comune, riunitasi nel dicembre 2016, pur prendendo atto che l'aumento degli atterraggi provenienti da Bologna non dà luogo a superamenti dei limiti di rumore, in considerazione del disagio segnalato dai cittadini e confermato dalle misurazioni eseguite da Arpae, ha deciso di estendere anche agli atterraggi il divieto di utilizzo della pista lato Bologna in periodo notturno.
Con propria ordinanza n. 11/2016 Enac ha quindi stabilito per l'aeroporto di Bologna l'obbligatorietà degli atterraggi in periodo notturno per pista 12, provenienti da Modena, quindi con sorvoli che non interessano lo spazio aereo sopra la città, fatto salvo “...diversa richiesta del pilota per motivi meteo o di sicurezza ovvero qualora sia prevedibile che il tempo di attesa per il traffico in partenza si protragga oltre i 20 minuti”.
Il monitoraggio dei voli evidenzia come, a seguito dell’ordinanza, vi sia stata dal 2017 una diminuzione dei picchi di movimenti notturni (decolli + atterraggi) sulla città rispetto agli anni precedenti.
Per quanto riguarda i decolli, almeno fino al mese di novembre 2018, è stata conteggiata una contrazione dei movimenti rispetto agli anni precedenti. Purtroppo non sono ancora disponibili i dati di traffico da novembre 2018 in poi.
Venendo alla sua domanda. Per quanto riguarda il mese di dicembre, in effetti il Comune di Bologna ha acquisito numerose segnalazioni da parte dei cittadini, che hanno lamentato un incremento dei movimenti notturni sulla città, anche nelle ore centrali della notte.
L’Ammistrazione comunale ha pertanto richiesto ad Enac, con una lettera PG 19875/2019, dei chiarimenti in merito alle specifiche condizioni che hanno imposto l’utilizzo della direttrice su Bologna. Si tratta di una lettera che io stessa ho firmato e inviato e alla quale ho allegato tutte le segnalazioni e le lettere dei cittadini che ho ricevuto nel mese di dicembre. Questo incremento rispetto ai mesi passati non ci sembra giustificato e crediamo vada sostanzialmente a vanificare l'efficacia dell'ordinanza emessa da Enac.
Restiamo in attesa della risposta e del confronto che riteniamo Enac attiverà convocando un nuovo incontro della Commissione sul rumore aeroportuale, alla quale naturalmente non mancheremo di partecipare".
A cura di
Piazza Maggiore, 6