QUESTION TIME, CHIARIMENTI IN MERITO ALLA SITUAZIONE DEI FINGERS DELL'AEROPORTO MARCONI
La vice sindaco Silvia Giannini ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda del consigliere comunale Massimo Bugani (M5S) in merito alla situazione in cui versano i fingers dell'Aereporto Marconi. La risposta è stata letta in Aula dall...
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La vice sindaco Silvia Giannini ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda del consigliere comunale Massimo Bugani (M5S) in merito alla situazione in cui versano i fingers dell'Aereporto Marconi. La risposta è stata letta in Aula dall'assessore Colombo.
La domanda del consigliere comunale Massimo Bugani (M5S)
Premesso che: il Comune di Bologna è socio di Aeroporto G. Marconi spa con una quota del 16,75% e che sulla stampa sono apparse notizie (Corriere di Bologna 22.10.14) sulla disastrosa situazione dei finger dell’aeroporto, si chiede alla Giunta:
"L’Aeroporto di Bologna ha realizzato perfettamente e in anticipo sui tempi previsti i lavori di riqualifica che hanno interessato l’80% del Terminal preesistente.
La realizzazione dei pontili di imbarco è stata assegnata con gara ad evidenza pubblica ad una ditta che aveva tutti i requisiti per operare e che in effetti ha avviato i lavori previsti.
La ditta vincitrice della gara ha evidenziato difficoltà nel portare avanti i lavori ed è quindi stata sostituita, per grave inadempimento contrattuale, dalla seconda classificata, a termini di legge.
Questa nuova ditta, la Lamone Moreda srl di Forlì, ha proseguito i lavori iniziati dalla precedente, ma da circa un mese ha sospeso l’attività per motivi che non conosciamo.
E’ del tutto inappropriato parlare di “disastrosa situazione dei fingers dell’aeroporto” e di “danno di immagine alla città”, trattandosi semplicemente di una casistica ascrivibile alle difficoltà di una ditta che sta eseguendo un lavoro residuale rispetto alla totalità dei lavori eseguiti nel sedime aeroportuale in questi mesi.
Nel merito, Sab sta facendo le proprie valutazioni legali del caso per tutelare l’azienda e minimizzare i ritardi e si incontrerà con i rappresentanti dell’azienda nei prossimi giorni per risolvere la questione".
La domanda del consigliere comunale Massimo Bugani (M5S)
Premesso che: il Comune di Bologna è socio di Aeroporto G. Marconi spa con una quota del 16,75% e che sulla stampa sono apparse notizie (Corriere di Bologna 22.10.14) sulla disastrosa situazione dei finger dell’aeroporto, si chiede alla Giunta:
- se non crede che la situazione che si è venuta a creare possa generare un evidente danno di immagine alla città visto che l’aeroporto è per molti turisti la prima cosa che vedono;
- quali sono le azioni politiche che intende mettere in campo per sollecitare e contribuire ad una rapida soluzione del problema;
- quale valutazione politiche si sente di trarre da questa esperienza, che insieme a molte altre purtroppo, dimostrano che l’affidamento di opere con aste al massimo ribasso, spesso si tramuta un boomerang per il soggetto appaltante;
"L’Aeroporto di Bologna ha realizzato perfettamente e in anticipo sui tempi previsti i lavori di riqualifica che hanno interessato l’80% del Terminal preesistente.
La realizzazione dei pontili di imbarco è stata assegnata con gara ad evidenza pubblica ad una ditta che aveva tutti i requisiti per operare e che in effetti ha avviato i lavori previsti.
La ditta vincitrice della gara ha evidenziato difficoltà nel portare avanti i lavori ed è quindi stata sostituita, per grave inadempimento contrattuale, dalla seconda classificata, a termini di legge.
Questa nuova ditta, la Lamone Moreda srl di Forlì, ha proseguito i lavori iniziati dalla precedente, ma da circa un mese ha sospeso l’attività per motivi che non conosciamo.
E’ del tutto inappropriato parlare di “disastrosa situazione dei fingers dell’aeroporto” e di “danno di immagine alla città”, trattandosi semplicemente di una casistica ascrivibile alle difficoltà di una ditta che sta eseguendo un lavoro residuale rispetto alla totalità dei lavori eseguiti nel sedime aeroportuale in questi mesi.
Nel merito, Sab sta facendo le proprie valutazioni legali del caso per tutelare l’azienda e minimizzare i ritardi e si incontrerà con i rappresentanti dell’azienda nei prossimi giorni per risolvere la questione".
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