QUESTION TIME, CHIARIMENTI IN MERITO ALL'APERURA IRREGOLARE DI ALCUNI NEGOZI IN VIA ANDREA COSTA
L'assessore Matteo Lepore ha risposto oggi, in sede di Question Time, all'intepellanza del consigliere comunale Daniele Carella (Forza Italia) in merito alla questione dell'apertura irregolare di alcuni negozi in via Andrea Costa.
L'interpellanza ...
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Descrizione
L'assessore Matteo Lepore ha risposto oggi, in sede di Question Time, all'intepellanza del consigliere comunale Daniele Carella (Forza Italia) in merito alla questione dell'apertura irregolare di alcuni negozi in via Andrea Costa.
L'interpellanza del consigliere comunale Daniele Carella, (Forza Italia)
a seguito di una mail ricevuta da un cittadino, (mail con allegate foto dei fatti illustrati ) di cui col copia incolla si inserisce solo il periodo seguente
"Ciao Daniele, in riferimento al P.G. N.: 333116/2013 ti scrivo perché oggi (8 dicembre 2014) i negozi siti in Via Andrea Costa 131/B e 224/B erano aperti (vedi foto allegate).
Cronologia
- ore 9.05 Via A.Costa 131/B apre
- ore 9.11 chiamo i Vigili (4'50" la durata) mi rispondono sono Cinesi? ("SI bravi") appena abbiamo una macchina la manderemo ma abbiamo delle priorità...
- ore 9.14 cliente alla sedia
- ore 9.22 Via A.Costa 224/B sono aperti
- ore 9.22 chiamo i Vigili (2'50" la durata) mi dicono di attendere, chiede ad una collega se l'ordinanza è in essere, mi rispondono che appena hanno una macchina la mandano...
- 10.39 dopo un'ora e 40 richiamo i Vigili e la signora indispettita mi dice che come nella telefonata precedente manderanno macchina se disponibile e che devo capire quante chiamate hanno oggi...
Non è TOLLERABILE... VIOLANO L'ORDINANZA DEL SINDACO E NESSUNO INTERVIENE???"
Interpella l'Amministrazione per sapere cosa pensi in merito a quanto illustrano le parole scritte dal cittadino e come sia possibile (c'è anche un seguito alla vicenda che non termina certo nella mattinata del giorno 08/12, ma si dipana fino a sera) che, a quanto mi risulta, nell'arco della intera giornata non si sia effettuato alcun tipo di intervento in merito a quanto denunciato dal cittadino stesso. Inoltre chiede a cosa servono le prescrizioni regolamentari se si possono non ottemperare, in spregio a chi invece agisce seguendole, senza avere alcun tipo di conseguenza, neanche a fronte di una denuncia ben circostanziata e non anonima.
Conclude chiedendo che cosa si intenda fare, in questo caso e in questo settore, ma anche in ordine generale, a tutela di tutte quelle attività che cercano, giustamente, di adeguarsi ai regolamenti vigenti, subendo la concorrenza sleale di chi non lo fa.
La risposta dell'assessore Matteo Lepore
"In riferimento ai quesiti proposti tramite l’interpellanza, ci siamo rivolti al Comando della Polizia municipale e queste sono le informazioni che ci sono arrivate riguardo alla segnalazione.
Intanto, per quanto riguarda la giornata dell’8 dicembre scorso è stata particolarmente impegnativa per il Corpo di Polizia Municipale, in quanto, oltre alle normali attività, in città vi erano il Motor Show, il mercato della Piazzola straordinario, la Fiera di Santa Lucia ed un articolato servizio antiabusivismo commerciale nelle strade interessate dal T-Days (via dell’Indipendenza, via Rizzoli e via U. Bassi).
Questo particolare impegno non ha permesso in quella giornata di effettuare controlli nell’ambito dei servizi alla persona quali barbieri, acconciatori o estetisti.
Tuttavia, il problema dei parrucchieri aperti durante le giornate di festività civili o religiose in cui è obbligatoria la completa chiusura è ben noto all'Amministrazione e vengono effettuati servizi specifici e programmati per tempo, soprattutto da parte di personale appartenente al Reparto di Polizia Commerciale.
Più specificamente, in data 1 novembre 2014 sono stati elevati tre verbali e in data 6 gennaio scorso sono stati elevati otto verbali, tutti a parrucchieri per mancato rispetto della giornata di chiusura obbligatoria. Nel corso dei suddetti controlli, inoltre, sono state rilevate diverse ulteriori irregolarità, tutte verbalizzate.
Come si può evincere, quindi, i controlli durante l'anno, purtroppo durante la giornata dell'8 c'è stato un disguido. Ovviamente, quando le cose non si riescono a fare, l'Amministrazione non può fare altro che scusarsi e attivarsi a fare meglio perché la città in quelle particolari giornate possa avere un servizio dedicato non soltanto ad alcune zone del centro, ma anche al resto della città".
L'interpellanza del consigliere comunale Daniele Carella, (Forza Italia)
a seguito di una mail ricevuta da un cittadino, (mail con allegate foto dei fatti illustrati ) di cui col copia incolla si inserisce solo il periodo seguente
"Ciao Daniele, in riferimento al P.G. N.: 333116/2013 ti scrivo perché oggi (8 dicembre 2014) i negozi siti in Via Andrea Costa 131/B e 224/B erano aperti (vedi foto allegate).
Cronologia
- ore 9.05 Via A.Costa 131/B apre
- ore 9.11 chiamo i Vigili (4'50" la durata) mi rispondono sono Cinesi? ("SI bravi") appena abbiamo una macchina la manderemo ma abbiamo delle priorità...
- ore 9.14 cliente alla sedia
- ore 9.22 Via A.Costa 224/B sono aperti
- ore 9.22 chiamo i Vigili (2'50" la durata) mi dicono di attendere, chiede ad una collega se l'ordinanza è in essere, mi rispondono che appena hanno una macchina la mandano...
- 10.39 dopo un'ora e 40 richiamo i Vigili e la signora indispettita mi dice che come nella telefonata precedente manderanno macchina se disponibile e che devo capire quante chiamate hanno oggi...
Non è TOLLERABILE... VIOLANO L'ORDINANZA DEL SINDACO E NESSUNO INTERVIENE???"
Interpella l'Amministrazione per sapere cosa pensi in merito a quanto illustrano le parole scritte dal cittadino e come sia possibile (c'è anche un seguito alla vicenda che non termina certo nella mattinata del giorno 08/12, ma si dipana fino a sera) che, a quanto mi risulta, nell'arco della intera giornata non si sia effettuato alcun tipo di intervento in merito a quanto denunciato dal cittadino stesso. Inoltre chiede a cosa servono le prescrizioni regolamentari se si possono non ottemperare, in spregio a chi invece agisce seguendole, senza avere alcun tipo di conseguenza, neanche a fronte di una denuncia ben circostanziata e non anonima.
Conclude chiedendo che cosa si intenda fare, in questo caso e in questo settore, ma anche in ordine generale, a tutela di tutte quelle attività che cercano, giustamente, di adeguarsi ai regolamenti vigenti, subendo la concorrenza sleale di chi non lo fa.
La risposta dell'assessore Matteo Lepore
"In riferimento ai quesiti proposti tramite l’interpellanza, ci siamo rivolti al Comando della Polizia municipale e queste sono le informazioni che ci sono arrivate riguardo alla segnalazione.
Intanto, per quanto riguarda la giornata dell’8 dicembre scorso è stata particolarmente impegnativa per il Corpo di Polizia Municipale, in quanto, oltre alle normali attività, in città vi erano il Motor Show, il mercato della Piazzola straordinario, la Fiera di Santa Lucia ed un articolato servizio antiabusivismo commerciale nelle strade interessate dal T-Days (via dell’Indipendenza, via Rizzoli e via U. Bassi).
Questo particolare impegno non ha permesso in quella giornata di effettuare controlli nell’ambito dei servizi alla persona quali barbieri, acconciatori o estetisti.
Tuttavia, il problema dei parrucchieri aperti durante le giornate di festività civili o religiose in cui è obbligatoria la completa chiusura è ben noto all'Amministrazione e vengono effettuati servizi specifici e programmati per tempo, soprattutto da parte di personale appartenente al Reparto di Polizia Commerciale.
Più specificamente, in data 1 novembre 2014 sono stati elevati tre verbali e in data 6 gennaio scorso sono stati elevati otto verbali, tutti a parrucchieri per mancato rispetto della giornata di chiusura obbligatoria. Nel corso dei suddetti controlli, inoltre, sono state rilevate diverse ulteriori irregolarità, tutte verbalizzate.
Come si può evincere, quindi, i controlli durante l'anno, purtroppo durante la giornata dell'8 c'è stato un disguido. Ovviamente, quando le cose non si riescono a fare, l'Amministrazione non può fare altro che scusarsi e attivarsi a fare meglio perché la città in quelle particolari giornate possa avere un servizio dedicato non soltanto ad alcune zone del centro, ma anche al resto della città".
A cura di
Piazza Maggiore, 6