QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUI PASS DISABILI
L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (FI-Pdl) sui pass per disabili.
La domanda d'attualità del consigliere Carella:
"In merito a quanto apparso sulla stampa locale...
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L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (FI-Pdl) sui pass per disabili.
La domanda d'attualità del consigliere Carella:
"In merito a quanto apparso sulla stampa locale sull'entrata in vigore della norma che prevede che a ogni contrassegno H possano essere "assegnate" due targhe più un utilizzo di una eventuale terza, avendo lo scrivente contezza che numerosi titolari di contrassegno non hanno ad oggi ricevuto alcuna comunicazione dall'Amministrazione, chiede in che tempi e modi avverrà la comunicazione di cui sopra e come si dovranno comportare in caso di contestazione per fatti avvenuti in sua mancanza.
Inoltre, chiede come dovrà/potrà avvenire, ovvero con quali modalità e procedure, l'utilizzo della terza targa di cui sopra.
Infine, chiede come sia possibile che tutto questo avvenga in assenza di comunicazioni alle persone, ovvero che i cittadini disabili in questo caso, debbano apprendere dagli organi di informazione questioni importanti che li riguardano direttamente".
La risposta dell'assessore Colombo:
"Si tratta non di un provvedimento, ma di fatto della fase conclusiva di un processo di revisione delle regole relative ai pass handicap che è cominciata lo scorso gennaio. Le misure adottate, che da due giorni sono diventate definitivamente operative dopo un periodo provvisorio di alcuni mesi, sono tese a contemperare due obiettivi: agevolare la libertà di movimento delle persone disabili e contrastare i fenomeni di uso abusivo o improprio dei contrassegni che vanno a danneggiare ovviamente i veri disabili. In particolare questi obiettivi vengono perseguiti attraverso la riduzione da 10 a 2 delle targhe stabilmente abbinabili a ciascun pass abbattendo quindi drasticamente il rischio di veicoli che circolano in temporaneo palesemente non a servizio del titolare del pass handicap. Ricordo che queste misure sono state oggetto di un lungo percorso di confronto con la Consulta comunale handicap che ha dato il proprio parere favorevole. Passando dunque ora alla fase operativa, che è stata preceduta da un ulteriore incontro con la Consulta comunale handicap quindici giorni fa, la procedura è divisa in due momenti, con un momento spartiacque che è coinciso il 26 novembre scorso. Da quella data in poi chi si reca presso lo sportello contrassegni Atc per ottenere un nuovo, o rinnovare un precedente contrassegno, viene già richiesto di indicare solamente due targhe. Abbiamo avviato un processo inerziale che porterà automaticamente ad applicare questa nuova regolamentazione a tutti i pass nuovi o rinnovati.
La cosa più rilevante riguarda invece i circa 9.000 contrassegni già emessi, in vigore e non ancora scaduti, rispetto ai quali vi sarà un periodo - dal 26 novembre fino al 15 gennaio - di adattamento in via transitoria per i titolari. Stanno infatti partendo comunicazioni inviate a casa dei singoli titolari a cui li si invita, qualora avessero indicato un numero maggiore, soltanto 2 targhe da mantenere abbinate al proprio pass. C'è dunque tempo fino al 15 gennaio, stanno arrivando nelle case dei cittadini queste lettere, le lettere avranno "sigla con ricevuta" per accertarsi che la comunicazione sia effettivamente arrivata. Regolamentazione che entra in vigore adesso ma è stata ampiamente anticipata nei mesi scorsi non solo da delibere ma anche da comunicati stampa, conferenze stampa, coinvolgimento delle associazioni di categoria che hanno collaborato nel diffondere queste informazioni ai loro associati. Le associazioni dei disabili svolgono un ruolo importante anche per raggiungere una platea ampia, ma la comunicazione individuale è indispensabile ed è quella che stiamo facendo.
Dal 15 gennaio 2014 entreranno in vigore le nuove regole e anche i servizi per dare quella flessibilità ai titolari dei pass handicap che abbiano necessità di modificare temporaneamente delle targhe. Sarà infatti possibile modificare sia le targhe permanenti, le due che abbiamo detto, sia - come concordato con la Consulta handicap - inserire una targa giornaliera per esigenze di carattere saltuario. Tanto la modifica delle targhe permanenti, quando l'inserimento di una targa temporanea, potrà essere effettuata con diverse modalità, in particolare sarà possibile collegandosi a un nuovo sito web: www.accessohbologna.it, seguendo poi le relative indicazioni, oppure compilando un modulo, scaricabile dal sito del Comune di Bologna, e mandandolo tramite posta elettronica certificata, fax o consegna a mano allo sportello contrassegni Atc. Per l'inserimento della targa giornaliera sarà possibile attivarla anche attraverso sms.
Tutte operazioni rese possibili da un grosso lavoro fatto dal gennaio scorso ad oggi, quando si approvò la delibera, di informazione delle associazioni e profonda modifica dei sistemi informatici e formazioni del personale. A ciascun titolare del contrassegno handicap, sia chi lo va a prendere ex novo o chi lo ha già, saranno consegnati dei codici (user e password) che consentiranno di identificare in maniera univoca il titolare affinché sia in capo a lui la responsabilità di fare modifiche alle targhe abbinate. Ci sarà una tracciatura informatica che consentirà di ricostruire eventuali usi impropri o abusivi. Il codice pin dev'essere utilizzato solo dagli autorizzati".
La domanda d'attualità del consigliere Carella:
"In merito a quanto apparso sulla stampa locale sull'entrata in vigore della norma che prevede che a ogni contrassegno H possano essere "assegnate" due targhe più un utilizzo di una eventuale terza, avendo lo scrivente contezza che numerosi titolari di contrassegno non hanno ad oggi ricevuto alcuna comunicazione dall'Amministrazione, chiede in che tempi e modi avverrà la comunicazione di cui sopra e come si dovranno comportare in caso di contestazione per fatti avvenuti in sua mancanza.
Inoltre, chiede come dovrà/potrà avvenire, ovvero con quali modalità e procedure, l'utilizzo della terza targa di cui sopra.
Infine, chiede come sia possibile che tutto questo avvenga in assenza di comunicazioni alle persone, ovvero che i cittadini disabili in questo caso, debbano apprendere dagli organi di informazione questioni importanti che li riguardano direttamente".
La risposta dell'assessore Colombo:
"Si tratta non di un provvedimento, ma di fatto della fase conclusiva di un processo di revisione delle regole relative ai pass handicap che è cominciata lo scorso gennaio. Le misure adottate, che da due giorni sono diventate definitivamente operative dopo un periodo provvisorio di alcuni mesi, sono tese a contemperare due obiettivi: agevolare la libertà di movimento delle persone disabili e contrastare i fenomeni di uso abusivo o improprio dei contrassegni che vanno a danneggiare ovviamente i veri disabili. In particolare questi obiettivi vengono perseguiti attraverso la riduzione da 10 a 2 delle targhe stabilmente abbinabili a ciascun pass abbattendo quindi drasticamente il rischio di veicoli che circolano in temporaneo palesemente non a servizio del titolare del pass handicap. Ricordo che queste misure sono state oggetto di un lungo percorso di confronto con la Consulta comunale handicap che ha dato il proprio parere favorevole. Passando dunque ora alla fase operativa, che è stata preceduta da un ulteriore incontro con la Consulta comunale handicap quindici giorni fa, la procedura è divisa in due momenti, con un momento spartiacque che è coinciso il 26 novembre scorso. Da quella data in poi chi si reca presso lo sportello contrassegni Atc per ottenere un nuovo, o rinnovare un precedente contrassegno, viene già richiesto di indicare solamente due targhe. Abbiamo avviato un processo inerziale che porterà automaticamente ad applicare questa nuova regolamentazione a tutti i pass nuovi o rinnovati.
La cosa più rilevante riguarda invece i circa 9.000 contrassegni già emessi, in vigore e non ancora scaduti, rispetto ai quali vi sarà un periodo - dal 26 novembre fino al 15 gennaio - di adattamento in via transitoria per i titolari. Stanno infatti partendo comunicazioni inviate a casa dei singoli titolari a cui li si invita, qualora avessero indicato un numero maggiore, soltanto 2 targhe da mantenere abbinate al proprio pass. C'è dunque tempo fino al 15 gennaio, stanno arrivando nelle case dei cittadini queste lettere, le lettere avranno "sigla con ricevuta" per accertarsi che la comunicazione sia effettivamente arrivata. Regolamentazione che entra in vigore adesso ma è stata ampiamente anticipata nei mesi scorsi non solo da delibere ma anche da comunicati stampa, conferenze stampa, coinvolgimento delle associazioni di categoria che hanno collaborato nel diffondere queste informazioni ai loro associati. Le associazioni dei disabili svolgono un ruolo importante anche per raggiungere una platea ampia, ma la comunicazione individuale è indispensabile ed è quella che stiamo facendo.
Dal 15 gennaio 2014 entreranno in vigore le nuove regole e anche i servizi per dare quella flessibilità ai titolari dei pass handicap che abbiano necessità di modificare temporaneamente delle targhe. Sarà infatti possibile modificare sia le targhe permanenti, le due che abbiamo detto, sia - come concordato con la Consulta handicap - inserire una targa giornaliera per esigenze di carattere saltuario. Tanto la modifica delle targhe permanenti, quando l'inserimento di una targa temporanea, potrà essere effettuata con diverse modalità, in particolare sarà possibile collegandosi a un nuovo sito web: www.accessohbologna.it, seguendo poi le relative indicazioni, oppure compilando un modulo, scaricabile dal sito del Comune di Bologna, e mandandolo tramite posta elettronica certificata, fax o consegna a mano allo sportello contrassegni Atc. Per l'inserimento della targa giornaliera sarà possibile attivarla anche attraverso sms.
Tutte operazioni rese possibili da un grosso lavoro fatto dal gennaio scorso ad oggi, quando si approvò la delibera, di informazione delle associazioni e profonda modifica dei sistemi informatici e formazioni del personale. A ciascun titolare del contrassegno handicap, sia chi lo va a prendere ex novo o chi lo ha già, saranno consegnati dei codici (user e password) che consentiranno di identificare in maniera univoca il titolare affinché sia in capo a lui la responsabilità di fare modifiche alle targhe abbinate. Ci sarà una tracciatura informatica che consentirà di ricostruire eventuali usi impropri o abusivi. Il codice pin dev'essere utilizzato solo dagli autorizzati".
A cura di
Piazza Maggiore, 6