QUESTION TIME, CHIARIMENTI SU REATI E AGGRESSIONI
Il sindaco Virginio Merola ha risposto, nella seduta di Question time odierna, alla domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (Pdl) su reati e aggressioni in città.
La domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (Pdl):
"S...
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Il sindaco Virginio Merola ha risposto, nella seduta di Question time odierna, alla domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (Pdl) su reati e aggressioni in città.
La domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (Pdl):
"Stante lo stillicidio pressoché quotidiano di reati e aggressioni compiuti ai danni di cosa e persone, che avvengono sulle strade della nostra città, così come riportato dalle cronache cittadine, chiede all'Amministrazione:che tipo di conoscenza ha del fenomeno; cosa intende fare l'Amministrazione per rendere il territorio cittadino strutturalmente più sicuro, in termini di dissuasione e prevenzione".
La risposta del sindaco Virginio Merola letta in Aula dall'assessore Malagoli:
"La 'conoscenza del fenomeno', così come Lei la definisce, deriva – tra le altre cose - dalla partecipazione al Tavolo della Sicurezza. La presenza dell'Amministrazione comunale a quel Tavolo è finalizzata alla definizione di interventi coordinati di tutti gli Organi, Enti ed Agenzie chiamate a collaborare, nell’ambito del territorio urbano, per garantire alla città il migliore livello possibile di sicurezza urbana, anche mediante l’accurata analisi delle casistiche rilevate e la definizione di accurate metodiche di intervento tese al contenimento, se non alla soluzione, degli effetti dei singoli fenomeni, attivando per l'appunto percorsi di conoscenza con i diversi soggetti istituzionali e non, presenti nella realtà locale. Questo, assieme alle attività messe in campo dalla Polizia Municipale, anche grazie alle costanti segnalazioni dei cittadini, permette di avere il polso della situazione e dell'evoluzione dei reati.
L’Amministrazione Comunale fornisce quindi il proprio contributo, anche tramite il diretto operato del Corpo di Polizia Municipale, la cui presenza sul territorio costituisce, in sé, un notevole deterrente nei confronti dei reati. L’impegno, più volte confermato dall’Amministrazione comunale, teso al rafforzamento dell’organico della Polizia Municipale, mira fra l’altro a garantire un più efficace presidio del territorio cittadino, a partire dalle zone del centro che sono diventate teatro abituale dei descritti eventi criminosi. L’auspicato potenziamento del Corpo permetterà di implementare attività di specifico contrasto alla variegata casistica dei furti con destrezza o violenza (scippi, borseggi, rapine), già positivamente sperimentate e consolidate nel corso degli anni, e che hanno permesso, anche attraverso l’impiego di unità operanti in abiti civili, di procedere a numerosi arresti in flagranza e denunce dei responsabili, come in alcuni recentissimi casi avvenuti presso il Mercato della Piazzola, puntualmente riportati dalla stampa. Si possono citare, a titolo di ulteriore esempio, i servizi antiborseggio effettuati in zona Fiera in occasione delle manifestazioni più rilevanti e ancora quelli attivati nei pressi di alcuni nosocomi cittadini particolarmente interessati da questi fenomeni, come l'Ospedale Maggiore. A proposito della violenza, in particolare nei confronti delle donne, si è appena conclusa la formazione interforze congiunta nell'ambito del progetto “Lexop” in materia di violenza alle donne che darà delle conoscenze maggiori per affrontare i casi concreti.
Con riferimento alle attività di supporto ai cittadini vittime degli episodi di criminalità, il Comune partecipa al “Fondo per le vittime della criminalità” istituito dalla Regione Emilia-Romagna allo scopo di sostenere, in varie forme, i cittadini che abbiano subito conseguenze derivanti dai reati qui trattati. E’ inoltre al vaglio Tavolo della Sicurezza la proposta di rivedere ed implementare l’attuale configurazione del sistema di videosorveglianza cittadino, così come previsto dal “Patto per Bologna sicura”.
Il consigliere Carella si è dichiarato: non soddisfatto.
La domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (Pdl):
"Stante lo stillicidio pressoché quotidiano di reati e aggressioni compiuti ai danni di cosa e persone, che avvengono sulle strade della nostra città, così come riportato dalle cronache cittadine, chiede all'Amministrazione:che tipo di conoscenza ha del fenomeno; cosa intende fare l'Amministrazione per rendere il territorio cittadino strutturalmente più sicuro, in termini di dissuasione e prevenzione".
La risposta del sindaco Virginio Merola letta in Aula dall'assessore Malagoli:
"La 'conoscenza del fenomeno', così come Lei la definisce, deriva – tra le altre cose - dalla partecipazione al Tavolo della Sicurezza. La presenza dell'Amministrazione comunale a quel Tavolo è finalizzata alla definizione di interventi coordinati di tutti gli Organi, Enti ed Agenzie chiamate a collaborare, nell’ambito del territorio urbano, per garantire alla città il migliore livello possibile di sicurezza urbana, anche mediante l’accurata analisi delle casistiche rilevate e la definizione di accurate metodiche di intervento tese al contenimento, se non alla soluzione, degli effetti dei singoli fenomeni, attivando per l'appunto percorsi di conoscenza con i diversi soggetti istituzionali e non, presenti nella realtà locale. Questo, assieme alle attività messe in campo dalla Polizia Municipale, anche grazie alle costanti segnalazioni dei cittadini, permette di avere il polso della situazione e dell'evoluzione dei reati.
L’Amministrazione Comunale fornisce quindi il proprio contributo, anche tramite il diretto operato del Corpo di Polizia Municipale, la cui presenza sul territorio costituisce, in sé, un notevole deterrente nei confronti dei reati. L’impegno, più volte confermato dall’Amministrazione comunale, teso al rafforzamento dell’organico della Polizia Municipale, mira fra l’altro a garantire un più efficace presidio del territorio cittadino, a partire dalle zone del centro che sono diventate teatro abituale dei descritti eventi criminosi. L’auspicato potenziamento del Corpo permetterà di implementare attività di specifico contrasto alla variegata casistica dei furti con destrezza o violenza (scippi, borseggi, rapine), già positivamente sperimentate e consolidate nel corso degli anni, e che hanno permesso, anche attraverso l’impiego di unità operanti in abiti civili, di procedere a numerosi arresti in flagranza e denunce dei responsabili, come in alcuni recentissimi casi avvenuti presso il Mercato della Piazzola, puntualmente riportati dalla stampa. Si possono citare, a titolo di ulteriore esempio, i servizi antiborseggio effettuati in zona Fiera in occasione delle manifestazioni più rilevanti e ancora quelli attivati nei pressi di alcuni nosocomi cittadini particolarmente interessati da questi fenomeni, come l'Ospedale Maggiore. A proposito della violenza, in particolare nei confronti delle donne, si è appena conclusa la formazione interforze congiunta nell'ambito del progetto “Lexop” in materia di violenza alle donne che darà delle conoscenze maggiori per affrontare i casi concreti.
Con riferimento alle attività di supporto ai cittadini vittime degli episodi di criminalità, il Comune partecipa al “Fondo per le vittime della criminalità” istituito dalla Regione Emilia-Romagna allo scopo di sostenere, in varie forme, i cittadini che abbiano subito conseguenze derivanti dai reati qui trattati. E’ inoltre al vaglio Tavolo della Sicurezza la proposta di rivedere ed implementare l’attuale configurazione del sistema di videosorveglianza cittadino, così come previsto dal “Patto per Bologna sicura”.
Il consigliere Carella si è dichiarato: non soddisfatto.
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Piazza Maggiore, 6