QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUI FURTI IN ZONA SAVENA


L'assessore alla Sicurezza Riccardo Malagoli ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Sacrano (Lega nord) sui furti in zona Savena.

La domanda della consigliera Scarano
"Visto l'ar...

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L'assessore alla Sicurezza Riccardo Malagoli ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Sacrano (Lega nord) sui furti in zona Savena.

La domanda della consigliera Scarano
"Visto l'articolo di stampa relativo all'ennesimo furto avvenuto ai danni di un commerciante in zona Savena chiedo alla Giunta quali azioni politiche si intendono mettere in campo al fine di rendere più sicure anche le cosiddette periferie della città. Chiedo inoltre di sapere se il tema della sicurezza in zona Savena è stato affrontato nella sede del tavolo provinciale della sicurezza tenuto conto che da tempo questo lembo di territorio sta subendo un notevole "saccheggio" che va dai garages agli appartamenti passando anche dalle cantine".

La risposta dell'assessore Malagoli
"Su questo tema della sicurezza la competenza è plurima e a tal proposito esiste un patto firmato da tutte le componenti dello stato e dell'amministrazione che sulla sicurezza devono intervenire, Bologna sicura, ne abbiamo parlato diverse volte in questo Consiglio, che ha il compito di analizzare l'andamento della sicurezza in senso ampio della cittadinanza e di prendere gli opportuni provvedimenti.
Quindi, l'amministrazione partecipa agli incontri del tavolo, l'ultimo ieri, analizza le situazioni prima verificate da un tavolo tecnico di cui fanno parte tutte le componenti, poi al tavolo a cui partecipa anche il Sindaco, in questo periodo io.
Il tema è molto complesso e faticoso. Bologna è una città complessa e su questo tema tutte le componenti giocano un ruolo attivo e di coordinamento. La situazione non riguarda più alcune zone della città, condivido molto l'intervista oggi sui giornali al presidente Pier Luigi Sforza, che per Ascom segue gli orafi e orologiai. La situazione che si è creata negli ultimi giorni rispetto a rapine in questo settore è un tema che va affrontato. Condivido quando chiede 'che i gioiellieri e gli altri commercianti più a rischio vengano chiamati ad un tavolo assieme a tutte le istituzioni cittadine, e chiedo che da quel tavolo si esca con un piano organico e ragionato su come affrontare il tema della sicurezza in città'. Credo che le parole di Sforza dicano meglio di cosa c'è necessità: noi siamo disponibili con le nostre forze di Polizia municipale a collaborare, come già stiamo facendo da sempre, affinché un piano organico che tenga conto delle responsabilità di tutti in città nasca con la regia del Tavolo per l'ordine e la sicurezza e veda tutti gli attori coinvolti. Solo così riusciremo a dare un'immagine di una città che si muove insieme, perché ha la necessità di muoversi insieme su questo fronte. Perché le responsabilità sono plurime, non sono dell'uno o dell'altro e chi governa, chiunque governi, lo sa molto bene quali sono i limiti e le potenzialità di un lavoro comune.
Io appoggerò la richiesta del presidente Sforza affinché questo tavolo ragioni con tutte le componenti della società che hanno qualcosa da dire sull'ordine e la sicurezza. Abbiamo dei progetti che stanno partendo e possono essere propedeutici a questo, ad esempio un bando che sta per partire sul rinnovo delle nostre telecamere che pesa 470 mila euro, condiviso con il tavolo della sicurezza. Se c'è bisogno di fare qualche modifica siamo disponibili. Abbiamo una potenzialità in questa città di cui probabilmente vedremo qualche esempio in un prossimo futuro, di telecamere collegate ai nuovi impianti di illuminazione.
Credo però che tutto questo debba essere fatto con una cabina di regia comune, che tenga conto di tutte le varie responsabilità".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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