QUESTION TIME, CHIARIMENTI IN MERITO ALLA SCHEDATURA DEI VEICOLI


L'assessore alla Mobilità Andrea Colombo, nella seduta odierna di Question Time, ha risposto alle domande d'attualità dei consiglieri Carella e Tomassini (FI), Piazza (M5S), Borgonzoni (Lega nord) sulla schedatura dei veicoli. La risposta è stata...

Pubblicato il: 

Descrizione

L'assessore alla Mobilità Andrea Colombo, nella seduta odierna di Question Time, ha risposto alle domande d'attualità dei consiglieri Carella e Tomassini (FI), Piazza (M5S), Borgonzoni (Lega nord) sulla schedatura dei veicoli. La risposta è stata letta in Aula dall'assessore Lepore.

Domanda d'attualità del consigliere Carella
"In merito a quanto evidenziato sulla stampa locale, in ordine alla "schedatura" delle targhe veicolari che sta avvenendo ad opera di operatori di Tper, chiedo all'Amministrazione cosa ne sappia, per quanto riguarda le modalità, le tempistiche e gli scopi finali. Chiedo inoltre quale sia il significato compiuto, sempre in base agli articoli di stampa, della frase riportata virgolettata che recita: "Dato che, in automatico, il programma rende successivamente anonime le targhe dei veicoli che non sono oggetto di sanzione", ovvero chiedo quale sia il momento in cui le targhe non sono anonime e a cosa e a chi serva questo non anonimato e anche come sia possibile che la stessa targa possa divenire successivamente anonima, poiché allo scrivente risulta che una targa sia e rimanga qualcosa di non anonimo in assoluto, proprio perché in quanto tale.
Chiede infine se e dove esista una banca dati, e quanti siano di che tipologia e da quanto tempo si sta formando, rispetto a quelli raccolti fino ad ora e chi ne ha accesso e consultazione e a quali  eventuali scopi".

Domanda d'attualità del consigliere Tomassini
"Il sottoscritto Consigliere Comunale Lorenzo Tomassini, del Gruppo Consiliare Forza Italia, in base all'art. 58 del Regolamento sul Funzionamento del Consiglio Comunale, visti gli articoli di stampa pubblicati relativi all'attività di schedatura dei veicoli da parte degli accertatori della sosta, chiede di conoscere il giudizio del Sindaco in merito all'operazione di acquisizione dei dati all'insaputa dei cittadini, specificando altresì se vi sia stata una preventiva richiesta legale e di opportunità.
In particolare chiede:
1) quale sia la finalità che viene perseguita con la rilevazione ed identificazione di oltre 11.000 veicoli al giorno;
2) quale sia la tipologia di veicoli sottoposta a controllo;
3) se i veicoli oggetto di rilevazione siano solo quelli posteggiati sulle strisce blu;
4) a quale titolo vengano rilevate le targhe anche di ciclomotori e motocicli;
5) se la nuova mansione delegata agli accertatori sia contrattualmente prevista;
6) se la nuova mansione delegata agli accertatori sia compatibile con l'attività ordinaria atteso che, come riportato dall'allegato ordine di servizio, sono ormai molteplici le verifiche che gli operatori devono compiere
7) quante siano le sanzioni contestate dagli accertatori nel periodo ottobre '14 - gennaio '15 e quante siano state nel periodo ottobre '13 - gennaio '14;
8) se fotografie e rilievi fatte a ciclomotori e motocicli siano rispettose delle normative vigenti;
9) se la riservatezza dei cittadini sia concretamente minacciata;
10) per quale motivo i dati vengano trasmessi a SRM e se la stessa sia legittimata a riceverli e gestirli".

Domanda d'attualità del consigliere Piazza
"Il sottoscritto Consigliere Comunale Marco Piazza, visto l'articolo di stampa del 26 febbraio 2015 sul Resto del Carlino in cui viene intervistato il giurista Carullo e di cui si riportano di seguito alcuni brani:
- Molti accertatori sono stati visti fotografare sistematicamente tutte le targhe delle auto in sosta anche quelle con regolare tagliando di pagamento. "Il Comune può effettivamente averlo chiesto per fini statistici"
- Fotografando anche i motorini hanno commesso un abuso;
- Se il motorino o l'auto si trova in una sosta vietata a sanzionare ci penserà il vigile urbano e non l'accertatore della sosta che ha funzioni molto ben circoscritte
- L'accertatore non può fotografare un motoveicolo in sosta nemmeno per segnalarlo al vigile. Lederebbe la privacy.
Chiede al Sindaco e alla Giunta:
- Le valutazioni della giunta sulle dichiarazioni del noto giurista riportate nell'articolo e brevemente riportate in premessa;
- Se corrisponde al vero quanto riportato dalla stampa ovvero che gli accertatori della sosta fotografano sistematicamente le targhe di tutti i mezzi (auto e moto) anche in sosta regolare;
- Se questo comportamento derivi da una richiesta dal Comune a fini statistici come ipotizzato nella stampa, oppure quale sia il motivo;
- I presupposti di legittimità di queste foto, in particolare dei motoveicoli alla luce del fatto che il noto giurista ritiene queste foto un abuso lesivo della privacy e fuori dalle competenze degli accertatori.
- Se non concordi che questa opera di sistematico rilievo di tutte le targhe dei veicoli (anche se in sosta regolare) vada a ridurre il numero di controlli su mezzi in sosta irregolare e di conseguenza sul numero di sanzioni".

Domanda d'attualità del consigliere Borgonzoni
"Chiedo di saperese vi è stato un orientamento della Giunta in tale senso ovvero di conoscere i motivi che hanno indotto l'amministrazione a richiedere questo tipo di schedatura e se prima di procedere si è provveduto a richiedere un parere legale sull'effettiva regolarità di tale azione; si chiede altresì di sapere il motivo per cui non è stata informata la cittadinanza di tale schedatura e perchè a tutt'oggi nessuno della Giunta ha rilasciato alcuna dichiarazione nel merito; infine tenuto conto che il potere di azione da parte degli ausiliari della sosta in qualità di pubblico ufficiale è limitato esclusivamente alle "strisce blu", si chiede di sapere se la schedatura di cui sopra si può ritenere una violazione alla privacy".

Risposta dell'assessore Colombo letta in aula dall'assessore Lepore

"Gentili consiglieri, in relazione alle domande d'attualità in questione, precisiamo quanto segue.

Nel nuovo contratto di servizio della sosta, in coerenza con il capitolato di gara aggiudicata la scorsa primavera, è previsto che l'attività degli ausiliari, oltre a sanzionare le infrazioni della sosta, possa essere rivolta in determinati periodi anche a monitorare la domanda di sosta: questo per aiutare il Comune a verificare, in forma aggregata e non certo personale, le esigenze di sosta dei cittadini in base ai diversi giorni, orari e zone della città, e poter così meglio pianificare e adattare in maniera dinamica l'offerta di parcheggi.

In più, la registrazione elettronica tramite palmari consente anche di assicurare e accertare che sia fatta una quantità adeguata di verifiche ogni giorno, nel rispetto degli impegni a carico del gestore previsti dal contratto di servizio citato. La produttività dei lavoratori, infatti, non è calcolata sulle multe, bensì sul numero di controlli effettuati: questo a dimostrazione che l'obiettivo non è fare cassa, ma garantire un utilizzo regolare degli stalli di sosta massimizzando i controlli, come d'altra parte stiamo facendo anche con il trasporto pubblico dove sono raddoppiati nell'ultimo anno.

Il controllo dei motorini, nello specifico, risulta legittimo perché gli accertatori Tper hanno poteri di verifica sull'intera sosta regolamentata, quindi su tutte le tipologie di stalli istituiti con segnaletica verticale e orizzontale: strisce blu a pagamento, strisce bianche riservate ai residenti, piazzole gialle handicap e carico/scarico merci, e anche parcheggi moto.

In ogni caso, voglio rassicurare tutti, non c'è nessun 'grande fratello della sosta' e invito tutti, compresi stampa e sindacati, a non creare allarmi infondati: le targhe di tutti i veicoli controllati e risultati in sosta regolare, infatti, vengono registrate in forma completamente anonima, quindi non c'è nessuna tracciatura dei comportamenti individuali dei cittadini e nessuna violazione della privacy.

In questi primi due mesi dell'anno, in particolare, gli accertatori in via del tutto sperimentale hanno monitorato lo stato della sosta dei motorini in centro storico per verificare la situazione e il tasso di utilizzo dei parcheggi disponibili in relazione all'avvio del cantiere Bobo, che, com'è noto, ha comportato la soppressione di 100 stalli moto in via Rizzoli-Ugo Bassi e la creazione di circa 120 stalli nuovi fra piazza Malpighi, via IV Novembre e via Castiglione.

Siccome in questi giorni è ormai passato un mese dalla partenza dei lavori, Tper ha raccolto dati sufficienti per avere il quadro della situazione, perciò d'accordo con il Comune il monitoraggio degli stalli motorini si conclude questa settimana. Le informazioni raccolte ci consentiranno di studiare e introdurre nei prossimi mesi gli eventuali miglioramenti nell'organizzazione della sosta durante il cantiere che dovessero rivelarsi necessari.

In sintesi, dunque: da lunedì stop ai controlli, ma non c'è stato nessun grande fratello, bensì raccolta di dati utili a migliorare l'offerta di sosta per i cittadini, garanzia di produttività degli accertatori e rispetto della privacy.

In aggiunta a quanto predisposto dall'assessore Colombo, vorrei dare semplicemente un dato, che mi sembra interessante per la nostra discussione: dal 2006 ad oggi il numero di infrazioni nella nostra città è calato del 44%, quindi credo che comunque un certo tipo di politiche e di controllo abbia avuto in questi anni, e non solo negli ultimi tre anni, un effetto importante nel comportamento e nel rispetto delle regole da parte dei cittadini.

Da ultimo ricordo che uno dei temi più sentiti della campagna elettorale del 2011, per chi ha fatto la campagna elettorale e ha incontrato i cittadini, soprattutto nei quartieri più periferici era proprio il tema della mancanza di biglietto sugli autobus, che non riguarda ovviamente la questione degli stalli, riguarda più il controllo delle regole, e mi ricordo in particolare che il Sindaco su questo era tirato da molti per la giacca, proprio in periferia, da molti anziani e da molte persone che credono che il controllo delle regole sia una cosa importante. Avere su questo aumentato i controlli e apportato dei risultati, credo sia parte di questo nostro discorso sul lato positivo di quello che si fa e credo che su questo dovremmo tutti essere soddisfatti".

Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

Back to top