QUESTION TIME, CHIARIMENTI SU OCCUPAZIONI E ATTI VANDALICI DA PARTE DEI COLLETTIVI UNIVERSITARI
L'assessore alla Legalità Nadia Monti, nella seduta odierna di Question Time, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Cocconcelli (Lega nord) sulle recenti occupazioni e atti vandalici dei collettivi studenteschi.
La domanda d'attu...
Pubblicato il:
Descrizione
L'assessore alla Legalità Nadia Monti, nella seduta odierna di Question Time, ha risposto alla domanda d'attualità della consiglieraCocconcelli(Lega nord) sulle recenti occupazioni e atti vandalici dei collettivi studenteschi.
La domanda d'attualità della consiglieraCocconcelli:
"Dato che l'Alma Mater non è un corpo estraneo all'interno della città di Bologna e visto il reiterarsi di atti vandalici e delittuosi che si manifestano all'interno dei locali universitari che si estendono anche alle vie e piazze limitrofe durante le occupazioni dei soliti collettivi cittadini, chiedo se e quali misure si intendono adottare per disincentivare tali comportamenti che creano allarme sociale; se l'argomento sia stato trattato al tavolo della sicurezza e se durante il tavolo della sicurezza siano stati adottati provvedimenti di concerto con la Prefettura, Questura coinvolgendo anche l'Alma Mater nella figura del Magnifico Rettore".
La risposta dell'assessore Monti:
"Tutta la zona universitaria è particolarmente attenzionata dall'amministrazione comunale, anche perché, a seguito dei continui tavoli e comitati per la sicurezza, si è anche deciso di rivedere i dispositivi di controllo e di monitoraggio del territorio. Siamo passati dai presidi fissi a quelli mobili, siamo passati a un incremento di agenti in borghese che pattugliano e perlustrano la zona, siamo passati anche a un rafforzamento di altre misure di sicurezza che consentono di disincentivare i comportamenti che creano allarme sociale.
Tutto quello che abbiamo messo in campo è frutto di una concertazione con il Comitato per la sicurezza in Prefettura, credo che si sappia che non è in gestione dell'Amministrazione la convocazione al tavolo di un soggetto come l'Università. Però è già successo in passato che l'Università fosse presente esprimendo la sua posizione, fornendo delle indicazioni molto utili, quindi posso solo dire che sarà mia cura sollecitare una periodica e più frequente presenza a questi tavoli a parte dell'Università. Perché da parte nostra, dell'Amministrazione, come è stato ricordato dal Sindaco più volte, c'è la condanna di tutti i comportamenti di illegalità presenti sul nostro territorio, soprattutto a danno di edifici pubblici o servizi pubblici".
La domanda d'attualità della consiglieraCocconcelli:
"Dato che l'Alma Mater non è un corpo estraneo all'interno della città di Bologna e visto il reiterarsi di atti vandalici e delittuosi che si manifestano all'interno dei locali universitari che si estendono anche alle vie e piazze limitrofe durante le occupazioni dei soliti collettivi cittadini, chiedo se e quali misure si intendono adottare per disincentivare tali comportamenti che creano allarme sociale; se l'argomento sia stato trattato al tavolo della sicurezza e se durante il tavolo della sicurezza siano stati adottati provvedimenti di concerto con la Prefettura, Questura coinvolgendo anche l'Alma Mater nella figura del Magnifico Rettore".
La risposta dell'assessore Monti:
"Tutta la zona universitaria è particolarmente attenzionata dall'amministrazione comunale, anche perché, a seguito dei continui tavoli e comitati per la sicurezza, si è anche deciso di rivedere i dispositivi di controllo e di monitoraggio del territorio. Siamo passati dai presidi fissi a quelli mobili, siamo passati a un incremento di agenti in borghese che pattugliano e perlustrano la zona, siamo passati anche a un rafforzamento di altre misure di sicurezza che consentono di disincentivare i comportamenti che creano allarme sociale.
Tutto quello che abbiamo messo in campo è frutto di una concertazione con il Comitato per la sicurezza in Prefettura, credo che si sappia che non è in gestione dell'Amministrazione la convocazione al tavolo di un soggetto come l'Università. Però è già successo in passato che l'Università fosse presente esprimendo la sua posizione, fornendo delle indicazioni molto utili, quindi posso solo dire che sarà mia cura sollecitare una periodica e più frequente presenza a questi tavoli a parte dell'Università. Perché da parte nostra, dell'Amministrazione, come è stato ricordato dal Sindaco più volte, c'è la condanna di tutti i comportamenti di illegalità presenti sul nostro territorio, soprattutto a danno di edifici pubblici o servizi pubblici".
A cura di
Piazza Maggiore, 6