QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUI MEDIATORI CULTURALI


L'assessore Marilena Pillati ha letto in aula la risposta dell'assessore ai Servizi Sociali e all'Immigrazione Amelia Frascaroli alla domanda d'attualità del consigliere Lorenzo Tomassini (Pdl) sui mediatori culturali.

Domanda d'attualità del con...

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L'assessore Marilena Pillati ha letto in aula la risposta dell'assessore ai Servizi Sociali e all'Immigrazione Amelia Frascaroli alla domanda d'attualità del consigliere Lorenzo Tomassini (Pdl) sui mediatori culturali.

Domanda d'attualità del consigliere Tomassini:

"Con riferimento agli articoli di stampa pubblicati in questi giorni, chiede al Sindaco di sapere se risponda al vero l'assunzione di mediatori culturali Rom e Sinti.
In caso affermativo, chiede di conoscere il pensiero del Sindaco rispetto al provvedimento in questione.
Chiede, altresì, l'entità del compenso mensile loro riconosciuto, la durata del contratto, i termini legali ed il costo complessivo del rapporto, le modalità della loro selezione e le valutazioni di opportunità e di priorità politica della scelta amministrativa".

Risposta dell'assessore Frascaroli, letta in Aula dall'assessore Pillati:

"Gentilissimo Consigliere Tomassini,
come già Le ho anticipato verbalmente sono a rispondere alla sua domanda di attualità riportandoLe quanto da me già dichiarato, tramite l'Ufficio stampa del nostro Comune nella serata del 22 aprile u.s., in merito alle notizie pubblicate da alcuni quotidiani on line che annunciavano l'assunzione da parte della nostra Amministrazione di alcuni mediatori culturali Rom e Sinti.

Le riporto pertanto, in maniera integrale, la dichiarazione:

"La notizia diffusa dal sito web voxnews.info e ripresa dalla testata online Imolaoggi, riguardante l'assunzione di mediatori culturali rom e sinti da parte del Comune di Bologna, è falsa. Così come è falsa la notizia di terreni che saranno regalati a famiglie sinti e rom.
Le persone a cui si fa riferimento hanno seguito un percorso di formazione di tre anni, sia teorico che pratico, finanziato dal progetto europeo Srap, (Addiction prevention within Roma and Sinti communities). Un'esperienza che ho definito bellissima e da tenere viva. Ora stiamo lavorando per capire come tenere attiva l'iniziativa e utilizzare al meglio le competenze di queste persone, ma non ho mai parlato di assunzione da parte del Comune di Bologna. Chiunque utilizzi in maniera distorta le mie dichiarazioni per il proprio tornaconto, o diffonda in rete notizie false con l'obiettivo di creare tensioni fra i cittadini, fa il male della città.
Diffidiamo quindi i mezzi di informazione a pubblicare notizie false riguardanti il Comune di Bologna e l'Amministrazione comunale".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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