QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUI PORTICI
L'assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Malagoli, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sui portici della città.
La domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"Visto gli articoli di...
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L'assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Malagoli, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sui portici della città.
La domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"Visto gli articoli di stampa relativi alla situazione in cui versano i portici di Bologna, si chiede al Sindaco e alla Giunta:
se è intenzione dell'amministrazione prevedere eventuali sgravi fiscali (Tosap in primis) per questi commercianti che da tempo stanno collaborando con l'amministrazione investendo non soltanto denaro e tempo proprio nella pulizia e conservazione dei portici attigui ai propri esercizi commerciali;
alla luce delle numerose attività commerciali che vengono chiuse ed abbandonate e che deturpano il centro ed il passaggio sotto i portici (serrande sporche e vecchie, vedi ex Cinema Arcobaleno ma gli esempi sono molteplici), se è intenzione dell'amministrazione intervenire nei confronti della proprietà al fine di sanare situazioni degradanti;
se non ritenga possibile investire parte dei proventi derivanti dalla tassa del soggiorno per migliorare la qualità urbana della città come ad esempio il pavimento dei portici nel tratto della T che versa in condizioni pessime ed in alcuni tratti si sta sgretolando;
se non convenga con la scrivente che anche la presenza di escrementi di piccioni sopra le colonne dei portici nonostante la presenza di dissuasori ad aghi sia sia del tutto insufficiente e se invece non convenga orientarsi su dissuasori più efficaci quali ad esempio quelli ad ultrasuoni;
se si stanno valutando iniziative simili ad Arte sotto i Portici o anche di altro genere per ridare vita e maggior richiamo ai Portici del centro e a quelli del tratto che da Porta Saragozza portano a San Luca".
La risposta dell'assessore Malagoli:
"Grazie Presidente.
Gentile consigliera Scarano, in merito alla sua domanda, per quanto riguarda i portici e la relativa pulizia e manutenzione l'Amministrazione ha recentemente introdotto nel regolamento COSAP una norma (art.30 comma 1 lett.l ) che dispone l'esenzione da canone per "le occupazioni per operazioni di manutenzione e pulizia delle pavimentazioni dei portici e in generale delle aree private ad uso pubblico, se effettuate con modalità e tempi (oggetto della comunicazione di cui all'art.5bis comma 1 di questo regolamento) congruenti e tali da minimizzare la sottrazione dell’area all’uso pubblico;".
Per quanto riguarda il citato ex cinema Arcobaleno (di cui si accenna nel testo della domanda), è in corso la definizione di un accordo per la trasformazione dei piani sovrastanti l'ex cinema in attività commerciali. Trattandosi, appunto, di proprietà private e quindi non nelle disponibilità dell'Amministrazione comunale, deve essere innanzitutto la volontà dei singoli proprietari a proporre eventuali trasformazioni o manutenzioni di queste attività commerciali. Questo vale per l'ex cinema Arcobaleno, ma anche per tutte le altre attività commerciali.
I proventi derivanti dalla tassa di soggiorno, verranno utilizzati per finanziare il progetto di pulitura dal vandalismo grafico degli immobili di proprietà pubblica. Come noto, l'Amministrazione non può finanziare interventi su proprietà privata. In merito alla cosiddetta T (via Rizzoli , via U. Bassi, via Indipendenza) si procederà con una pulitura di tutti quei manufatti che sono collocati nel contesto urbano quali cestini, contatori, bidoni, centraline elettriche semaforiche, etc.
Il posizionamento di dissuasori meccanici, quali aghi sulla sommità delle colonne e sulle parti architettoniche sporgenti, è il sistema ad oggi più efficace ed economico per contenere la posa e l'annidamento dei volatili. Per aumentarne la durata dell'efficacia è necessario effettuare manutenzioni periodiche agli impianti allo scopo di ripristinare eventuali parti lesionate dal tempo e dai volatili stessi ed effettuare la rimozione dei materiali quali foglie e legni, trasportati dai volatili stessi o dal vento e naturalmente dell'eventuale guano. Tali manutenzioni sono a carico dei proprietari degli stabili interessati.
E' inoltre dimostrato nell'esperienza e documentato in numerosi articoli come l'uso di dissuasori vocali e ad ultrasuoni sia del tutto inefficiente nei confronti dei piccioni in qualsiasi ambiente e soprattutto all'aperto e sia, di contro, probabile fonte di ulteriori disagi per i cittadini. Voglio aggiungere che per quanto riguarda quello che lei definisce un "mantra", ma che è una realtà dei fatti, i portici di Bologna sono una realtà privata ad uso pubblico, ma non per questo l'Amministrazione si sottrae, tant'è che abbiamo aperto un tavolo di confronto con l'associazione dei proprietarie le maggiori associazioni degli amministratori dei condomini che hanno la gestione degli stabili, per arrivare a sottoscrivere un protocollo comune di intenti che vada a specificare le azioni che ognuno dei soggetti può fare in questa situazione. Parte della Tassa di soggiorno verrà utilizzata per la pulizia dei muri, in particolare di quelli di proprietà comunale, ma con possibilità di allargare questa azione anche ad altri soggetti, istituzionali e non, penso all'Università con la quale stiamo dialogando. Il tutto partirà non appena il bilancio verrà approvato, con un bando rivolto a cooperative sociali - perché abbiamo il tema, molto importante per noi, della disoccupazione che attualmente sta colpendo anche questa città - per identificare alcune persone, ad oggi pensiamo 6, che possano creare delle squadre preparate da corsi di formazione organizzati in collaborazione con la Soprintendenza per intervenire sui muri, in particolare noi penseremo ai muri pubblici, ma a fronte di accordi potremo pensare anche a muri privati, o comunque muri di altre realtà importanti quali per esempio quelli dell'Università. Credo che sia importante aggiungere che non ci limiteremo alla pulizia dei muri, ma visto che la tecnologia avanza e che oggi esistono dei prodotti che possono tutelare il muro da eventuali ulteriori scritte al fine di rimuoverle poi in modo molto semplice, noi li useremo e li proporremo ai soggetti privati con i quali speriamo di fare queste convenzioni. Grazie."
La domanda d'attualità della consigliera Scarano:
"Visto gli articoli di stampa relativi alla situazione in cui versano i portici di Bologna, si chiede al Sindaco e alla Giunta:
se è intenzione dell'amministrazione prevedere eventuali sgravi fiscali (Tosap in primis) per questi commercianti che da tempo stanno collaborando con l'amministrazione investendo non soltanto denaro e tempo proprio nella pulizia e conservazione dei portici attigui ai propri esercizi commerciali;
alla luce delle numerose attività commerciali che vengono chiuse ed abbandonate e che deturpano il centro ed il passaggio sotto i portici (serrande sporche e vecchie, vedi ex Cinema Arcobaleno ma gli esempi sono molteplici), se è intenzione dell'amministrazione intervenire nei confronti della proprietà al fine di sanare situazioni degradanti;
se non ritenga possibile investire parte dei proventi derivanti dalla tassa del soggiorno per migliorare la qualità urbana della città come ad esempio il pavimento dei portici nel tratto della T che versa in condizioni pessime ed in alcuni tratti si sta sgretolando;
se non convenga con la scrivente che anche la presenza di escrementi di piccioni sopra le colonne dei portici nonostante la presenza di dissuasori ad aghi sia sia del tutto insufficiente e se invece non convenga orientarsi su dissuasori più efficaci quali ad esempio quelli ad ultrasuoni;
se si stanno valutando iniziative simili ad Arte sotto i Portici o anche di altro genere per ridare vita e maggior richiamo ai Portici del centro e a quelli del tratto che da Porta Saragozza portano a San Luca".
La risposta dell'assessore Malagoli:
"Grazie Presidente.
Gentile consigliera Scarano, in merito alla sua domanda, per quanto riguarda i portici e la relativa pulizia e manutenzione l'Amministrazione ha recentemente introdotto nel regolamento COSAP una norma (art.30 comma 1 lett.l ) che dispone l'esenzione da canone per "le occupazioni per operazioni di manutenzione e pulizia delle pavimentazioni dei portici e in generale delle aree private ad uso pubblico, se effettuate con modalità e tempi (oggetto della comunicazione di cui all'art.5bis comma 1 di questo regolamento) congruenti e tali da minimizzare la sottrazione dell’area all’uso pubblico;".
Per quanto riguarda il citato ex cinema Arcobaleno (di cui si accenna nel testo della domanda), è in corso la definizione di un accordo per la trasformazione dei piani sovrastanti l'ex cinema in attività commerciali. Trattandosi, appunto, di proprietà private e quindi non nelle disponibilità dell'Amministrazione comunale, deve essere innanzitutto la volontà dei singoli proprietari a proporre eventuali trasformazioni o manutenzioni di queste attività commerciali. Questo vale per l'ex cinema Arcobaleno, ma anche per tutte le altre attività commerciali.
I proventi derivanti dalla tassa di soggiorno, verranno utilizzati per finanziare il progetto di pulitura dal vandalismo grafico degli immobili di proprietà pubblica. Come noto, l'Amministrazione non può finanziare interventi su proprietà privata. In merito alla cosiddetta T (via Rizzoli , via U. Bassi, via Indipendenza) si procederà con una pulitura di tutti quei manufatti che sono collocati nel contesto urbano quali cestini, contatori, bidoni, centraline elettriche semaforiche, etc.
Il posizionamento di dissuasori meccanici, quali aghi sulla sommità delle colonne e sulle parti architettoniche sporgenti, è il sistema ad oggi più efficace ed economico per contenere la posa e l'annidamento dei volatili. Per aumentarne la durata dell'efficacia è necessario effettuare manutenzioni periodiche agli impianti allo scopo di ripristinare eventuali parti lesionate dal tempo e dai volatili stessi ed effettuare la rimozione dei materiali quali foglie e legni, trasportati dai volatili stessi o dal vento e naturalmente dell'eventuale guano. Tali manutenzioni sono a carico dei proprietari degli stabili interessati.
E' inoltre dimostrato nell'esperienza e documentato in numerosi articoli come l'uso di dissuasori vocali e ad ultrasuoni sia del tutto inefficiente nei confronti dei piccioni in qualsiasi ambiente e soprattutto all'aperto e sia, di contro, probabile fonte di ulteriori disagi per i cittadini. Voglio aggiungere che per quanto riguarda quello che lei definisce un "mantra", ma che è una realtà dei fatti, i portici di Bologna sono una realtà privata ad uso pubblico, ma non per questo l'Amministrazione si sottrae, tant'è che abbiamo aperto un tavolo di confronto con l'associazione dei proprietarie le maggiori associazioni degli amministratori dei condomini che hanno la gestione degli stabili, per arrivare a sottoscrivere un protocollo comune di intenti che vada a specificare le azioni che ognuno dei soggetti può fare in questa situazione. Parte della Tassa di soggiorno verrà utilizzata per la pulizia dei muri, in particolare di quelli di proprietà comunale, ma con possibilità di allargare questa azione anche ad altri soggetti, istituzionali e non, penso all'Università con la quale stiamo dialogando. Il tutto partirà non appena il bilancio verrà approvato, con un bando rivolto a cooperative sociali - perché abbiamo il tema, molto importante per noi, della disoccupazione che attualmente sta colpendo anche questa città - per identificare alcune persone, ad oggi pensiamo 6, che possano creare delle squadre preparate da corsi di formazione organizzati in collaborazione con la Soprintendenza per intervenire sui muri, in particolare noi penseremo ai muri pubblici, ma a fronte di accordi potremo pensare anche a muri privati, o comunque muri di altre realtà importanti quali per esempio quelli dell'Università. Credo che sia importante aggiungere che non ci limiteremo alla pulizia dei muri, ma visto che la tecnologia avanza e che oggi esistono dei prodotti che possono tutelare il muro da eventuali ulteriori scritte al fine di rimuoverle poi in modo molto semplice, noi li useremo e li proporremo ai soggetti privati con i quali speriamo di fare queste convenzioni. Grazie."
A cura di
Piazza Maggiore, 6