QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUI RICAVI DEL PARCHEGGIO DI VIA MICHELINO
L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto alle domande d'attualità dei consiglieri Massimo Bugani (M5S) e Lucia Borgonzoni (Lega Nord) sui ricavi in calo del parcheggio di via Michelino.
Domanda d'attualità del consigliere Massimo B...
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L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto alle domande d'attualità dei consiglieri Massimo Bugani (M5S) e Lucia Borgonzoni (Lega Nord) sui ricavi in calo del parcheggio di via Michelino.
Domanda d'attualità del consigliere Massimo Bugani:
"In merito all'articolo di stampa - Corriere Bologna, 11 febbraio - nel quale si evince il calo dei ricavi per il parcheggio di via Michelino;
pone la seguente domanda di attualità:
per conoscere le valutazioni del Sindaco in merito a questo studio che mostra il fallimento del progetto;
per sapere se sono previste spese a carico del Comune;
per conoscere quali siano le azioni concrete che Sindaco e Giunta intendono mettere in campo per migliorare le percentuali di utilizzo del parcheggio".
Domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni:
"Visto l'articolo di stampa - Corriere Bologna, 11 febbraio - relativo allo studio prodotto dalla Società Ernst & Young in merito alla situazione finanziaria del parcheggio Michelino
si chiede al Sindaco e all'assessore Colombo:
quale sia il pensiero della Giunta nel merito ma soprattutto quali saranno le azioni che verranno intraprese considerato che lo studio prodotto dalla società di cui sopra non lascia molto margine alla possibilità di ripresa di tale struttura.
Si chiede altresì di sapere se questo studio è stato oggetto di discussione tra le parti ed in caso di risposta affermativa a quali conclusioni si è pervenuti.
Si chiede infine di sapere se è intenzione dell'amministrazione rivedere tutti i termini della convenzione siglata dalle parti in data 4 Agosto 2006 (repertorio n.202716/06) sulla base di uno specifico Piano Economico e Finanziario presentato dal proponente ed asseverato da specifico istituto bancario, che prevede per il Concessionario la gestione della sosta nel Quartiere Fieristico per 53 anni dalla data della stipula".
Risposta dell'assessore Andrea Colombo:
"Nel corso del luglio 2006 il Comune di Bologna ha affidato la concessione di costruzione e gestione del parcheggio multipiano “Michelino”, nell’ambito della gestione della sosta nel quartiere fieristico di Bologna, alla ATI costituita da BolognaFiere, Autostrade per l’Italia, Adanti, Consorzio Cooperative Costruzioni, Operosa e Saba Italia. Tale concessione è stata affidata, nell’ambito di un project financing, sulla base di un Piano economico-finanziario asseverato da un primario Istituto bancario e di durata pari a 53 anni. A dicembre 2006 la neo costituita società di Progetto Bologna&Fiera Parking è subentrata all’ATI nel rapporto convenzionale con il Comune di Bologna, assumendo pertanto la gestione del parcheggio.
La struttura multipiano realizzata ha assicurato oltre 5.500 nuovi posti auto, concorrendo a ridurre i tempi di accesso alla fiera e a diminuire il traffico passivo per la ricerca di parcheggio. La struttura di parcheggio e più in generale l'organizzazione della sosta nel Quartiere Fieristico, sono ritenute dall'Amministrazione di importanza strategica per il sistema di gestione della viabilità e accessibilità cittadine, per l'efficace funzionamento del sistema Fiera nel suo complesso, e per il sistema di accessibilità autostradale in seguito alla entrata in esercizio nel 2006 del casello “Fiera”.
Coerentemente con i contenuti del “Protocollo d'intesa per lo sviluppo del Quartiere Fieristico” recentemente sottoscritto tra Provincia di Bologna, Comune di Bologna e BolognaFiere, che tra l'altro prevede il potenziamento del sistema di accessibilità da lato nord, risulta evidente come l'auspicio dell'Amministrazione sia quello di vedere garantita la continuità di esercizio e gestione della struttura di parcheggio, anche a fronte delle difficoltà di carattere finanziario-gestionale evidenziate nel corso degli ultimi mesi dal soggetto titolare della concessione.
A seguito proprio di questa evidenziazione da parte del gestore di queste difficoltà l'Amministrazione comunale si è attivata formalmente con tutte le proprie strutture competenti interne per approfondire e valutare sotto gli aspetti tecnici, giuridici ed economici le possibili soluzioni prospettate attraverso l'utilizzo di leve di riequilibrio del P.E.F., tenendo conto delle evidenti peculiarità che il tema in oggetto presenta rispetto alle precedenti esperienze in termini di concessioni, e anche in considerazione di ciò, di questa complessità, della delicatezza dell'operazione e degli interessi pubblici che sussistono, il Comune di Bologna ritenuto di affidare un incarico di assistenza, che possa supportare il responsabile unico del procedimento nell'analisi e nella valutazione delle nuove ipotesi di equilibrio del Piano. Tale incarico è stato in particolare assegnato dopo un confronto tra diverse società di consulenza alla Ernst & Young Financial-Business Advisors Spa.
L'Amministrazione comunale attualmente sta operando una attenta valutazione delle risultanze dello studio specialistico commissionato, che ci è stato recentemente consegnato, cercando di individuare le possibili soluzioni che risultino fattibili e sostenibili dal punto di vista giuridico, amministrativo ed econiomico-finanziario, soluzioni che andranno successivamente illustrate ed esaminate di concerto con il concessionario. Dato che si entra ora in una fase di confronto fra Comune e Bologna&Fiera Parking non ritengo ovviamente opportuno entrare nel merito delle diverse azioni possibili in questa sede, anche perché sarà il confronto a restituire poi le possibili soluzioni concordate fra Amministrazione e Fiera.
Aggiungo altri elementi. L'Amministrazione comunale nell'affidare l'incarico ad Ernst & Young ha chiesto anche di suggerire possibili azioni gestionali, quindi non a carco dell'Amministrazione comunale, ma che potessero essere messe in campo direttamente dal gestore, per riportare progressivamente la concessione in equilibrio economico-finanziario. Tra queste azioni è stato suggerito anche la possibilità di valorizzare quella struttura tramite da un lato una connessione con il centro città e dall'altro con il futuro parco agroalimentare FICO e a questo proposito l'Amministrazione comunale ha in realtà già annunciato da tempo la volontà di istituire un nuovo servizio di trasporto pubblico con mezzi elettrici che Tper, grazie anche a un finanziamento regionale, sta acquistando, proprio al fine di garantire un collegamento diretto e veloce, senza fermate intermedie, fra il centro storico, la stazione AV, la Fiera, in particolare il parcheggio Michelino e FICO. Questo collegamento di trasporto pubblico sarà ovviamente fondamentale anche rispetto al parcheggio Michelino in quanto potrà consentire da un alto di sfruttare quelle migliaia di posti anche come parcheggio per FICO in aggiunta ai posti auto che saranno previsti direttamente nelle vicinanze del nuovo parco, e dall'altro lato questo servizio di trasporto pubblico diretto, senza fermate intermedie, quindi più rapido, potrà rappresentare anche una soluzione interessante per chi invece voglia poi raggiungere il centro storico lasciando la macchina nel parcheggio Michelino che a qual punto avrà un collegamento diretto di trasporto pubblico col centro città particolarmente appetibile per chi viene da fuori.
Il secondo elemento che voglio sottolineare è il tema dei parcheggiatori abusivi su cui è giusto da un lato dare conto dell'impegno della Polizia municipale che mi comunica che in occasione delle fiere svolge imponenti servizi che prevedono, tra le modalità operative, il costante controllo delle aree circostanti le entrate interessate dalle manifestazioni fieristiche al fine di agevolare le fasi di afflusso e deflusso dei veicoli e dei partecipanti, ma anche con una specifica e peculiare attenzione nel contrasto ai parcheggiatori abusivi. Nel corso del 2014 in occasione delle principali manifestazioni fieristiche, quali a titolo esemplificativo Lineapelle, Cersaie, Saie, Cosmoprof, Motorshow, sono stati sanzionati più volte parcheggiatori abusivi ai sensi dell'articolo 7 comma 15 bis del Codice della strada per esercizio abusivo dell'attività di parcheggiatore. Quindi l'impegno della Polizia municipale c'è. Devo anche aggiungere che lo studio commissionato alla Ernst & Young ritiene sul monte totale di squilibrio economico-finanziario assolutamente marginale il tema dei parcheggiatori abusivi. Qui stiamo parlando di alcune decine complessivamente di milioni di euro di squilibrio su tutti gli anni della gestione finora avvenuti, il contributo dei parcheggiatori abusivi è valutato inferiore a 100.000 euro, quindi di carattere assolutamente marginale, in parte per le azioni di contrasto che vengono poste in essere dalla Polizia municipale e in parte perché sono ben altri i motivi che hanno portato a questo squilibrio.
Voglio ancora sottolineare che emerge in maniera evidente da questa consulenza che l'andamento del parcheggio è strettamente connesso e dipendente dall'andamento della Fiera e quindi è evidente che anche una progressiva ripresa di funzionalità e di riempimento del parcheggio inevitabilmente è e sarà dipendente da una piena ripresa dell'attività fieristica e da questo punto di vista i segnali come noto sono buoni perché Bologna sta progressivamente riprendendo un serie di manifestazioni fieristiche che si erano invece in precedenza trasferite altrove o erano state annullate. Ma è evidente che il tema del numero di visitatori della fiera è l'elemento fondamentale che condiziona la funzionalità del parcheggio e quindi è improntate che le soluzioni gestionali su cui ci confronteremo insieme a Fiera vedano sicuramente una collaborazione da parte del Comune ad esempio con quel nuovo servizio di trasporto pubblico veloce che ricordavo, di collegamento centro Fico, con una fermata specifica di fianco al parcheggio Michelino in viale Europa, ma soprattutto dovranno vedere una azione integrata e coordinata con le politiche della Fiera di attrazione di un numero sempre maggiore di manifestazioni fieristiche quindi di visitatori.
Mi fermo qui perché come i consiglieri avranno capito siamo in una fase interlocutoria in cui l'Amministrazione comunale ha preso in esame i problemi evidenziati da Bologna&Fiera Parking, ritenendo molto importante che quel parcheggio continui a funzionare e migliori le proprie performance a servizio sia della Fiera che della città, ha chiesto uno studio ad una primaria società di consulenza economica-finanziaria per indagare le ragioni delle criticità ma anche per individuare soluzioni gestionali che rimettano progressivamente in equilibrio il PEF e quindi continuerà in questo percorso molto serio e rigoroso che a questo punto dovrà vedere uno step di confronto approfondito con Fiera e in particolare con Bologna & Fiera Parkiing per individuare le possibili leve di progressivo riequilibrio della situazione economica-finanziaria del parcheggio tenendo conto che alcune cose le può fare l'Amministrazione comunale e ha già dichiarato in altri contesti di essere disponibile a farle, a partire appunto dalla navetta di trasporto pubblico che citavo. Ma è dirimente il rapporto con la Fiera e con le attività in essa previste che richiamano ovviamente persone e quindi domanda di sosta che finalmente può essere in maniera civile e moderna soddisfatta con una struttura di parcheggio e non con sosta su strada come avveniva prima della realizzazione di questa struttura che ritengo, insieme al nuovo casello autostradale Fiera, rappresenti un elemento fondante del sistema di accessibilità ad uno dei poli funzionali più importanti del nostro territorio".
Domanda d'attualità del consigliere Massimo Bugani:
"In merito all'articolo di stampa - Corriere Bologna, 11 febbraio - nel quale si evince il calo dei ricavi per il parcheggio di via Michelino;
pone la seguente domanda di attualità:
per conoscere le valutazioni del Sindaco in merito a questo studio che mostra il fallimento del progetto;
per sapere se sono previste spese a carico del Comune;
per conoscere quali siano le azioni concrete che Sindaco e Giunta intendono mettere in campo per migliorare le percentuali di utilizzo del parcheggio".
Domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni:
"Visto l'articolo di stampa - Corriere Bologna, 11 febbraio - relativo allo studio prodotto dalla Società Ernst & Young in merito alla situazione finanziaria del parcheggio Michelino
si chiede al Sindaco e all'assessore Colombo:
quale sia il pensiero della Giunta nel merito ma soprattutto quali saranno le azioni che verranno intraprese considerato che lo studio prodotto dalla società di cui sopra non lascia molto margine alla possibilità di ripresa di tale struttura.
Si chiede altresì di sapere se questo studio è stato oggetto di discussione tra le parti ed in caso di risposta affermativa a quali conclusioni si è pervenuti.
Si chiede infine di sapere se è intenzione dell'amministrazione rivedere tutti i termini della convenzione siglata dalle parti in data 4 Agosto 2006 (repertorio n.202716/06) sulla base di uno specifico Piano Economico e Finanziario presentato dal proponente ed asseverato da specifico istituto bancario, che prevede per il Concessionario la gestione della sosta nel Quartiere Fieristico per 53 anni dalla data della stipula".
Risposta dell'assessore Andrea Colombo:
"Nel corso del luglio 2006 il Comune di Bologna ha affidato la concessione di costruzione e gestione del parcheggio multipiano “Michelino”, nell’ambito della gestione della sosta nel quartiere fieristico di Bologna, alla ATI costituita da BolognaFiere, Autostrade per l’Italia, Adanti, Consorzio Cooperative Costruzioni, Operosa e Saba Italia. Tale concessione è stata affidata, nell’ambito di un project financing, sulla base di un Piano economico-finanziario asseverato da un primario Istituto bancario e di durata pari a 53 anni. A dicembre 2006 la neo costituita società di Progetto Bologna&Fiera Parking è subentrata all’ATI nel rapporto convenzionale con il Comune di Bologna, assumendo pertanto la gestione del parcheggio.
La struttura multipiano realizzata ha assicurato oltre 5.500 nuovi posti auto, concorrendo a ridurre i tempi di accesso alla fiera e a diminuire il traffico passivo per la ricerca di parcheggio. La struttura di parcheggio e più in generale l'organizzazione della sosta nel Quartiere Fieristico, sono ritenute dall'Amministrazione di importanza strategica per il sistema di gestione della viabilità e accessibilità cittadine, per l'efficace funzionamento del sistema Fiera nel suo complesso, e per il sistema di accessibilità autostradale in seguito alla entrata in esercizio nel 2006 del casello “Fiera”.
Coerentemente con i contenuti del “Protocollo d'intesa per lo sviluppo del Quartiere Fieristico” recentemente sottoscritto tra Provincia di Bologna, Comune di Bologna e BolognaFiere, che tra l'altro prevede il potenziamento del sistema di accessibilità da lato nord, risulta evidente come l'auspicio dell'Amministrazione sia quello di vedere garantita la continuità di esercizio e gestione della struttura di parcheggio, anche a fronte delle difficoltà di carattere finanziario-gestionale evidenziate nel corso degli ultimi mesi dal soggetto titolare della concessione.
A seguito proprio di questa evidenziazione da parte del gestore di queste difficoltà l'Amministrazione comunale si è attivata formalmente con tutte le proprie strutture competenti interne per approfondire e valutare sotto gli aspetti tecnici, giuridici ed economici le possibili soluzioni prospettate attraverso l'utilizzo di leve di riequilibrio del P.E.F., tenendo conto delle evidenti peculiarità che il tema in oggetto presenta rispetto alle precedenti esperienze in termini di concessioni, e anche in considerazione di ciò, di questa complessità, della delicatezza dell'operazione e degli interessi pubblici che sussistono, il Comune di Bologna ritenuto di affidare un incarico di assistenza, che possa supportare il responsabile unico del procedimento nell'analisi e nella valutazione delle nuove ipotesi di equilibrio del Piano. Tale incarico è stato in particolare assegnato dopo un confronto tra diverse società di consulenza alla Ernst & Young Financial-Business Advisors Spa.
L'Amministrazione comunale attualmente sta operando una attenta valutazione delle risultanze dello studio specialistico commissionato, che ci è stato recentemente consegnato, cercando di individuare le possibili soluzioni che risultino fattibili e sostenibili dal punto di vista giuridico, amministrativo ed econiomico-finanziario, soluzioni che andranno successivamente illustrate ed esaminate di concerto con il concessionario. Dato che si entra ora in una fase di confronto fra Comune e Bologna&Fiera Parking non ritengo ovviamente opportuno entrare nel merito delle diverse azioni possibili in questa sede, anche perché sarà il confronto a restituire poi le possibili soluzioni concordate fra Amministrazione e Fiera.
Aggiungo altri elementi. L'Amministrazione comunale nell'affidare l'incarico ad Ernst & Young ha chiesto anche di suggerire possibili azioni gestionali, quindi non a carco dell'Amministrazione comunale, ma che potessero essere messe in campo direttamente dal gestore, per riportare progressivamente la concessione in equilibrio economico-finanziario. Tra queste azioni è stato suggerito anche la possibilità di valorizzare quella struttura tramite da un lato una connessione con il centro città e dall'altro con il futuro parco agroalimentare FICO e a questo proposito l'Amministrazione comunale ha in realtà già annunciato da tempo la volontà di istituire un nuovo servizio di trasporto pubblico con mezzi elettrici che Tper, grazie anche a un finanziamento regionale, sta acquistando, proprio al fine di garantire un collegamento diretto e veloce, senza fermate intermedie, fra il centro storico, la stazione AV, la Fiera, in particolare il parcheggio Michelino e FICO. Questo collegamento di trasporto pubblico sarà ovviamente fondamentale anche rispetto al parcheggio Michelino in quanto potrà consentire da un alto di sfruttare quelle migliaia di posti anche come parcheggio per FICO in aggiunta ai posti auto che saranno previsti direttamente nelle vicinanze del nuovo parco, e dall'altro lato questo servizio di trasporto pubblico diretto, senza fermate intermedie, quindi più rapido, potrà rappresentare anche una soluzione interessante per chi invece voglia poi raggiungere il centro storico lasciando la macchina nel parcheggio Michelino che a qual punto avrà un collegamento diretto di trasporto pubblico col centro città particolarmente appetibile per chi viene da fuori.
Il secondo elemento che voglio sottolineare è il tema dei parcheggiatori abusivi su cui è giusto da un lato dare conto dell'impegno della Polizia municipale che mi comunica che in occasione delle fiere svolge imponenti servizi che prevedono, tra le modalità operative, il costante controllo delle aree circostanti le entrate interessate dalle manifestazioni fieristiche al fine di agevolare le fasi di afflusso e deflusso dei veicoli e dei partecipanti, ma anche con una specifica e peculiare attenzione nel contrasto ai parcheggiatori abusivi. Nel corso del 2014 in occasione delle principali manifestazioni fieristiche, quali a titolo esemplificativo Lineapelle, Cersaie, Saie, Cosmoprof, Motorshow, sono stati sanzionati più volte parcheggiatori abusivi ai sensi dell'articolo 7 comma 15 bis del Codice della strada per esercizio abusivo dell'attività di parcheggiatore. Quindi l'impegno della Polizia municipale c'è. Devo anche aggiungere che lo studio commissionato alla Ernst & Young ritiene sul monte totale di squilibrio economico-finanziario assolutamente marginale il tema dei parcheggiatori abusivi. Qui stiamo parlando di alcune decine complessivamente di milioni di euro di squilibrio su tutti gli anni della gestione finora avvenuti, il contributo dei parcheggiatori abusivi è valutato inferiore a 100.000 euro, quindi di carattere assolutamente marginale, in parte per le azioni di contrasto che vengono poste in essere dalla Polizia municipale e in parte perché sono ben altri i motivi che hanno portato a questo squilibrio.
Voglio ancora sottolineare che emerge in maniera evidente da questa consulenza che l'andamento del parcheggio è strettamente connesso e dipendente dall'andamento della Fiera e quindi è evidente che anche una progressiva ripresa di funzionalità e di riempimento del parcheggio inevitabilmente è e sarà dipendente da una piena ripresa dell'attività fieristica e da questo punto di vista i segnali come noto sono buoni perché Bologna sta progressivamente riprendendo un serie di manifestazioni fieristiche che si erano invece in precedenza trasferite altrove o erano state annullate. Ma è evidente che il tema del numero di visitatori della fiera è l'elemento fondamentale che condiziona la funzionalità del parcheggio e quindi è improntate che le soluzioni gestionali su cui ci confronteremo insieme a Fiera vedano sicuramente una collaborazione da parte del Comune ad esempio con quel nuovo servizio di trasporto pubblico veloce che ricordavo, di collegamento centro Fico, con una fermata specifica di fianco al parcheggio Michelino in viale Europa, ma soprattutto dovranno vedere una azione integrata e coordinata con le politiche della Fiera di attrazione di un numero sempre maggiore di manifestazioni fieristiche quindi di visitatori.
Mi fermo qui perché come i consiglieri avranno capito siamo in una fase interlocutoria in cui l'Amministrazione comunale ha preso in esame i problemi evidenziati da Bologna&Fiera Parking, ritenendo molto importante che quel parcheggio continui a funzionare e migliori le proprie performance a servizio sia della Fiera che della città, ha chiesto uno studio ad una primaria società di consulenza economica-finanziaria per indagare le ragioni delle criticità ma anche per individuare soluzioni gestionali che rimettano progressivamente in equilibrio il PEF e quindi continuerà in questo percorso molto serio e rigoroso che a questo punto dovrà vedere uno step di confronto approfondito con Fiera e in particolare con Bologna & Fiera Parkiing per individuare le possibili leve di progressivo riequilibrio della situazione economica-finanziaria del parcheggio tenendo conto che alcune cose le può fare l'Amministrazione comunale e ha già dichiarato in altri contesti di essere disponibile a farle, a partire appunto dalla navetta di trasporto pubblico che citavo. Ma è dirimente il rapporto con la Fiera e con le attività in essa previste che richiamano ovviamente persone e quindi domanda di sosta che finalmente può essere in maniera civile e moderna soddisfatta con una struttura di parcheggio e non con sosta su strada come avveniva prima della realizzazione di questa struttura che ritengo, insieme al nuovo casello autostradale Fiera, rappresenti un elemento fondante del sistema di accessibilità ad uno dei poli funzionali più importanti del nostro territorio".
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Piazza Maggiore, 6